GIOVANNI da Ancona
Cristina Bukowska Gorgoni
Il codice 377 della Bibliothèque de la ville di Bruges conserva una Summa iuris canonici il cui autore si dichiara "Johannes domini Guidonis de Ancona", [...] Bruges fornita da J.A. Fabricius e da F. Vecchietti, i quali a loro volta l'avevano attinta da Angelo Carletti di Clavasio, un canonista del Cinquecento. Così in mancanza di dati e di fatti concreti nel corso del tardo '800 e del '900 di G. si perse ...
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BERTACHINI (Bertacchini), Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Fermo nel Piceno intorno al 1448. Giovanissimo, frequentò l'università di Padova, dove ebbe maestri Francesco Capilisti e Antonio Roselli, [...] esame tutte le questioni e tutti gli istituti che la scienza giuridica aveva elaborato nel diritto civile e nel diritto canonico, sia nel campo sostanziale sia in quello processuale. Le singole voci non sono riunite per materia, ma disposte in ordine ...
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MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] 15, a iscriversi alla facoltà di «leggi» dell’ateneo torinese dove si laureò il 14 ag. 1818 sotto la guida del canonista G. Marenco, che poco dopo lo assunse come praticante nel suo studio professionale.
Nel frattempo aveva continuato a coltivare gli ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] Siciliani allo Studio di Bologna nel Medio Evo, in Arch. stor. siciliano, XX (1895), pp. 115, 186; L. Sighinolfi, La condotta del canonista A. C. da Bologna a Padova (1487), in Studi e mem. per la storia dell'Univ. di Bologna, VII (1922), pp. 139-51 ...
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FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] la Belloni ipotizza che egli potrebbe aver ricoperto, dal 1410, la cattedra de mane lasciata vacante da Francesco Zabarella, noto canonista. Quando il 20 luglio 1413 il Senato veneto concesse al F. un sostanzioso aumento di salario per evitare che si ...
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GIOVANNI d'Anagni (Iohannes de Anania)
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Leonardo, nacque con tutta probabilità ad Anagni verso la fine del secolo XIV. Le notizie riguardanti questo giurista, annoverato [...] dal fatto che G. stesso ricorda come suo maestro il noto canonista Pietro d'Ancarano, morto nel 1416. Sia in occasione della 1600, Frankfurt am Main 1972, ad indicem; A catalogue of canon and Roman law manuscripts in the Vatican Library, a cura di S ...
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PETRUCCI, Federico
Paolo Nardi
PETRUCCI, Federico (Federico di Petruccio, Fridericus de Senis). – Nacque a Siena, con tutta probabilità nell’ultimo decennio del XIII secolo, da Petruccio di Cambio e [...] Conseguita la laurea certamente dopo il novembre 1317, nel settembre 1321 tornò nella sua città, condotto all’insegnamento del diritto canonico con lo stipendio annuo di 260 fiorini d’oro.
Tra la primavera e l’estate di quell’anno i suoi concittadini ...
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BAISIO (Abaisi, Abaisio, Abaisius, Abaixi, Abaysii, Abaysio, Abbaixii, Abbaixo, Baiiso, Baisius, Baiso, Baixio, Basio, Baypho, Baysi, Baysio, Bayso, detto l'Arcidiacono), Guido da
Filippo Liotta
Nacque, [...] reggiana nel Medio Evo, Milano 1952, pp. 117-122 e ivi rinvio ai documenti pubbl. in Appendice; M. Maccarrone, Teologia e diritto canonico nella Monarchia, III, 3,in Riv. di storia della Chiesa in Italia, V(1952), n. 1, pp. 18, 25, 26, 27, 28 ...
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GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] e in Lombardia e i loro rapporti con gli Stati italiani ed europei (1450-1530), Milano 1982, pp. 65 s.; Index repetitionum iuris canonici et civilis, a cura di M. Ascheri - E. Brizio, Siena 1985, p. 132; Diz. biogr. degli Italiani, XXXII, pp. 213-216 ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] di non belligeranza. Il G. sapeva di toccare, in tale occasione, una questione carica di insidie pure per lui, oltre tutto canonista e, nell'esprimere con prudenza il punto di vista personale, non mancava di protestare in sostanza la sua buona fede e ...
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canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...
canon
cañón ‹kan’òn› s. m., spagn. (propr. «canale»; pl. cañones ‹kan’ónes›). – Forma spagnola originaria, da cui deriva l’adattam. angloamericano canyon (v.), oggi più com. non solo nella toponomastica statunitense ma anche nell’uso internazionale.