LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] M. Ledochowski.
La fine del Kulturkampf e della persecuzione religiosa in Germania, interpretata come una "piccola Canossa" di Bismarck, favorita anche dal tentativo del cancelliere di utilizzare il sostegno cattolico per fronteggiare la crescente ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] complesso il cauto giudizio dell'Aubert, che ricorda varie impressioni negative dei contemporanei. C'era chi parlava di una Canossa, in cui l'Austria dell'Ottocento veniva a far penitenza, in sacco e cenere, del suo giuseppinismo del Settecento ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] il gruppo mediceo, Giuliano col fido Bernardo da Bibbiena, i due genovesi Ottaviano e Federico Fregoso, il veronese Ludovico da Canossa, i due mantovani Cesare Gonzaga e il Castiglione stesso. Tutti erano uomini di azione e di lettere insieme; tutti ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Abbandonati i preconcetti storiografici sul romanico che limitano a poche aree l’ideazione di nuovi moduli [...] in Lanfranco un geniale progettista (mirabile artifex). Nel 1106 vi è una consacrazione, in presenza anche di Matilde di Canossa, con la traslazione del corpo di San Geminiano. A quest’epoca dunque i lavori nel settore orientale sono probabilmente ...
Leggi Tutto
CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] collettivo l’imperituro binomio Callas-Scala. Era accaduto che, dopo tanto tergiversare, Ghiringhelli fosse venuto a Canossa raggiungendola al Maggio musicale fiorentino durante I Vespri siciliani, per proporle un contratto assai interessante: l ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] -503;F. Picinelli, Ateneo dei letterati milanesi...,Milano 1670, p. 508; G. dal Pozzo, Meraviglie ... nella duchessa Matilda ... contessa di Canossa…, Verona 1678, pp. 36, 105, 382; G. G. Villani (= A. Aprosio), La visiera alzata…, Parma 1689, p. 134 ...
Leggi Tutto
MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] partire dal XXVI capitolo il discorso ritorna su Azzo II e i suoi discendenti, il matrimonio di Guelfo V con Matilde di Canossa, le lotte tra guelfi e ghibellini, i rapporti con Federico Barbarossa di Obizzo I, al quale si dovette la fondazione (1188 ...
Leggi Tutto
MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] del sec. 11° per la contessa Giuditta di Fiandra, dalla quale, si ipotizza, sarebbe stato donato alla nuora Matilde di Canossa in occasione delle nozze con il figlio Guelfo V di Baviera, celebrate nel 1089 (Toesca, 1927).La nascita del regno normanno ...
Leggi Tutto
Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] se controvoglia, riconobbero A.; su di una posizione di aperta ostilità si schierarono invece il marchese Tebaldo di Canossa, l'arcivescovo di Ravenna, i vescovi di Verona, Modena e (naturalmente) Vercelli (Adalboldo, Vita Heinrici II imperatoris, a ...
Leggi Tutto
RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] nel Veneto; il primo a Verona, ove sono sue opere le fortificazioni e le porte urbane, i palazzi Pompei, Bevilacqua, Canossa, Guastaverza, la chiesa di San Giorgio, ecc.; il secondo a Venezia, ove la sua feconda attività è esplicata nella Biblioteca ...
Leggi Tutto
Canossa
Canòssa. – Centro in provincia di Reggio Emilia, famoso per il suo castello, nel quale, all’epoca della lotta per le investiture, l’imperatore Enrico IV si recò (gennaio 1077) per ottenere, umiliandosi in veste di penitente, il perdono...
canossiano
s. m. – Religioso della congregazione dei figli della carità, fondata anch’essa, come quella delle canossiane, dalla beata Maddalena di Canossa, nel 1831 a Venezia, per l’educazione e la preparazione professionale della gioventù...