Ecclesiastico (n. forse Milano 1035 circa - m. Mantova 1086), nipote di Anselmo da Baggio (papa Alessandro II). Eletto dallo zio vescovo di Lucca nel 1073, partecipò al concilio lateranense del febbraio [...] il primato del pontefice romano sulle altre autorità sia ecclesiastiche (Concilio compreso) sia laiche, e la necessità, per gli ecclesiastici, di una vita fondata sulla povertà evangelica. Canonizzato da Vittore III nel 1087; festa, 18 marzo. ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] , edizione con testo a fronte a cura di C. Asso).
32 COGD, 2010, pp. 149-151.
33 Cfr. G. Papa, Le cause di canonizzazione nel primo periodo della Congregazione dei Riti (1588-1634), Città del Vaticano 2001.
34 Cfr. M. Gotor, I beati del papa. Santità ...
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Educatore (Becchi, fraz. di Castelnuovo d'Asti, oggi Castelnuovo don Bosco, 1815 - Torino 1888). Ordinato sacerdote (1841), fu il fondatore (1859) della congregazione dei salesiani (originata dall'oratorio [...] ("quello che importa è che i giovani non siano solo amati, ma che essi conoscano di essere amati"). Beatificato nel 1929 e canonizzato nel 1934, è stato dichiarato nel 1989 da Giovanni Paolo II "padre e maestro della gioventù". Festa, 31 gennaio. ...
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Figlio (n. 975 circa - m. 1038) del principe Géza, fu battezzato ancora bambino, lasciando il suo nome Vajk per assumere quello di S., e divenne principe di Ungheria alla morte del padre (997). A lui si [...] il Santo (1031), nominò suo successore il nipote Pietro Orseolo, figlio del doge Ottone, capitano supremo dell'esercito magiaro. Fu canonizzato (1083) da Gregorio VII. Festa, 16 agosto (fino al 1687, 20 agosto, poi, fino al 1970, 2 settembre). ...
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Nome di alcuni santi e beati: 1. Carlo Borromeo, santo (Arona 1538 - Milano 1584); chiamato (1560) a Roma dallo zio Pio IV, fu eletto cardinale diacono e nominato segretario di Stato, e gli fu assegnato [...] genere per l'architettura della Controriforma le opere architettoniche da lui intraprese, molte sotto la direzione di P. Tibaldi. Fu canonizzato il 1º nov. 1610. Festa, 4 novembre. 2. Carlo Garnier, santo; uno dei martiri canadesi. 3. Carlo dei conti ...
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Ignazio di Loyola, santo
(propr. Iñigo López) Fondatore della Compagnia di Gesù (Loyola 1491-Roma 1556). Cadetto di una famiglia nobile, dedito alla carriera delle armi, durante una lunga convalescenza [...] da lui fondato si dedicò specialmente all’insegnamento (fondazione del Collegio romano, 1551 e del Collegio germanico, 1552) e si espanse in Europa, portandovi i principi e lo spirito della Controriforma. Fu canonizzato da Gregorio XV nel 1622. ...
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Educatore della gioventù e fondatore degli Scolopî (Peralta de la Sal, Aragona, 1556 o 1557 - Roma 1648). Compiuti studî di diritto e di teologia, ordinato sacerdote nel 1583, coprì varî uffici ecclesiastici [...] società di case indipendenti (1646); ma G. Calasanzio mantenne salda la sua fiducia nell'istituto che doveva presto risorgere. Beatificato nel 1748, fu canonizzato nel 1767. Il suo corpo si venera nella chiesa di S. Pantaleo a Roma; festa, 27 agosto. ...
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Ecclesiastico spagnolo (Barbastro, Huesca, 1902 - Roma 1975). Fondatore nel 1928 dell'organizzazione cattolica Opus Dei, di cui è stato presidente fino alla morte. Sacerdote (dal 1925), durante un corso [...] internazionale dell'organizzazione, che comprendeva oltre 60.000 persone in 80 paesi alla sua morte.
La causa di canonizzazione di E. ha seguito un procedimento molto rapido, nonostante il moltiplicarsi di controversie e polemiche anche all'interno ...
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Sacerdote (Thiene, Vicenza, 1480 - Napoli 1547); laureato in diritto a Padova, scrittore nella curia papale a Roma (1508), fu ordinato sacerdote nel 1516. Dopo un breve periodo di apostolato a Vicenza [...] le quali pare sia da annoverare il Monte di Pietà di Napoli, da cui ha tratto origine l'attuale Banco di Napoli. Difese le posizioni cattoliche ufficiali nei riguardi di G. de Valdés, P. M. Vermigli e B. Ochino. Canonizzato nel 1671; festa, 7 agosto. ...
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Fondatore dei ministri degli infermi (Bucchianico di Chieti 1550 - Roma 1614). Seguì il padre (m. 1571) nella carriera delle armi, conducendo fino all'età di 24 anni una vita di rischi e di avventure; [...] ospedali, organizzò in gravi circostanze soccorsi d'urgenza per i bisognosi; nel 1591 pronunziò i 4 voti solenni del suo ordine. Nel 1607 rinunziò al governo dell'ordine per dedicarsi interamente all'assistenza dei malati. Canonizzato nel 1746. ...
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canonizzare
canoniżżare v. tr. [dal lat. tardo canonizare, gr. κανονίζω «giudicare secondo le regole, includere in un canone»]. – 1. Inserire nel catalogo dei santi il nome di un cristiano defunto, già dichiarato beato (v. canonizzazione)....
canonizzazione
canoniżżazióne s. f. [der. di canonizzare]. – Il canonizzare, l’essere canonizzato, nei varî sign. del verbo: c. di un uso linguistico; c. di una scrittura (in paleografia), ecc. Nella Chiesa cattolica, la sentenza definitiva...