FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] : non è certo casuale che i più noti siano giunti agli onori degli altari, con la conclusione del loro processo di canonizzazione, nel corso dell'episcopato del F.: Giuseppe Cottolengo e Giovanni Bosco nel 1934, Giuseppe Cafasso nel 1947, suor Maria ...
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BONVICINO
Ugolino Nicolini
Frate dell'Ordine militare dei templari, l'inizio della sua attività come persona di fiducia di Gregorio IX è collegato probabilmente con la sua origine perugina o assisana [...] sorto a Perugia stessa nel 1260. In questo medesimo anno B. si interessò presso la Curia romana per la canonizzazione di san Bevignate, legando così indirettamente il suo nome a quello del misterioso eremita protagonista della Lezenda di fra Raniero ...
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FEDE (Fedi), Antonio Maria
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 9 genn. 1649, da Innocenzo di Andrea e da Costanza di ser Annibale Domini.
Non si hanno notizie dei suoi anni giovanili, [...] stesso granduca, tanto che a volte interi carteggi vennero dedicati al culto dei santi Cerbone e Cresci o alla canonizzazione "del servo di Dio Ippolito Galantini".
L'eccessivo ossequio verso i desideri del granduca, nonché quello mostrato verso vari ...
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BARTOLOMEO da Ravenna (Serafini)
Giulio Prunai
Se ne ignora l'anno di nascita; datosi a vita religiosa nell'Ordine certosino, fu professo in Bologna sino al 1373, anno in cui ebbe la carica di priore [...] . Dal 1398 al 1409 fu priore della nuova certosa. Richiesto da fra, Tommaso da Siena di compilare una deposizione per il processo di canonizzazione di Caterina da Siena, ne compose il testo tra il 27 ott. 14M e il 20 giugno 1412 e lo inviò a Domenico ...
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BOURBON DEL MONTE, Francesco Maria
Victor Ivo Comparato
Appartenente al ramo dei conti di Monte Baroccio, nacque a Venezia da Ranieri e da Minerva Pianosa il 5 luglio 1549. Si recò a Roma ancora adolescente [...] . Passò anche da una Congregazione all'altra: come prefetto di quella dei Riti, tenne in concistoro le relazioni sulla canonizzazione di s. Isidoro, s. Ignazio di Loyola, s. Francesco Saverio, s. Filippo Neri, s. Elisabetta di Portogallo, ecc. Era ...
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ACCIAPACCIA, Nicola
Michele Manfredi
Secondogenito di Pietro e di Maria Capece, nacque a Sorrento nel 1383. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, studiò diritto canonico e, prima ancora che raggiungesse [...] per il Parentucelli, che, eletto, prese il nome di Niccolò V. Con altri due cardinali gli fu affidato il processo di canonizzazione di S. Bernardino da Siena, ma non poté condurlo a termine, essendo morto il 3 aprile dello stesso 1447.
Fu sepolto ...
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BRUNACCI, Nicola (Nicholaus Brunatii o Bramazzi)
Julius Kirshner
Nacque a Perugia intorno al1240 ed entrò nell'Ordine domenicano nel 1255. Dopo aver studiato nel convento di Perugia, ove ebbe occasione [...] 1303, su richiesta del capitolo generale, intraprese una missione con fra' Tolomeo da Lucca; nel 1303-04 lavorò diligentemente alla canonizzazione di Tommaso d'Aquino.
Dopo una lunga, fruttuosa carriera, il B. morì nel Natale del 1322.
Fonti e Bibl ...
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BICCHIERI, Emilia
Alessandra Sisto
Appartenente a ricca e potente famiglia vercellese, terzogenita di Pietro e di Alasia di Biandrate, nacque probabilmente nel 1238.
Poche le notizie sicure della sua [...] suor Mansueta; pare che sia vissuta fino al 1314 senza più rivestire cariche. Morì in fama di santità.
Il processo di canonizzazione fu iniziato nel sec. XVIII da I. Fileppi, teologo della cattedrale di Vercelli, e da M. A. Fileppi, suo nipote e ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] ancora una volta la legittimità della sua abdicazione. Non fu tuttavia C. V, ma Pietro del Morrone a essere canonizzato.
Fonti e Bibl.: Le vite: 1) La cosidetta Autobiografia (erroneamente detta tale). Fu redatta probabilmente subito dopo la morte ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] perché la Congregazione rimanesse tale quale l'aveva voluta il suo fondatore, occupandosi d'introdurre il processo di canonizzazione; come preposto dovette accudire anche alla costruzione della chiesa della Vallicella. Ma il papa, che già aveva in ...
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canonizzazione
canoniżżazióne s. f. [der. di canonizzare]. – Il canonizzare, l’essere canonizzato, nei varî sign. del verbo: c. di un uso linguistico; c. di una scrittura (in paleografia), ecc. Nella Chiesa cattolica, la sentenza definitiva...
canonizzare
canoniżżare v. tr. [dal lat. tardo canonizare, gr. κανονίζω «giudicare secondo le regole, includere in un canone»]. – 1. Inserire nel catalogo dei santi il nome di un cristiano defunto, già dichiarato beato (v. canonizzazione)....