BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] tra il 1833 e il maggio 1836, che sotto la fraseologia socialista ritornano all'antico principio della "virtù" come canone centrale di interpretazione storica.
L'ultimo atto pubblico del B. fu costituito dalle due nobili lettere che inviò alla Corte ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] grandi aree in cui si articolava la struttura accademica: Giurisprudenza (suddivisa in Diritto civile e Diritto canonico), Medicina, Teologia, Arti.
La facoltà delle Arti, pur rilasciando un peculiare titolo (magister artium), rappresentava una ...
Leggi Tutto
LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] VII, che, dopo una breve e malaugurata sosta a Napoli, si spostò ad Avignone. A giugno Urbano VI aprì un processo canonico per eresia e scisma contro Giovanna I, fautrice di Clemente VII. Di contro, Luigi I d'Ungheria si dichiarò favorevole a Urbano ...
Leggi Tutto
PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] battuta d’arresto nel 1325, quando, per l’opposizione papale, Damiano II, iuris civilis professor et in canonico iure peritus, avviato alla carriera ecclesiastica, non ottenne il prestigioso arcivescovado di Monreale, nonostante il sostegno di re ...
Leggi Tutto
CALANDRINI
Francesca Luzzati Laganà
Famiglia originaria di Luni ed emigrata a Sarzana: ebbe il suo capostipite in un Buongiovanni, vissuto nella prima metà del secolo XIII. Il figlio di Buongiovanni, [...] Cenami, e Caterina a Federico di Cristoforo Trenta futuro suocero di Francesco Burlamacchi. Dei maschi sopravvissuti, Giuliano fu canonico della cattedrale di Bologna dal 1476 al 1486;Filippo, nato postumo, si sposò ed ebbe prole.
Cresciuto sotto ...
Leggi Tutto
CASATI, Carlo
Agostino Borromeo
Figlio di Alfonso di Carlo Emanuele e di Livia Melzi di Trenno, nacque forse a Milano intorno all'anno 1652. Non si hanno notizie sulla sua vita prima del 1675: in quell'anno [...] 1691e l'anno successivo aveva ottenuto l'elezione a vescovo di Coira - il quale era anche principe dell'Impero - del canonico Ulrich von Federspiel, le cui simpatie per la casa d'Austria erano note. L'imperatore non aveva mancato di manifestare ...
Leggi Tutto
BRESSANO
Axel Goria
Non conosciamo di lui altro nome; nelle carte medievali, a volte, dal luogo di nascita o di dimora è detto "Brexanus de Vico" oppure "de Monteregali". Solo con i suoi figli, Anselmo, [...] aveva scagliato contro di lui una nuova scomunica. Sollecitato da Bonifacio, il 20 luglio 1251 papa Innocenzo IV ordinò al canonico vercellese Niccolò di Sala di ammonire B. e i Monregalesi a dare soddisfazione all'eletto d'Asti e, in caso negativo ...
Leggi Tutto
FORZATÈ, Alvise (Aloduxe, Aloduse da Monte Merlo; Luixe, Ludovico di Forzatè)
Laura Gaffuri
Figlio di Marzio, conte di Montemerlo, e di Cubitosa, figlia di Jacopino da Carrara detto il Pappafava, nacque, [...] portare lo stesso Marsilio al potere. Il complotto venne scoperto per la delazione di Pietro Salomoni, amico di un canonico, Giacomo da Leon, che i cospiratori volevano innalzare alla cattedra episcopale di Padova. Il F. venne arrestato insieme con ...
Leggi Tutto
CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] 'ultima il C., a cui nel 1550 Giulio III aveva confermato il beneficio di S. Lorenzo di Malaventre e che, dopo essere stato canonico della cattedrale di Pisa lo era di quella di Piacenza, il 16 dic. 1556 fu eletto vescovo di Saluzzo da Paolo IV. Era ...
Leggi Tutto
DANZETTA, Fabio
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 19 luglio 1769 da Nicola e Chiara Friggeri. Appartenente ad una delle famiglie più antiche e più ricche dell'alta borghesia cittadina, più [...] , l'ex giacobino ritornato a posizioni di prestigio anche se era stato pesantemente implicato negli avvenimenti precedenti, e il canonico O. Degli Oddi -, si viene a conoscenza dei particolari riguardanti la dura prigionia del D. nelle carceri Nuove ...
Leggi Tutto
canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...