ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] adottati in tutti i generi artistici: colonne tortili appaiono infatti nella cappella funeraria della contessa Matilde di Canossa (San Benedetto Po), sia effettivamente messe in opera sia riprodotte nel pavimento musivo della cappella stessa; una ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] dove ebbe inizio la conferenza: i colloqui, terminati il 10 aprile, furono, al dire del G., "un vero Canossa" per il plenipotenziario ecuadoriano J. Peralta, bisognoso dell'appoggio, o almeno della neutralità, dei cattolici per rafforzare il governo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] l’inizio del grave equivoco istituzionale che portò la dipendenza del potere laico da quello ecclesiastico: l’umiliazione di Canossa ne fu il simbolo. Riguardo all’età comunale egli condivide ancora con Machiavelli la delusione per il profilo ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] spazio in una realtà diocesana retta da un vescovo residente e vigilante sui fedeli affidatigli.
Il carteggio con Lodovico Canossa offre un quadro della situazione, sia sul fallimento del progetto politico del G. sia sulla scoperta diffidenza di ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] truppe del Frundsberg. Mentre la maggior parte del Collegio intendeva accogliere gli appelli di F. Guicciardini e di Lodovico Canossa, inviando il capitano generale oltre Po in soccorso dello Stato pontificio, assieme ad altri due savi il C. - memore ...
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SAGRESTANI, Giovanni Camillo
Maria Cecilia Fabbri
– Nacque il 15 dicembre 1660 a Firenze, nel popolo di S. Lorenzo, da Domenico di Antonio e da Caterina di Andrea Gotti.
La registrazione di battesimo [...] Niccolò a Vernio (Prato), documentata nel 1705 (Bellesi, 1999, pp. 65 s., 105 nota 75, fig. 64), la solenne Matilde di Canossa in atto di donare alcune terre, dipinta l’anno successivo per S. Bartolomeo a Badia a Ripoli (Ceccobelli, 1996), e la tela ...
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DELLA RENA (Dell'Arena; nella traduzione latina Arena o Harena; nella traduzione greca Ammonius, italianizzato di nuovo in Ammonio), Andrea
Gilbert Tournoy
Nacque a Lucca dalla nobile famiglia Della [...] ugualmente catalogate le lettere scambiate col papa, con vari vescovi, - tra l'altro cardinali e altre persone importantil con Lodovico Canossa, che trovò alloggio presso il D. nel 154, quando fu inviato dal papa per negoziare la tregua tra Francia e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento le esigenze di un recupero d’immagine per la città capitale della Controriforma [...] per una delle nicchie dei pilastri della cupola, il rilievo col Pasce oves meas, la tomba di Matilde di Canossa incidono in modo determinante sull’assetto decorativo interno della basilica.
La protezione accordata da Urbano VIII a Bernini di cui ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] non si dovevano escludere necessariamente.
Si deve pensare che l'ostilità di Ugo fosse diretta anzitutto contro la casa di Canossa. Già prima della sconfitta militare della contessa Matilde era chiaro che il re sarebbe risultato vincitore e quindi ...
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MORONE, Francesco
Enrico Maria Guzzo
MORONE, Francesco. – Figlio del pittore Domenico, nacque a Verona verso il 1471 e qui è registrato nella contrada di S. Vitale, dove visse con la moglie Lucia e [...] , II, London 1912, pp. 197-201; G. Trecca, Catalogo della Pinacoteca comunale di Verona, Bergamo 1912, ad ind.; L. Di Canossa, Sulle antiche portelle di S. Maria in Organo, in Madonna Verona, VII (1913), pp. 183-185; G. Gerola, Le antiche pale ...
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Canossa
Canòssa. – Centro in provincia di Reggio Emilia, famoso per il suo castello, nel quale, all’epoca della lotta per le investiture, l’imperatore Enrico IV si recò (gennaio 1077) per ottenere, umiliandosi in veste di penitente, il perdono...
canossiano
s. m. – Religioso della congregazione dei figli della carità, fondata anch’essa, come quella delle canossiane, dalla beata Maddalena di Canossa, nel 1831 a Venezia, per l’educazione e la preparazione professionale della gioventù...