HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] , e fino a quando non fu chiuso dalla polizia, collaboratori come P. Kandler, Attilio Hortis, N. Tommaseo e C. Cantù.
Rivelatasi nel 1831, attraverso il contatto con alcuni polacchi prigionieri nel castello di S. Giusto, la passione politica dell'H ...
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DONELLI, Carlo, detto Vimercati
Vittorio Caprara
Nacque a Milano in parrocchia S. Sebastiano il 21 sett. 1661 da Cesare e da Antonia Vaghi (Milano, Arch. parrocch. S. Alessandro, S. Sebastiano: Battesimi [...] Sacra famiglia col Padre Eterno, conservata nel santuario dell'Addolorata di Rho (P. Airaghi, Il santuario della Madonna Addolorata..., Cantù 1972, p. 43).
Anche in questa tela, di notevoli dimensioni, l'artista gioca con sapienza sui forti contrasti ...
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FERNÁNDEZ, Pedro
Tiziana Mancini
Probabilmente originario di Murcia, in Spagna, fu attivo tra la fine del Quattrocento e il primo quarto del Cinquecento.
Questo pittore spagnolo, in passato confuso [...] Bramantino della Natività dell'Ambrosiana o degli arazzi Trivulzio (Milano, Castello Sforzesco) e quelli di B. Zenale del polittico di Cantù (Milano, Museo Poldi Pezzoli e coll. Bagatti Valsecchi) e degli Angeli cantori di S. Maria di Brera. A questi ...
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ANSELMO da Rho
Maria Luisa Marzorati
Nulla sappiamo circa la sua data di nascita. Forse parente di Arnaldo da Rho uccisore del patarino Erlembaldo, A. può essere considerato esponente di quelle famiglie [...] vincolata all'autorità centrale della Chiesa. Nel 1086 era stato fondato in diocesi di Milano il monastero femminile di Cantù. Qualche anno dopo, allorché alcuni signori di Melegnano donarono all'Ordine cluniacense la chiesa di S. Maria di Calvenzano ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] II, Liège 1854, pp. 107-110; G. M[elzi]. Dizion. di opere anonime e pseudonime...,I, Milano 1848, pp. 29, 375-376; C. Cantù, A. Manzoni...,I, Milano 1882, p. 14; H. Reusch, Der Index der verbotenen Bücher...,II, Bonn 1885, p. 514; M. Gatterer, C. A ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] all'opposizione" (E Frattini, p. 147).
Il 27 marzo 1861, con un discorso che venne appoggiato da E. Amari e C. Cantù, si oppose all'o.d.g. che proponeva la proclamazione di Roma capitale d'Italia.
Pur ritenendo il potere temporale non indispensabile ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] Napoli (1501 ?), l'umanista spoletino P. F. Giustolo ricordi, proprio allo scorcio finale del componimento, la "praecipue... tuo cantu affectata Bèatrix".
Ha quindi inizio quella parte della vita del C., che in varia misura può dirsi essersi svolta ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] l'esilio, a cura di R. van Nuffel, Supplemento ai Commentari dell'Ateneo di Brescia per l'anno 1965, p. 74; C. Cantù, Romanzo autobiografico, a cura di A. Bozzoli, Milano-Napoli 1969, p. 70; F. Della Peruta, Mazzini e i rivoluzionari italiani. Il ...
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DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] , Pisa 1831, II, p. 386; G. Romegialli, Storia della Valtellina e delle contee di Bormio e Chiavenna, Sondrio 1834, IV, p. 183; C. Cantù, in E. De Tipaldo, Biografia degli Italiani illustri, Venezia 1834, I, pp. 258 ss.; F. Turotti, La mente di A. D ...
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OPPO, Cipriano
Mattia Patti
OPPO, Cipriano (Efisio). – Nacque a Roma il 2 luglio 1890, figlio di Andrea Eugenio, funzionario del ministero delle Poste, e di Ottavia Sutto (che morì però già nel 1894). [...] notare dalla critica per la sua pittura «violenta, aggressiva, capace di tutti gli eccessi prima di trovare il suo equilibrio» (A. Cantù, in Rassegna d’arte antica e moderna, I [1914], 5, pp. 109-111).
Come ricorda Mario Corsi (1929, p. 131), «uscito ...
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canturino
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cantù, cittadina della Brianza in prov. di Como, ricca di industrie (del legno, tessili, dell’abbigliamento); abitante o nativo di Cantù.
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...