Francesco Saverio, santo (propr. Francisco de Jaso y Azpilicueta)
Francesco Saverio, santo
(propr. Francisco de Jaso y Azpilicueta) Missionario e protettore delle missioni, gesuita (castello di Xavier, [...] l’occasione di tornare sul continente, si ammalò e morì. Il suo metodo missionario, che inaugurò quello seguito dai suoi confratelli, appare oggi agli occhi dello storico una notevole anticipazione dei metodi moderni. Fu canonizzato nel 1622. ...
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Fondatore dei somaschi (Venezia 1486 - Somasca, Bergamo, 1537). Di nobile famiglia veneziana, rettore di Castelnuovo (Friuli), cadde prigioniero durante la battaglia contro gli imperiali (1511); la liberazione [...] V (1567) nella Congregazione dei chierici regolari di Somasca, popolarmente detta "dei somaschi", dalla casa madre nel paesino di Somasca. Canonizzato nel 1767; festa, 8 febbraio; proclamato da Pio XI (1928) patrono dei fanciulli orfani o derelitti. ...
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Pittore senese (n. prob. tra il 1280 e il 1285 - m. Avignone 1344). La sua personalità appare pienamente formata fin dalla prima opera documentata, l'affresco con la Maestà nel Palazzo pubblico di Siena, [...] lo stesso M. che firmò la tavola (Napoli, Museo nazionale di Capodimonte) rappresentante S. Ludovico di Tolosa, canonizzato nel 1317, che incorona il fratello Roberto. La ieraticità della figura frontale del santo, contrapposta a quella di profilo ...
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Nome di alcuni santi e beati: 1. Domenico di Guzmán, santo. Fondatore dell'ordine dei Domenicani (Caleruega, Vecchia Castiglia, 1170 - Bologna 1221). Studiò filosofia e teologia nell'università di Palencia [...] a Bologna, si ammalò e morì e fu sepolto nella chiesa di S. Nicolò delle Vigne, poi divenuta basilica di S. Domenico. Canonizzato (1234) da Gregorio IX, il suo corpo fu traslato nell'attuale sarcofago, nel 1267. Festa, 7 agosto. 2. Domenico "Loricato ...
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Ecclesiastico (n. forse Milano 1035 circa - m. Mantova 1086), nipote di Anselmo da Baggio (papa Alessandro II). Eletto dallo zio vescovo di Lucca nel 1073, partecipò al concilio lateranense del febbraio [...] il primato del pontefice romano sulle altre autorità sia ecclesiastiche (Concilio compreso) sia laiche, e la necessità, per gli ecclesiastici, di una vita fondata sulla povertà evangelica. Canonizzato da Vittore III nel 1087; festa, 18 marzo. ...
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Educatore (Becchi, fraz. di Castelnuovo d'Asti, oggi Castelnuovo don Bosco, 1815 - Torino 1888). Ordinato sacerdote (1841), fu il fondatore (1859) della congregazione dei salesiani (originata dall'oratorio [...] ("quello che importa è che i giovani non siano solo amati, ma che essi conoscano di essere amati"). Beatificato nel 1929 e canonizzato nel 1934, è stato dichiarato nel 1989 da Giovanni Paolo II "padre e maestro della gioventù". Festa, 31 gennaio. ...
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Figlio (n. 975 circa - m. 1038) del principe Géza, fu battezzato ancora bambino, lasciando il suo nome Vajk per assumere quello di S., e divenne principe di Ungheria alla morte del padre (997). A lui si [...] il Santo (1031), nominò suo successore il nipote Pietro Orseolo, figlio del doge Ottone, capitano supremo dell'esercito magiaro. Fu canonizzato (1083) da Gregorio VII. Festa, 16 agosto (fino al 1687, 20 agosto, poi, fino al 1970, 2 settembre). ...
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Nome di alcuni santi e beati: 1. Carlo Borromeo, santo (Arona 1538 - Milano 1584); chiamato (1560) a Roma dallo zio Pio IV, fu eletto cardinale diacono e nominato segretario di Stato, e gli fu assegnato [...] genere per l'architettura della Controriforma le opere architettoniche da lui intraprese, molte sotto la direzione di P. Tibaldi. Fu canonizzato il 1º nov. 1610. Festa, 4 novembre. 2. Carlo Garnier, santo; uno dei martiri canadesi. 3. Carlo dei conti ...
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Ignazio di Loyola, santo
(propr. Iñigo López) Fondatore della Compagnia di Gesù (Loyola 1491-Roma 1556). Cadetto di una famiglia nobile, dedito alla carriera delle armi, durante una lunga convalescenza [...] da lui fondato si dedicò specialmente all’insegnamento (fondazione del Collegio romano, 1551 e del Collegio germanico, 1552) e si espanse in Europa, portandovi i principi e lo spirito della Controriforma. Fu canonizzato da Gregorio XV nel 1622. ...
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Educatore della gioventù e fondatore degli Scolopî (Peralta de la Sal, Aragona, 1556 o 1557 - Roma 1648). Compiuti studî di diritto e di teologia, ordinato sacerdote nel 1583, coprì varî uffici ecclesiastici [...] società di case indipendenti (1646); ma G. Calasanzio mantenne salda la sua fiducia nell'istituto che doveva presto risorgere. Beatificato nel 1748, fu canonizzato nel 1767. Il suo corpo si venera nella chiesa di S. Pantaleo a Roma; festa, 27 agosto. ...
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canonizzare
canoniżżare v. tr. [dal lat. tardo canonizare, gr. κανονίζω «giudicare secondo le regole, includere in un canone»]. – 1. Inserire nel catalogo dei santi il nome di un cristiano defunto, già dichiarato beato (v. canonizzazione)....
canonizzazione
canoniżżazióne s. f. [der. di canonizzare]. – Il canonizzare, l’essere canonizzato, nei varî sign. del verbo: c. di un uso linguistico; c. di una scrittura (in paleografia), ecc. Nella Chiesa cattolica, la sentenza definitiva...