AVEROLDI, Altobello
Franco Gaeta
Nacque a Brescia attorno al 1468, appartenente ad una famiglia tra le più cospicue della città e già illustrata da alcuni suoi membri, giunti a ragguardevoli posti della [...] , dal suo osservatorio veneziano, i giorni che condussero al Sacco di Roma del 1527 ed operò in collaborazione con Lodovico di Canossa, vescovo di Bayeux, che si trovava, a Venezia in rappresentanza del re di Francia. Sin dal novembre 1526 il nunzio ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] da Dante alle prospettive teoriche contemporanee, Roma 2013, pp. 13-26; Id., A proposito di un saggio di Matilde e Beatrice di Canossa e della data di morte di Pier Damiani, in Studi di storia e di archeologia in onore di Maria Luisa Ceccarelli Lemut ...
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FRUGERIO
Paola Romagnoli
Non conosciamo le sue origini, la famiglia e l'eventuale carica ecclesiastica ricoperta prima della nomina vescovile; è forse da identificare con un certo Frogerio, primo priore [...] a F. da Alberto, rettore della chiesa di S. Tommaso per 46 soldi lucchesi donati da Bonifacio e Beatrice di Canossa. L'autenticità del documento del 1048 - di incerta datazione per una riscontrata discrepanza tra anno e indizione, e approssimativo ...
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DODONE
Carluccio Frison
Non sono note né la data di nascita né le origini di questo vescovo di Modena e incerti sono pure gli inizi della sua carriera ecclesiastica. Quando viene ricordato per la prima [...] Vicini), i quali, in particolare, forniscono notizie dei frequenti e amichevoli rapporti del vescovo con la contessa Matilde di Canossa e del suo impegno, in questo periodo di relativa stasi nella lotta tra Chiesa e Impero, a rafforzare la propria ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] Campania, quasi tutta l’Umbria fino al Trasimeno. Su questo territorio e su quello concesso dalle donazioni di Matilde di Canossa, confermate a Pasquale II nel 1102, i pontefici avevano effettiva autorità sin dalla fine dell’11° secolo.
Da Innocenzo ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] papa, e assistette alla campagna contro il duca d'Urbino.
I suoi dispacci di questo periodo al legato in Francia Lodovico di Canossa sono tutti tesi a scagionare il papa dalle accuse di scarsa lealtà per i mancati aiuti nel conflitto tra gli alleati ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] - mentre molti erano i buoni monaci - in un momento difficile per la Chiesa, quando era in corso la lotta per le investiture. Pochi anni prima, a Canossa, all'incontro tra il papa, sempre Gregorio VII, con l'imperatore Enrico IV, presente Matilde di ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] delineato nella sua Cronica da fra Salimbene de Adam, il quale spinge l'elogio sino a paragonarla a Matilde di Canossa. Devota "omniuni religiosorum", ma soprattutto dei frati minori, presso i quali trovava i suoi direttori spirituali e nella cui ...
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ARNOLFO
Cinzio Violante
Pronipote del fratello dell'arcivescovo di Milano Arnolfo (I) di Arzago (970-974) secondo la sua stessa affermazione, A. deve considerarsi nato negli ultimi anni del sec. X o [...] estate 1075);il libro V, e ultimo, si conclude con l'elezione dell'arcivescovo ambrosiano Tebaldo, con gli avvenimenti di Canossa e con l'elezione dell'antiré Rodolfo di Svevia: agli occhi del vecchio cronista milanese poteva apparire che un'epoca si ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] la riforma: il Patrimonium Sancti Petri e il dominium dei Canossa. Si trattava di un'area geografica omogenea, che si estendeva dei territori sottoposti al controllo della contessa Matilde di Canossa, in stretta relazione con Roma. Dal 1098-1099 ...
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Canossa
Canòssa. – Centro in provincia di Reggio Emilia, famoso per il suo castello, nel quale, all’epoca della lotta per le investiture, l’imperatore Enrico IV si recò (gennaio 1077) per ottenere, umiliandosi in veste di penitente, il perdono...
canossiano
s. m. – Religioso della congregazione dei figli della carità, fondata anch’essa, come quella delle canossiane, dalla beata Maddalena di Canossa, nel 1831 a Venezia, per l’educazione e la preparazione professionale della gioventù...