DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] mons. Giovanni. Dei suoi sette fratelli, abbiamo notizia di Pietro, che fu pievano a Borgo San Lorenzo e poi canonico della metropolitana di Firenze, e di Tino, notaio in Firenze e mallevadore del Comune. Poco sappiamo della sua formazione: possiamo ...
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GUSSAGO, Germano Jacopo (talvolta Jacopo Germano o Germano, o solo Jacopo)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ghedi (Brescia) il 22 ag. 1747 da Giuseppe e da Lucrezia Rovati, "onesti e comodi [...] di molta letteratura contemporanea di quel "genere". In particolare, per la Biblioteca clarense i suoi referenti principali furono l'eruditissimo canonico L. Ricci di Chiari, e, dopo la morte di questo nel 1805, l'erede delle di lui carte don T ...
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LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] , anch'egli friulano. Il 12 luglio 1762 professò e nel 1763, per la serietà e le capacità, fu destinato allo studio del diritto canonico nel collegio di S. Callisto a Roma, dove divenne amico di G.L.B. Chiaramonti, il futuro papa Pio VII. Nel 1765 fu ...
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DELLA TORRE, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque, nel 1531, a Verona, da Antonio (n. 1511 - m. dopo il 1560 circa. Membro, dal 1542, del Consiglio cittadino, fu investito, il 6 dic. 1551, dei titolo coalitale [...] con tutta probabilità, della scomparsa prematura della madre - nascono, infatti, dopo di lui: nel 1533 Ippolito; nel 1534 Guido, futuro canonico nella cattedrale, da non confondere coll'omonimo e coevo "legum doctor"; nel 1535 Anna che s'accaserà con ...
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DELLA TORRE, Lombardo
Anna Caso
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. XIII da Raimondo dei Torriani, signori di Milano fino al 1277.
Secondo l'Argelati (Bibl. script. Med., col. 1545) il [...] Torre.
Venuto meno nel frattempo il potere dei Torriani a Milano, il D. si ritirò in Friuli, dove fu nominato canonico di Aquileia.
Tale trasferimento va inquadrato nel continuo invio in Friuli di lombardi fautori della parte guelfa, che precedette e ...
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CAPODIFERRO, Guglielmo (Guglielmo di San Vittore)
Giulia Barone
Nacque - ignoriamo esattamente in quale anno - nell'ultimo ventennio del sec. XIII a San Vittore, un castrum presso Cassino; e da quest'ultimo [...] delle difficoltà e il C. dovette anche affrontare una causa per dimostrare di aver agito in conformità con le leggi canoniche e provare la assoluta regolarità della sua posizione. Il 28 giugno 1321 suo fratello Raimondo divenne vescovo di Adria e ...
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CASALORCI, Enrico (Henricus de Cremona, de Casalorciis, Catalorcius)
Angela Dillon Bussi
Nacque a Cremona nella seconda metà del XIII secolo da una famiglia di antica nobiltà locale, la cui esistenza [...] de Malexellis dei minori, sostenuta da Azzo d'Este signore di Reggio e dal capitolo della città, per proporre il canonico milanese Matteo Visconti, il quale però aveva ricusato la dignità offertagli. A favore del C. poterono giocare molti fattori; ma ...
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CONSTANTINI, Matteo (Matheus cognomine Constantini, Matthaeus Capuanus)
Norbert Kamp
Appartenne a una facoltosa famiglia capuana, rappresentata nel capitolo della cattedrale di Capua varie volte già [...] di Amalfi, favorì anche le fondazioni pie istituite dallo stesso cardinale ad Amalfi, l'ultima delle quali fu nel 1212-13 la canonica a S. Pietro di Tozzolo. La città e la Chiesa di Amalfi rimasero - probabilmente nei primi tempi dei vescovato del C ...
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BIAGI, Clemente
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cremona nel 1740, entrò nell'Ordine camaldolese a Faenza, insieme con l'amico e concittadino Isidoro Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi di teologia a Ravenna, [...] agostiniana contro le ardite proposizioni del Bianchi. Richiamato a Roma probabilmente nel 1771, dopo aver insegnato teologia e diritto canonico nei collegi dell'Ordine, il B. divenne lettore di teologia nel collegio di Propaganda Fide. Entrato a far ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] LXI (1948-49), pp. 369-411; G. Mollat, Corpus Iuris Canonici. Les Clémentines, in Dict. de droit canonique, IV, Roma 1949, coll Alberico di Metz e il suo apparatosulle Clementine, in Bull. of Medieval Canon Law, n.s., I (1971), pp. 43-56; A. ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...