ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] , pure una selva di nomi orientali presi dai cataloghi astronomici babilonesi ed egizi che componevano la sphaera barbarica. La canonizzazione della sphaera barbarica fu opera di Teucro il Babilonese (sec. 1° a.C.); essa superava di circa tre volte ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] patriarca di Venezia - a stralciare G., nel 1911, dalla lista dei beati perché sia, il 28 febbr. 1912, candidato alla canonizzazione. E sarà Giovanni XXIII - già vescovo di Bergamo, già patriarca di Venezia e, prima ancora, già nelle sue "devozioni ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] resoconto degli elaborati riti di consacrazione del tempio induista, che dobbiamo comunque ritenere assai più antichi della loro canonizzazione. Molti di essi, intesi a purificare il luogo e a trasformarlo nel grembo fertile da cui possa ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] l'importante commissione di una cupola per i filippini di Genova, lasciando tuttavia in città lo splendido e vibrante gonfalone per la canonizzazione di s. Pio V, poi adattato a pala d'altare e collocato in S. Maria di Castello. A Firenze le ultime ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] e il cardinale E. Dalla Costa. Durante l'episcopato del B. si ebbero le prime richieste per l'apertura di un processo di canonizzazione di La Pira e di Facibeni; per Dalla Costa l'apertura di un "processo diocesano" si ebbe il 22 dic. 1981. Il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Prassitele e il bello stile
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Prassitele è il miglior rappresentante della profonda [...] a Prassitele, menzionando anche il soggetto della base. I rilievi presentano comunque elementi di notevole interesse, in particolare nella canonizzazione delle figure delle Muse, anche se il loro numero non è completo.
Un satiro danzante in fondo al ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] Seraphicus, I, Roma 1682, pp. 235-240; Ciro da Pesaro, Causa mantovana ossia dell'Ordine dei minori per la beatificazione e canonizzazione del ven. servo di Dio F. G., Roma 1905; B. Mazzara, Vita del venerabile F. G., ministro generale di tutto l ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] Il processo di beatificazione, iniziato nel 1650, condusse il 18 ag. 1748 alla beatificazione e il 16 luglio 1767 alla canonizzazione. La commemorazione liturgica ricorre il 25 agosto.
Fonti e Bibl.:Epistolario di s. Giuseppe Calasanzio, I-IX, a cura ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] salotti e sale da pranzo (Pinto, 1972, pp. 93 s.).
Nel maggio 1839 il C. tornò a Roma per assistere alla canonizzazione della beata Giuliani e si incontrò con il Minardi, il Cochetti, il Podesti e il Thorvaldsen (Gherardi Dragomanni, 1841, pp. 129 ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] ordinarî e speciali (compresi quelli per le cause matrimoniali); nonché gli altri per le cause di beatificazione e di canonizzazione. Il quinto (De delictis et de poenis) contiene la materia penale. Precedono il testo del codice la costituzione ...
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canonizzazione
canoniżżazióne s. f. [der. di canonizzare]. – Il canonizzare, l’essere canonizzato, nei varî sign. del verbo: c. di un uso linguistico; c. di una scrittura (in paleografia), ecc. Nella Chiesa cattolica, la sentenza definitiva...
canonizzare
canoniżżare v. tr. [dal lat. tardo canonizare, gr. κανονίζω «giudicare secondo le regole, includere in un canone»]. – 1. Inserire nel catalogo dei santi il nome di un cristiano defunto, già dichiarato beato (v. canonizzazione)....