Canonista (Bologna 1522 - Roma 1597). Partecipò attivamente al Concilio di Trento; creato cardinale (1536) e vescovo di Bologna (1566; eretta nel 1582 in arcivescovato), poi di Albano (1589) e della Sabina, [...] attese all'attuazione nelle sue diocesi della riforma tridentina; autore d'un trattato giuridico De nothis spuriisque filiis (1550), d'un diario sui tempi del concilio, e d'un De bono senectutis (1595) ...
Leggi Tutto
Canonista e storico (Lisbona 1577 - ivi 1643). Vescovo di Portalegre (1615) e di Oporto (1619), poi arcivescovo di Braga (1623) e di Lisbona (1636), ebbe parte preminente nella rivoluzione del 1º dic. [...] 1640, che portò alla liberazione del Portogallo e fu nominato governatore del regno fino all'elezione di Giovanni IV. È noto anche per opere di storia ecclesiastica e di diritto canonico. ...
Leggi Tutto
Canonista (Vienna 1741 - ivi 1805); prof. (1773-79) nell'univ. di Vienna, dovette lasciare la cattedra in seguito alla condanna delle sue dottrine ispirate al febronianismo. Fu quindi consigliere imperiale [...] a Linz e Innsbruck (1787) e giudice assessore a Linz, favorendo coi suoi scritti la politica antiecclesiastica di Giuseppe II. Il suo Was ist der Papst? (anonimo) fu tradotto in varie lingue ...
Leggi Tutto
Canonista e scrittore (Montecchio [od. Treia], Macerata, 1523 - Ferrara 1575); gesuita (1555), rettore dei collegi di Firenze (1557-61) e Ferrara (dal 1562). È noto soprattutto per alcuni scritti ascetici, [...] pubblicati in un unico volume postumo nel 1579 (Della meditatione della vita e morte del nostro Salvatore Giesù Christo; Della frequenza della communione; Dello stato lodevole delle vedove), che ebbero ...
Leggi Tutto
Canonista e teologo (Grossberghofen, Baviera, 1670 - Monaco di Baviera 1736), gesuita; insegnò teologia ad Augusta, poi (dal 1716) diritto canonico a Ingolstadt; dal 1731 fu a Monaco. Tra le opere: Theologia [...] polemica particularis (1711); Candidatus jurisprudentiae sacrae (I, 1716; 2a ed., 4 voll., 1722); Summa jurisprudentiae sacrae universae (1723); Jus canonicum practice explicatum (3 voll., 1728-34), tutte ...
Leggi Tutto
Canonista (Kitzingen 1697 - Würzburg 1771). Sacerdote dal 1721, lavorò a Roma (1725-27) nello studio di Prospero Lambertini che, anche divenuto papa (Benedetto XIV), lo protesse. Dal 1728 tenne la cattedra [...] di diritto canonico nell'università di Würzburg. Precorse, nella sua opera scientifica (classico il suo trattato De pallio), il metodo storico-critico. Pubblicò Opuscula iuridica varii argumenti (3 voll., 1765-71). ...
Leggi Tutto
Canonista spagnolo (1357 circa -1431), benedettino; insegnò teologia a Vienna; fu procuratore del duca d'Austria presso la corte pontificia; vescovo di Ciudad Rodrigo (1410), di Ajaccio (1422), di Megara [...] (1428). Prese parte ai concilî di Costanza, Basilea e Ferrara-Firenze, in vista del quale scrisse un Tractatus copiosus contra quinquaginta Graecorum errores (1428). Scrisse anche un trattatello De decimis ...
Leggi Tutto
Canonista, diplomatico e letterato (Sale delle Langhe, Cuneo, 1551 - Madrid 1627). Coprì alte cariche ecclesiastiche; fu arcivescovo di Tarantasia in Savoia (1607). A Roma, per incarico di papa Clemente [...] VIII, elaborò il VII libro delle Decretali, che poi non fu promulgato. Fu nominato (1612 circa) ambasciatore di Carlo Emanuele I di Savoia alla corte di Spagna ...
Leggi Tutto
Canonista (m. tra il 1097 e il 1100), benedettino a Todi, cardinale dal 1078, forse legato di Gregorio VII in Spagna. Compilò tra il 1083 e il 1087 una Collectio canonum (ed. 1869 e 1905), che riunisce [...] in 4 libri 1173 frammenti, e dopo il 1087 un Libellus contra invasores et symoniacos ...
Leggi Tutto
Canonista bizantino (n. Costantinopoli verso la metà del sec. 12º - m. ivi dopo il 1195), patriarca di Antiochia. Scrisse per incarico di Manuele Comneno il Commentario al Nomocanone dei 14 capitoli, in [...] cui cerca di accordare le prescrizioni dei canoni con le disposizioni del diritto civile. ...
Leggi Tutto
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...
canon
cañón ‹kan’òn› s. m., spagn. (propr. «canale»; pl. cañones ‹kan’ónes›). – Forma spagnola originaria, da cui deriva l’adattam. angloamericano canyon (v.), oggi più com. non solo nella toponomastica statunitense ma anche nell’uso internazionale.