SCARDEONE, Bernardino
Francesco Piovan
– Nacque a Padova nel 1482 (non nel 1478, come asserito da vari biografi; Bandini, 1991-1992, pp. 179-182) da Angelo e da Giacoma Nardini, in una famiglia di artigiani [...] pp. 369-424 (in partic. pp. 393 s.) è ricordata una lettera di elogio che Scardeone inviò all’amico sacerdote e canonista Giovanni Battista da Este, il quale la pubblicò, senza chiedere il permesso, nel suo Compendium..., Padova, G. Fabriano, 1549; S ...
Leggi Tutto
ZOCCHI, Giacomo
Andrea Bartocci
– Nacque intorno al 1400 a Massafiscaglia forse da una famiglia di artigiani o mercanti, figlio di Giovanni. Sconosciuto è il nome della madre.
Oltre alla sorellastra [...] 18 soldi, s’innalzarono a 12 lire e 16 soldi nel 1454.
Il 1° settembre 1444, poiché molti studenti di diritto canonico avevano minacciato di seguire Zocchi condotto a insegnare a Ferrara dal marchese Leonello d’Este, il Consiglio del Comune di Padova ...
Leggi Tutto
MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] che, seguendo un'additio di Coleti a Ughelli (IX, n. 43, col. 472), ipotizzano che fosse deceduto nel 1666.
Sul M. canonista pesa il giudizio di Francesco D'Andrea. Egli, nel rievocare uno dei suoi primi successi forensi, si vantò di avere utilizzato ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’agiografia dei secoli XI e XII è in evoluzione e partecipa alle novità del tempo. Tra i modelli di santità, [...] delle comunità locali, passa nelle mani di una curia romana sempre più governata secondo le norme del diritto canonico.
Dapprima il papato si limita ad accogliere la richiesta (petitio) proveniente dalla comunità locale, concedendo la celebrazione ...
Leggi Tutto
SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] 340).
Non posero fine alla contesa la morte di Gregorio IX, nel 1241, e l'elezione al pontificato del canonista genovese Sinibaldo Fieschi, che, assumendo il nome di Innocenzo IV, mostrava chiaramente di voler perseguire il programma innocenziano di ...
Leggi Tutto
CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] Souchon, Die Papstwahlen in der Zeit des grossen Schismas, II, Braunschweig 1899, pp. 266 s.; F. Bosdari, Giovanni da Legnano,canonista e uomo politico del 1300, Bologna 1901, passim; O. Vancini, Bologna della Chiesa 1360-1375, in Atti e memorie d. R ...
Leggi Tutto
SIMONETTA, Giovanni
Maria Nadia Covini
– Nacque in Calabria attorno al 1420 da Antonio de Gucia di Caccuri e da Margherita Simonetta di Policastro.
Dal 1444, seguendo le orme dello zio materno Angelo [...] , 8 dicembre 1495).
Da Angelina Marchesi Simonetta ebbe, nei primi anni Cinquanta, Bernardino, che intraprese gli studi di diritto canonico a Pavia e a Bologna. Studente irrequieto e trasgressivo, ebbe frequenti dissidi con il padre, in particolare a ...
Leggi Tutto
D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] romana. Egli ha esercitato una notevole influenza sulla teologia morale per lunghi anni. La sua Summula influì sul Codex iuris canonici (1917), che ha accolto, in più punti, le soluzioni da essa patrocinate (cfr. A. C. Jemolo, in Enc. Italiana, XII ...
Leggi Tutto
MORMILE, Francesco
Nelly Mahmoud Helmy
– Figlio di Cobaccio e parente di quell’Andrillo, familiare della regina Giovanna, che fu nominato da Ladislao viceré degli Abruzzi, nacque probabilmente nei decenni [...] , a c. di M.A. Ceppari Ridolfi, Siena 2007, pp. 164 n. 318, 168 n. 329, 272-274 n. 342; P. Nardi, Un canonista della fine del secolo XIV: Antonio di Tano Castellani e la sua biblioteca, in Maestri e allievi giuristi nell’università di Siena. Saggi ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] , presso Colonia. Ma questo punto di vista era già stato adottato da Odorannus di Sens (m. dopo il 1045), cronachista, canonista e teologo, che usava volentieri le mani per costruire un pozzo, o per fabbricare crocifissi e sedie, così come da Eilmer ...
Leggi Tutto
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...
canon
cañón ‹kan’òn› s. m., spagn. (propr. «canale»; pl. cañones ‹kan’ónes›). – Forma spagnola originaria, da cui deriva l’adattam. angloamericano canyon (v.), oggi più com. non solo nella toponomastica statunitense ma anche nell’uso internazionale.