Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] scoppiò il conflitto con papa Gregorio VII sul problema delle investiture ecclesiastiche (➔ investitura). La precaria riconciliazione di Canossa (1077) fu incrinata dai principi tedeschi, che al sovrano opposero un antire, il duca Rodolfo di Svevia ...
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KULTURKAMPF (ted. "lotta per la civiltà")
Carlo Antoni
È noto con questa denominazione il conflitto fra Stato e Chiesa cattolica, determinatosi in Germania e specialmente in Prussia nel 1871, all'indomani [...] ambasciatore tedesco presso il Vaticano, non ottenne il gradimento della Curia. Bismarck dichiarò allora di "non volere andare a Canossa" e soppresse l'ambasciata. Nel luglio del 1872 il Reichstag decretava l'espulsione dei gesuiti e poco dopo di ...
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MONCENISIO (A. T., 24-25-26)
Attilio MORI
Francesco COGNASSO
Vittorio SOGNO
Uno dei più importanti e frequentati valichi delle Alpi occidentali sulla frontiera franco-italiana, che forma il limite [...] perché avevano "regni claves et Longobardiae". Sotto la protezione sabauda avvenne nel 1076 il passaggio di Enrico IV diretto a Canossa; meno felice fu il passaggio, un secolo dopo, di Federico Barbarossa in fuga dall'Italia.
Il prevosto della "domus ...
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MARCA e MARCHESI
Francesco CALASSO
Silvio PIVANO
Marchese (Markgraf) era in origine il conte di confine, e marca (da Mark originariamente "confine") la circoscrizione politica indirizzata alla difesa [...] delle marche anteriori. Nella seconda metà del sec. X un'ultima marca fu istituita dagli Ottoni, quella di Adalberto Azzo di Canossa, detto anche Attone, donde il nome alla marca di attoniana. Questo Attone, già vassallo del vescovo di Reggio e poi ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] la riforma: il Patrimonium Sancti Petri e il dominium dei Canossa. Si trattava di un'area geografica omogenea, che si estendeva dei territori sottoposti al controllo della contessa Matilde di Canossa, in stretta relazione con Roma. Dal 1098-1099 ...
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ROMANELLI, Giovan Francesco
Silvia Bruno
– Figlio di Bartolomeo di Angelo e di Laura De Angelis, nacque verosimilmente a Viterbo tra il 1608 e il 1613, come si evince (nella persistente mancanza dell’atto [...] e alle decorazioni parietali eseguite tra il 1637 e il 1641 con episodi tratti dalla Vita di Matilde di Canossa nella galleriola omonima), Romanelli cominciò a mutare sensibilmente il proprio linguaggio barocco, né la frequentazione (e levis imitatio ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] anche nei confronti dell'aristocrazia padana filoimperiale, laica ed ecclesiastica: come nel caso del marchese Tedaldo di Canossa, del vescovo di Novara e, appunto, di quello di Vercelli. Le mire espansionistiche arduiniche proprio verso le ...
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ZANNONI, Ugo
Marco Cavenago
– Nacque a Verona il 21 luglio 1836, terzo degli otto figli di Antonio Giuseppe, titolare di un opificio cittadino che produceva manufatti in ferro e ghisa, e della modista [...] (1909).
Attorno al 1889 Zannoni rientrò definitivamente a Verona, dove realizzò il Monumento del cardinale vescovo Luigi di Canossa (1900, marmo, duomo) e il Ritratto di Gaspare Bertoni (marmo, chiesa delle Stimmate, e bronzo, cimitero Monumentale ...
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GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] e Ruffino con le sue curtes, di alcune pievi e delle relative possessioni, delle proprietà donate dalla contessa Matilde di Canossa, dei diritti di teloneo, di ripatico e di mercato e il diritto in perpetuo di battere moneta. Il riconoscimento dell ...
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SALVIATI, Jacopo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 15 settembre 1461 da Giovanni di Alemanno e da Elena Gondi, e frequentò lo Studio fiorentino.
Angelo Poliziano gli dedicò il suo Rusticus (1483), [...] del papa pronto a «ogni giorno servirsi de la borsa et credito suo» (cardinal Giulio de’ Medici a Lodovico Canossa, 9 gennaio 1517, in C. Guasti, I manoscritti Torrigiani..., 1878, p. 143).
Il conferimento del titolo cardinalizio al primogenito ...
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Canossa
Canòssa. – Centro in provincia di Reggio Emilia, famoso per il suo castello, nel quale, all’epoca della lotta per le investiture, l’imperatore Enrico IV si recò (gennaio 1077) per ottenere, umiliandosi in veste di penitente, il perdono...
canossiano
s. m. – Religioso della congregazione dei figli della carità, fondata anch’essa, come quella delle canossiane, dalla beata Maddalena di Canossa, nel 1831 a Venezia, per l’educazione e la preparazione professionale della gioventù...