CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] XV (cfr. Indice generale degli incunaboli delle Biblioteche d'Italia, II, I, nn. 5685-5689), i trattati De hospitalitate e De canonica portione et de quarta, compresi rispettivamente nei tomi XIV (cc. 162r-167v) e XV, 2 (cc. 193r-198v) dei Tractatus ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] le tesi del suo maestro), attraverso un'ampia esegesi delle fonti classiche e grazie ad una solida conoscenza del diritto romano-canonico, il F. giunge alla conclusione che l'età in cui i primi due stadi della vita umana combaciano è al compiersi ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] della sua attività di poeta arcadico, si faceva intanto luce in lui la sua vera vocazione, che era quella del canonista.
Con l'avvento di Clemente XII il B. si trovò inserito nel nuovo clima politico della Curia, che reagiva con intransigenza ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] quando nel 1574 sarà designato vescovo di Rimini, testimonia la sua nascita da unione illegittima. Il 24 apr. 1540 diventò canonico della cattedrale di S. Pietro di Bologna, beneficio che manterrà fino al 28 marzo 1575. Frequentò lo Studio bolognese ...
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BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] i doctores ordinarii, subentrava Carlo Sebastiano Berardi, l'altro autorevole maestro del B., e con il Campiani uno dei maggiori canonisti del '700, autore tra l'altro di un'operetta, l'Idea del governo ecclesiastico, che lo colloca pienamente nella ...
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PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroque iure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] ai magistrati di motivare le sentenze (ibid., n. 86, p. 203).
In Petra era nettamente visibile l’adesione ai canoni dell’ideologia ministeriale. Posizioni che egli tuttavia conciliava con la peculiare sensibilità che gli derivava dall’appartenenza al ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] viaggio di Urbano V in Italia (maggio-giugno 1367). In quel periodo era entrato a far parte della sua familia il canonista Gilles de Bellemère, in qualità di cappellano, come erano anche Guillaume Noëllet e Pierre Flandrin, e Pierre de la Vergne.
In ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] , Paolo di Castro, Antonio Roselli, Ludovico Pontano, Bartolomeo da Saliceto, Domenico da San Gimignano e tutti i principali canonisti e civilisti del sec. XIV e della prima metà del XV, nonché taluni giuristi meno noti. Chiamato frequentemente a ...
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BARTOLUCCI, Vincenzo
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Nacque a Roma il 22 apr. 1753. Appare per la prima volta come avvocato concistoriale nel 1786; nel 1797 si impiegò alla reverenda Camera apostolica, di cui nel 1808 divenne avvocato [...] , Firenze 1941, pp. 6, 58, 190; G. Forchielli, Un progetto di Codice civile del 1818 nello Stato pontificio (visto da un canonista), in Scritti della facoltà giuridica di Bologna in onore di Umberto Borsi, Padova 1955, pp. 87-164; G. Moroni, Diz. di ...
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ALBERTINI, Arnaldo
Roberto Zapperi
Nato a Muro (Baleari) il 21 febbr. 1480, abbracciò lo stato ecclesiastico e si addottorò in diritto canonico a Pavia l'11 ott. 1509. Canonico della cattedrale di Maiorca [...] quasi tutte pienamente riconfermate nei sinodi diocesani del 1567 e del 1584, cioè dopo il concilio di Trento.
Dotto canonista, s'interessò, però, particolarmente ai problemi della definizione formale dell' eresia. Delle sue numerose opere ci restano ...
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canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...
canon
cañón ‹kan’òn› s. m., spagn. (propr. «canale»; pl. cañones ‹kan’ónes›). – Forma spagnola originaria, da cui deriva l’adattam. angloamericano canyon (v.), oggi più com. non solo nella toponomastica statunitense ma anche nell’uso internazionale.