MATTEO Romano
Andrea Labardi
MATTEO Romano. – Nacque presumibilmente a Roma intorno all’ultimo decennio del XIII secolo. Sotto questo nome era noto un canonista, attivo nella prima metà del secolo XIV, [...] Ss. Quirico e Giuditta, di immettere il monastero di S. Alessio nel possesso delle vigne aggiudicategli. Nel 1319 risulta canonico di S. Crisogono in Trastevere, quando i rettori della Romana Fraternitas, accolta la petizione di un gruppo di studenti ...
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DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] di Bonifacio VIII (c. 4, VI, I, 14 e c. 1, VI, 4, 6) si apprende infatti che egli ebbe per maestro il celebre canonista Antonio da Budrio (c. 1338-1408) e, stando a quanto si legge nel consilium 50 e sempre che tale espressione non indichi un formale ...
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CASTRO, Angelo da (Angelo di Castro, Angelo Castrense)
Giuliana D'Amelio
Figlio primogenito del celebre giurista Paolo e di Piera de' Cervini di Corneto, che era nipote del noto canonista Pietro d'Ancarano, [...] , dopo poco tempo. Qui lo troviamo il 27 giugno dello stesso anno quale arbitro di una controversia relativa all'eredità del canonista Vittore Dolce da Feltre (Montobbio); e, d'altro canto, fece in tempo a portare a compimento il suo corso di lezioni ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] , Köln 1972, pp. 92 ss.; H. Mordek, Kirchenrecht und Reform im Frankenreich, Berlin-New York 1975, pp. 241 ss.; Id., Il diritto canonico fra Tardo Antico e Alto Medioevo, in La cultura in Italia fra Tardo Antico e Alto Medioevo, I, Roma 1981, pp. 149 ...
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BAISIO, Guido da
Germano Gualdo
Nacque da Filippo a Reggio Emilia, intorno al 1285, da antica e nobile famiglia di parte ghibellina: fu vescovo di Reggio Emilia, Rimini e Ferrara.
Nipote del celebre [...] , e da un'altra del 4 apr. 1313, sappiamo inoltre che il B. aveva ricevuto solo gli ordini minori, che era canonico prebendato della cattedrale e di S. Pietro di Reggio Emilia e godeva del beneficio di S. Lorenzo in Monticello (canonicati e beneficio ...
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UBALDI, Pietro
Thomas Woelki
di Matteo di Pietro degli (Pietro II Baldeschi, Petrus de Perusio). – Nacque intorno al 1410 a Perugia dal giurista Matteo (I), figlio del canonista perugino Pietro (I) [...] ’. In questo periodo, negli anni accademici 1489-90 e 1492-93, Pietro II tenne la lettura ordinaria di diritto canonico di mattina, con un compenso di 200 fiorini per ciascun insegnamento. Nel 1489 anche Tomaso Diplovatazio studiò con lui.
Lungo ...
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RIDOLFI, Antonio
Laura De Angelis
– Nacque a Firenze il 16 novembre 1409, figlio di Lorenzo (1362-1442), il personaggio più influente espresso dal casato nel XV secolo, famoso canonista, lettore nello [...] Studio fiorentino e uomo politico.
Ridolfi iniziò ben presto il suo percorso pubblico in una città ormai saldamente controllata dalla famiglia Medici, alla quale rimase fedele per tutta la vita e della ...
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RATEGNO, Bernardo
Vincenzo Lavenia
RATEGNO, Bernardo (in religione Bernardo da Como). – Nacque intorno al 1450 a Como. Non si conosce il nome dei genitori.
Non sappiamo nulla della sua formazione di [...] che le pagine del Malleus maleficarum di Heinrich Kramer (che non è citato), frate Bernardo sostenne che l’antico canone Episcopi del Decretum – che bollava come frutto di immaginazione e superstizione il racconto del volo notturno – non aveva più ...
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UBALDI (Baldeschi), Nicolo (Nicola) degli
Carla Frova
UBALDI (Baldeschi), Nicolò (Nicola) degli. – Nacque a Perugia nella prima metà del Quattrocento, in data imprecisata. Figlio di BaldoII (Baldo iuniore) [...] data e le circostanze.
Dopo il dottorato Nicolò insegnò a Perugia per alcuni anni; è certo che professò il diritto canonico, poiché egli stesso scrive (Nicolaus de Ubaldis, De successionibus..., cit., c. 1v) di aver tenuto in quello Studio, in data ...
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SUPERANZIO (Esuperantius) da Cingoli
Orazio Condorelli
Giurista e vescovo operante fra il secondo e il quarto decennio del Trecento, le sue attività sono documentate nel ventennio tra il 1317, quando [...] partic pp. 207-209, 251-254); Id., Cura pastorale in tempo di interdetto…, in Proceedings of the XIth Int. Congress of Medieval Canon Law, Catania 2000, a cura di M. Bellomo - O. Condorelli, Città del Vaticano, 2006, pp. 683-697; M. Bellomo, I fatti ...
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canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...
canon
cañón ‹kan’òn› s. m., spagn. (propr. «canale»; pl. cañones ‹kan’ónes›). – Forma spagnola originaria, da cui deriva l’adattam. angloamericano canyon (v.), oggi più com. non solo nella toponomastica statunitense ma anche nell’uso internazionale.