FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] La stima goduta gli valse il prestigioso incarico di addobbare la basilica vaticana in occasione della festa di S. Pietro e della canonizzazione di venticinque beati (tra cui Leonardo di Porto Maurizio), rito offiziato da Pio IX il 29 giugno 1867.
L ...
Leggi Tutto
PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] delle rendite derivanti dai suoi benefici, ma la sua partenza fu evidentemente impedita dalle ultime fasi del processo di canonizzazione di Celestino V. Un anno dopo, nel gennaio 1314, giunse finalmente in Italia, ma l’aggravamento delle condizioni ...
Leggi Tutto
FURLANETTO, Bonaventura, detto Musin
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 27 maggio 1738 da famiglia di umili condizioni. Trascorse la sua adolescenza nell'oratorio della parrocchia di S. Nicolò dei [...] composizioni d'ispirazione sacra e il 20 luglio 1768 compose la musica per festeggiare a S. Maria della Salute la canonizzazione di Girolamo Miani; nel settembre 1768 compose l'oratorio Ioseph pro-rex Aegypti thypus Christi per il coro dell'ospedale ...
Leggi Tutto
BENZI, Andrea (de' Guatari)
Piero Craveri
Nacque a Siena il 1° genn. 1410, da Ugo, il celebre medico senese.
Il B. fece i suoi studi a Bologna, laureandosi in utroque iure nel 1430. Fu probabilmente [...] seguire la scomunica e il bruciamento in effige di questo. Sempre nel 1461 dovette seguire le pratiche per la canonizzazione di s. Caterina da Siena, come attestano i dispacci degli ambasciatori senesi Leonardo Bellanti e Francesco Arlingheri (giugno ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Gian Pietro
Carlo Fantappiè
Nacque a Siena nel luglio 1682 da Girolamo, cancelliere del magistrato dei Conservatori, e da Nobilia Bigelli, secondo di quattro figli. Fu inviato nel seminario [...] 'oratoria sacra. Fra i suoi panegirici viene segnalato quello tenuto nella chiesa del Gesù di Roma in occasione della canonizzazione di Luigi Gonzaga e di Stanislao Kostka nel 1726.
Durante la sua permanenza a Roma strinse amicizia col concittadino ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] fine del gennaio 993 si riunì in Laterano, sotto la presidenza di G., un sinodo durante il quale fu decisa la canonizzazione del vescovo Ulrico di Augusta (923-973). Alla sua conclusione G. informò per iscritto le autorità ecclesiastiche di Gallia e ...
Leggi Tutto
KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] : in questo modo si faceva commento e giudizio del mondo contemporaneo.
Nel 1968 prese parte a un altro momento di canonizzazione dell’arte povera: la mostra evento, curata da Celant, «Arte povera più azioni povere», che si svolse negli Antichi ...
Leggi Tutto
GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] . Appare fuor di dubbio - ed è stato rilevato di recente in modo autorevole (D. Maffei, Il trattato di M. G. per la canonizzazione di s. Bernardino da Siena, in Studi senesi, C [1988], Suppl., pp. 580-603, in partic. pp. 581 s.) - come la parte ...
Leggi Tutto
DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] . di st. dell'arte med. e mod. dell'Univ. di Messina, I, 1975, p. 43; G. Barbera, Gli apparati per la festa di canonizzazione di Pio V, ibid., 2, 1976, pp. 49-51; S. Rudolph, La voga turca nella pittura fiorentina dopo la vittoria sugli Ottomani nel ...
Leggi Tutto
ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] i rimanenti 40 per 12 poveri.
Del 1465 e 1466 sono le forti istanze della Signoria al papa per la solenne canonizzazione; il papa nominò una commissione al riguardo, ma bisognò arrivare al 29 apr. 1629 per assistere alla solenne cerimonia in Vaticano ...
Leggi Tutto
canonizzazione
canoniżżazióne s. f. [der. di canonizzare]. – Il canonizzare, l’essere canonizzato, nei varî sign. del verbo: c. di un uso linguistico; c. di una scrittura (in paleografia), ecc. Nella Chiesa cattolica, la sentenza definitiva...
canonizzare
canoniżżare v. tr. [dal lat. tardo canonizare, gr. κανονίζω «giudicare secondo le regole, includere in un canone»]. – 1. Inserire nel catalogo dei santi il nome di un cristiano defunto, già dichiarato beato (v. canonizzazione)....