Figlio (Zamora 1199 - Siviglia 1252) di Alfonso IX re di León, successe al padre nel 1230: nel 1217 aveva ottenuto il trono di Castiglia, succedendo a Enrico I di Castiglia, fratello della madre. Con vittoriosa [...] nella riorganizzazione e nell'unificazione dei due regni. Progettò la formazione di un unico codice e promosse la definitiva adozione del castigliano come lingua ufficiale e letteraria. Fu canonizzato da Clemente X nel 1671; festa il 30 maggio. ...
Leggi Tutto
Sacerdote (Dardilly, Rhône, 1786 - Ars, Ain, 1859); di umile famiglia, compì non senza difficoltà gli studî al seminario e fu ordinato sacerdote nel 1815. Due anni dopo veniva nominato parroco di Ars e [...] furono pubblicati i suoi Discorsi, frutto di un'eloquenza incolta eppure efficace, familiare nel tono ma ricca testimonianza di una profonda esperienza religiosa. Canonizzato nel 1925, fu proclamato patrono dei parroci nel 1928. Festa, 4 agosto. ...
Leggi Tutto
Prelato (Loughcrew, Meath, 1629 - Londra 1681), compì gli studî a Roma, e (1654) vi fu ordinato sacerdote. Prof. a Propaganda Fide, nel 1669 da Clemente IX fu creato arcivescovo di Armagh e primate d'Irlanda. [...] . Scoppiata la persecuzione in seguito alla denuncia da parte di Titus Oates (1678) di un'immaginaria congiura, fu dopo qualche tempo arrestato, condannato per tradimento e impiccato. Martire, beatificato nel 1920, è stato canonizzato nel 1975. ...
Leggi Tutto
Vescovo di Gubbio (Gubbio 1085 - ivi 1160). Studiò in patria nella collegiata di San Mariano e poi fra i canonici regolari di S. Secondo. Canonico e poi priore (1117 circa) della cattedrale, fu successivamente [...] riforma ecclesiastica e per la pacificazione tra i partiti cittadini; nel 1155 evitò la distruzione della città minacciata da F. Barbarossa. Canonizzato nel 1192, il suo corpo fu deposto sul Monte Ingino (cfr. Dante, Paradiso XI, 44); il suo culto è ...
Leggi Tutto
Discendente (n. 995 - m. 1030) di Aroldo I Hårfager, fu alla corte del duca di Normandia a Rouen (1013-14). Divenuto re (1016), si impegnò nel riordinamento civile ed ecclesiastico del paese. Inviso all'aristocrazia, [...] con le armi, ma fu sconfitto e ucciso nella battaglia di Stiklestad. Fu considerato, pochi anni dopo la morte, il santo nazionale della Norvegia e quello principale di tutto il Nord dell'Europa: ma fu canonizzato solo nel 1888. Festa, 29 luglio. ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Licata 1649 - Roma 1713); dei principi di Lampedusa, rinunciò al titolo nobiliare ed entrò (1664) tra i teatini, studiando soprattutto a Roma. Qui si trasferì nel 1673 e nello stesso anno [...] et antiphonaria Romanae ecclesiae (1686), Institutiones theologicae antiquorum patrum (3 voll., 1709-12); postumi furono pubblicati gli Opera omnia (11 voll., 1747-69). Beatificato nel 1803, è stato canonizzato nel 1986; festa, 3 gennaio. ...
Leggi Tutto
Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] di rango, un papa: Celestino V lui, il ben più celebre Pio V, il papa di Lepanto, l'unico pontefice canonizzato dell'era moderna, lei. Malgrado una così illustre prosapia, lo stile di vita della famiglia era rimasto austero, improntato naturalmente ...
Leggi Tutto
FRANCESIA, Giovanni Battista
Pietro Stella
Nacque a San Giorgio Canavese il 3 ott. 1838 da Giacomo, contadino di modeste condizioni economiche, e da Domenica Masero. Trasferitasi la famiglia a Torino, [...] la sua attività d'insegnante di latino e di altre materie umanistiche. Quell'anno ebbe come allievo Domenico Savio, canonizzato nel 1954, e qualche anno dopo C. Rinaudo, distintosi poi come storico e fondatore della Rivista storica italiana. Nel ...
Leggi Tutto
Toribio de Mogrovejo, santo
Prelato spagnolo (Mayorga de Campos 1538-Saña 1606). Docente di diritto all’università di Salamanca e grande inquisitore di Spagna, fu nominato arcivescovo di Lima nel 1579. [...] scuole e chiese, fondò il primo seminario delle Americhe. Convocò il terzo Concilio di Lima (1582-83), dedicato all’evangelizzazione degli autoctoni, per raggiungere i quali venne decisa la predicazione nelle lingue indigene. Fu canonizzato nel 1726. ...
Leggi Tutto
Agostiniano (Fuenllana, Ciudad Real, 1488 - Valencia 1555), predicatore di corte di Carlo V. Fatto vescovo di Valencia suo malgrado (1544), continuò ad osservare la regola dell'ordine, offrendo tutti i [...] in lingua castigliana, dei quali molto ammirato per la rara eleganza stilistica il Soliloquo que entre Dios y el alma conviene hacerse después de la Sagrada comunión. Beatificato (1618), fu canonizzato da Alessandro VII (1658). Festa, 22 settembre. ...
Leggi Tutto
canonizzare
canoniżżare v. tr. [dal lat. tardo canonizare, gr. κανονίζω «giudicare secondo le regole, includere in un canone»]. – 1. Inserire nel catalogo dei santi il nome di un cristiano defunto, già dichiarato beato (v. canonizzazione)....
canonizzazione
canoniżżazióne s. f. [der. di canonizzare]. – Il canonizzare, l’essere canonizzato, nei varî sign. del verbo: c. di un uso linguistico; c. di una scrittura (in paleografia), ecc. Nella Chiesa cattolica, la sentenza definitiva...