Letterato, nato ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798, morto a Roma il 14 marzo 1862. Compiuti in Verona gli studi medi e i teologici, fu ordinato sacerdote nel 1821 e 7 anni dopo entrò fra i gesuiti, rettore [...] riferentisi al periodo dei moti patriottici del 1846-49; seguirono Ubaldo ed Irene, Lorenzo, Don Giovanni, Matilde di Canossa, Edmondo, Casa di ghiaccio, Olderico o lo zuavo pontificio. Lasciò incompiuta La difesa d'Ancona. Questi romanzi ebbero ...
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UGO il Grande, abate di Cluny, santo
Mario NICCOLI
Nato a Semur (Autun) nel 1024, morto a Cluny il 28 aprile 1109. Figlio primogenito del conte Dalmazio di Semur, fu, per le sue spiccate tendenze alla [...] famiglia imperiale, svolge soprattutto un'azione conciliatrice: è al fianco di Enrico IV nel momento della scomunica, è a Canossa quando Gregorio VII concede a Enrico il suo perdono. anche quando la lotta si riaccenderà egli, pur parteggiando per la ...
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La scuola
Bruno Rosada
L’antefatto
La soppressione, nel 1773, dell’ordine dei Gesuiti, che per due secoli avevano esercitato il monopolio dell’istruzione in Europa, impose ai governi una decisione di [...] . Nel 1808 essi fondarono anche la Pia casa di educazione delle fanciulle(7) con l’insostituibile collaborazione di Maddalena di Canossa, che prese a cuore la cosa prima ancora che l’ordine da lei fondato avesse l’approvazione pontificia. Il tipo ...
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ODERISIO
Mariano Dell'Omo
– Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco, figlio del conte Oderisio II della Marsica, che fu abate di Montecassino dal 1087 al 1105.
La Chronica monasterii [...] che Oderisio si sarebbe appellato per mezzo del monaco Giorgio all’imperatore Enrico IV al fine di ottenere da Matilde di Canossa la restituzione di tutti i possessi elencati nel Breviarium di un Giovanni preposito del monastero di S. Benedetto in ...
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RANGONI, Gherardo
Giancarlo Andenna
– Nacque attorno agli anni Venti del XII secolo, figlio di Guglielmo Rangoni (un vassallo episcopale piacentino, appartenente al ceto capitaneale della città) e di [...] , gli infeudò la corte di Gavassa, ubicata tra Reggio Emilia e Correggio, appartenuta in precedenza a Matilde di Canossa; l’infeudazione avvenne come ricompensa per plurima servitia et meram fidem che Gherardo aveva sempre fornito al duca (Muratori ...
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GISLA
Andrea Bedina
Figlia di Berengario I, potente duca-marchese del Friuli, successivamente re d'Italia e imperatore; sua madre è probabilmente da identificarsi, per questioni sostanzialmente cronologiche, [...] Il Piemonte nell'età sveva, Torino 1968, pp. 37, 46; V. Fumagalli, Le origini di una grande dinastia feudale. Adalberto-Atto di Canossa, Tübingen 1971, p. 46; Id., Il Regno italico, Torino 1986, p. 188; P. Bonacini, La corte di Vilzacara all'incrocio ...
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MALIPIERO, Gian Francesco
Compositore di musica, nato a Venezia il 18 marzo t882. Studiò al conservatorio di Vienna, poi al Liceo musicale di Venezia con M. E. Bossi e in Germania. Fu per qualche tempo [...] mondo inquieto e fantomatico.
M. ha scritto per il teatro: Sogno d'un tramonto d'autunno, un atto (1913); Canossa, un atto (Roma 1914); Pantèa, dramma mimo-sinfonico (1918); il balletto La Mascherata delle Principesse prigioniere (1918); l'Orfeide ...
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TOSCANA, Marca della
Ubaldo Formentini
Fu un'istituzione militare e politica dei Carolingi predisposta alla difesa marittima del "Regnum Italicum". Sorse, in continuazione del ducato longobardico di [...] 1027, allorché Corrado II, deposto Ranieri, discendente di Suppone (v.), creò marchese Bonifacio della casa degli Attoni di Canossa; la vecchia marca toscana e la recente lombardo-emiliana degli Attoni, unite sotto il lungo governo di Bonifacio, di ...
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UGO
Edoardo Manarini
– Nacque intorno alla metà del X secolo da Uberto (nato al più tardi nel 922, figlio di Ugo di Provenza re d’Italia e di una Wandelmoda non altrimenti nota) e da Willa, figlia di [...] ritornava così al vertice della marca grazie a Willa. Ancora fino a tutto l’XI secolo, con i Canossa, richiamarsi a quell’eredità, alla medesima prosapia marchionale, sarebbe stato un passaggio simbolico fondamentale per i pretendenti alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Irnerio
Enrico Spagnesi
Irnerio non fu, sicuramente, il primo ad applicarsi allo studio dei testi del diritto romano giustinianeo (integranti quello che in seguito sarà detto Corpus iuris civilis), [...] autori’. La contessa Matilde doveva essere soltanto la dedicataria di un lavoro specifico (così come successe per Donizone, cantore dei Canossa, il cui poema si conserva nell’originale con tanto di lettera di dedica in testimone unico), il che spiega ...
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Canossa
Canòssa. – Centro in provincia di Reggio Emilia, famoso per il suo castello, nel quale, all’epoca della lotta per le investiture, l’imperatore Enrico IV si recò (gennaio 1077) per ottenere, umiliandosi in veste di penitente, il perdono...
canossiano
s. m. – Religioso della congregazione dei figli della carità, fondata anch’essa, come quella delle canossiane, dalla beata Maddalena di Canossa, nel 1831 a Venezia, per l’educazione e la preparazione professionale della gioventù...