È una tra le più discusse figure della storia di Svezia. Le fonti contemporanee non fanno quasi mai menzione di lui: invece la Vita S. Erici scritta verso il 1300 contiene una descrizione particolareggiata [...] egli divenne il patrono del regno svedese e come tale fu universalmente onorato nel Medioevo, ma non fu mai ufficialmente canonizzato.
Bibl.: K. Stjerna, E. den helige, Lund 1898; K. B. Westman, Den svenska kyrkans utveckling från S:t. Bernhards ...
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Sacerdote (Thiene, Vicenza, 1480 - Napoli 1547); laureato in diritto a Padova, scrittore nella curia papale a Roma (1508), fu ordinato sacerdote nel 1516. Dopo un breve periodo di apostolato a Vicenza [...] le quali pare sia da annoverare il Monte di Pietà di Napoli, da cui ha tratto origine l'attuale Banco di Napoli. Difese le posizioni cattoliche ufficiali nei riguardi di G. de Valdés, P. M. Vermigli e B. Ochino. Canonizzato nel 1671; festa, 7 agosto. ...
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FRANCESCO Caracciolo, Santo
Enrico Carusi
Nacque il 13 ottobre 1563 a Villa S. Maria (Chieti) da nobile famiglia ed ebbe al battesimo il nome di Ascanio. Guarito da una malattia deformante, vestì a [...] perpetua e l'esposizione solenne. Morì in Agnone il 4 giugno 1608. Fu beatificato da Clemente XIV il 4 giugno 1769, e canonizzato da Pio VI il 24 maggio 1807. Ha lasciato molte lettere e stampato un libretto, Le sette stazioni sopra la Passione di N ...
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GIACOMO della Marca, Santo
Giuseppe De Luca
Nacque a Monteprandone, provincia di Ascoli, nel 1391; studiò a Offida, ad Ascoli, a Perugia, ove si laureò in diritto. Il 26 luglio 1416, ad Assisi, entrò [...] in gran parte ancora inedite; la sua libreria, con molti manoscritti suoi, è conservata nel municipio di Monteprandone. Morì a Napoli il 28 novembre 1476; fu canonizzato nel 1726.
Bibl.: G. Caselli, Studi su S. G. d. M., voll. 2, Ascoli Piceno 1926. ...
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, Figlio del re visigoto Leovigildo e della sua prima moglie Rechilda, associato al trono da suo padre, insieme a suo fratello Recaredo; pare che avesse la sua corte a Siviglia. Sposato a Ingunda, figlia [...] a Valenza. Trasferito a Tarragona, fu decapitato il 13 aprile 585, per essersi rifiutato di ricevere la comunione dalle mani di un vescovo ariano. Altri autori sostengono, invece, essere egli stato decapitato in Siviglia.
Fu canonizzato da Sisto V. ...
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Fondatore dei ministri degli infermi (Bucchianico di Chieti 1550 - Roma 1614). Seguì il padre (m. 1571) nella carriera delle armi, conducendo fino all'età di 24 anni una vita di rischi e di avventure; [...] ospedali, organizzò in gravi circostanze soccorsi d'urgenza per i bisognosi; nel 1591 pronunziò i 4 voti solenni del suo ordine. Nel 1607 rinunziò al governo dell'ordine per dedicarsi interamente all'assistenza dei malati. Canonizzato nel 1746. ...
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Nato a Tasswitz, in Moravia, nel 1751, morto a Vienna nel 1821. Di povera famiglia, egli si chiamava Giovanni Dwozák; ma il cognome fu sostituito dalla sua forma germanica Hofbauer (Hoffbauer), e anche [...] , Goethe e Clemente Hofbauer. Alla sua azione specialmente è attribuito il fallimento del giuseppinismo. Fu beatificato nel 1888, e canonizzato nel 1909 da Pio X.
Bibl.: Biografia di M. Haringer, in tedesco, tradotta in inglese, e accomodata in ...
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GUGLIELMO di Vercelli, santo
Bianca Paulucci
Chiamato anche G. da Monte Vergine, nacque a Vercelli nel 1085 e morì a Guglieto il 25 giugno 1142. A quindici anni andò in pellegrinaggio a S. Giacomo di [...] non lasciò nessuna regola scritta, abbracciò quella benedettina per ordine di papa Alessandro III, che si crede lo abbia anche canonizzato. La congregazione ebbe, in breve tempo, uno sviluppo floridissimo in tutta Italia e fuori. La sua festa cade il ...
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Pietro del Morrone (n. forse Sant'Angelo Limosano 1209 o 1210 - m. Castello di Fumone, Frosinone, 1296), come fu chiamato dal nome del monte presso Sulmona, dove fu a lungo eremita; fondò verso il 1264 [...] sorvegliare, poi, dopo un tentativo di fuga, lo confinò nel castello di Fumone. Nel 1313 il "papa angelico" fu canonizzato. n Alla rinuncia al pontificato da parte di Celestino V e agli ingannevoli consigli di Benedetto Caetani (il futuro Bonifacio ...
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Nome di alcuni santi.
1. Asceta di Edessa (m. principio del sec. 5º) ove, secondo la leggenda, sarebbe fuggito, la sera delle nozze, da Roma. La leggenda assunse varie forme e acquistò grande diffusione [...] dei Servi di Maria (Firenze 1200 circa - ivi 1310), il solo che ha festa propria (12 febbraio), beatificato nel 1717, canonizzato coi compagni nel 1888.
3. Metropolita (1354) della chiesa russa (Mosca tra 1293 e 1298 - ivi 1378), dopo essere stato ...
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canonizzare
canoniżżare v. tr. [dal lat. tardo canonizare, gr. κανονίζω «giudicare secondo le regole, includere in un canone»]. – 1. Inserire nel catalogo dei santi il nome di un cristiano defunto, già dichiarato beato (v. canonizzazione)....
canonizzazione
canoniżżazióne s. f. [der. di canonizzare]. – Il canonizzare, l’essere canonizzato, nei varî sign. del verbo: c. di un uso linguistico; c. di una scrittura (in paleografia), ecc. Nella Chiesa cattolica, la sentenza definitiva...