CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] anche presente quando il 15 novembre successivo il Visconti fu investito del ducato di Milano dagli incaricati del re a Cantù.
L'eminente posizione alla corte del duca gli fruttò l'arcivescovato di Milano, considerato vacante sin dal 1411, dato che ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] del Berni ("S'i avessi l'ingegno del Burchiello..."), di Antonio Alamanni, di Leonardo Dati ("Burchius est nihil et cantu allicit omnes") e il giudizio negativo di Cristoforo Landino (Plurima mitto tibi tonsoris carmina Burchi: / hacc lege, sed quid ...
Leggi Tutto
DOLCEBONO, Giovanni Giacomo
Marco Rossi
Nacque probabilmente a Milano (Annali d. Fabbrica..., III, 1880, p. 62) poco prima del 1450 da Ambrogio e compì il suo apprendistato di lapicida presso Giovanni [...] " (Ordinaz. capitolari, III, f. 212: 6 sett. 1490), opere in Camposanto (Mastro 842: 9 febbr. 1491), riparazioni di edifici a Cantù e Alessandria (Mastro 842: 25 ott. 1491), Vimercate e Oldanigo (Mastro, 846: 4 febbr. 1495), costruzione di una casa a ...
Leggi Tutto
LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] Vicenza e il suo territorio, edito a Milano come contributo alla Grande illustrazione del Lombardo-Veneto a cura di C. Cantù; numerosi altri saggi sarebbero seguiti sui temi dell'economia, della storia e delle tradizioni cittadine) lo aveva messo al ...
Leggi Tutto
GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] conobbe Alessandro Manzoni e altri protagonisti della scena letteraria del momento, come Tommaso Grossi, Giulio Carcano e Cesare Cantù. L'esito di maggior rilievo di tali frequentazioni si individua nelle xilografie eseguite per i Promessi sposi, un ...
Leggi Tutto
FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] da oltre 13.000 lettere), comprendendo tra gli altri R. Renier, F. Novati, l'abate L. Tosti, il card. A. Capecelatro, C. Cantù, A. Ceruti ed E. Stevenson. Nel quadro della storiografia locale diede anche vita, con il Santoni e G. Mazzatinti di Gubbio ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] e per un apparato di note giudicato improprio; ancora più difficile riuscì il lungo rapporto con un esigentissimo C. Cantù del quale il L. curò per lo stesso editore una versione della Storia universale "soigneusement remaniée" in 19 volumi ...
Leggi Tutto
COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] come F. Brioschi, A. Stoppani, G. Schiaparelli, P. Mantegazza, G. Colombo per la classe di scienze matematiche e naturali; e come C. Cantù, S. Jacini, G. Sacchi, G. Ascoli, G. Ferrari per la classe di lettere e scienze morali e politiche. Gli scritti ...
Leggi Tutto
ANIMUCCIA, Giovanni
Liliana Pannella
Nacque a Firenze nei primi anni del XVI secolo. "Inter amoenissimos hortos educatus", come scrisse di lui il Poccianti, egli trascorse in Firenze gli anni giovanili [...] , 1567),egli mostra di tener presente la necessità di rendere il testo letterario intelligibile: "has preces et Dei laudes eo cantu ornare studui, qui verborum auditionem minus perturbaretur". Si tratta di cinque messe a 4 voci, di una a 5 e ...
Leggi Tutto
GIANI, Giuseppe
Monica Vinardi
Floriana Spalla
Nacque a Cerano d'Intelvi, ora in provincia di Como, il 17 sett. 1829, da Tommaso e da una certa Giovanna, originaria di Dizzasco.
A dodici anni si trasferì [...] , 1861 e 1863). Delle storie lombarde il G. interpretò la Margherita Pusterla, dal romanzo storico di C. Cantù, soggetto affrontato due volte: Margherita Pusterla in prigione (Milano, 1866) e Margherita Pusterla assistita da Buonvicino negli ultimi ...
Leggi Tutto
canturino
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cantù, cittadina della Brianza in prov. di Como, ricca di industrie (del legno, tessili, dell’abbigliamento); abitante o nativo di Cantù.
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...