DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] 1832, pp.222 s.; E. De Tipaldo, Biografia d. Italiani illustri, I, Venezia 1834, pp. 243 s. (animoso art. di C. Cantù contro il cortigiano); F. Cusani, Storia di Milano, III, Milano 1861, pp.66, 124, 186, 189; C. Frati, Lettere di G. Tiraboschi ...
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FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] carriera universitaria del F. ivi compresi quelli relativi alla nomina del 1848. È da notarsi il cenno biografico di I. Cantù in L'Italia scientifica contemporanea, Milano 1844, pp. 201 ss.; cfr. inoltre il cenno necrologico di G. Namias, in Atti ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] fra le Lettere di politica e di letteratura, che uscirono nel 1855 presso il Le Monnier, e la lettera a C. Cantù, edita soltanto postuma in questa raccolta, su La civiltà e la moralità nel mondo antico e nel nuovo). Occorre invece accennare ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] varie collezioni pubbliche e private, come un S. Antonio da Padova custodito nel Museo Poldi Pezzoli a Milano, esemplato sul polittico di Cantù di B. Zenale (Natale, 1982, pp. 91 s.). Il ritorno a Milano mise il L. a più stretto contatto con i nuovi ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] . Tra i contemporanei, che pure ne apprezzavano le iniziative, non mancavano le perplessità: così ad esempio Cesare Cantù, costretto a rispondere alla curiosità di Charles Lucas sul colore politico dell'E., esprimeva un visibile imbarazzo, (lettera ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] il Castagnetto, il Thaon di Revel, monsignor Calabiana - sia dai pochi deputati cattolici che sedevano alla Camera - come C. Cantù e D'Ondes Reggio -, che vi si opponevano, si pronunciò apertamente in favore del matrimonio civile e nel 1879 sostenne ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] conservata in qualche codice.
Scritto di carattere personale, l'Epistola ad Michaelem (conosciuta anche come Epistola de ignoto cantu) contiene, insieme con i capisaldi generali della sua teoria, la scoperta didattica più originale di G.: il metodo ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] La missione Consalvi e il Congresso di Vienna, I-II, a cura di A. Roveri, III, a cura di A. Roveri - M. Fatica - F. Cantù, Roma 1970-73, passim; J. Leflon, Crisi rivoluzionaria e liberale (1789-1846), I, Torino 1971, pp. 429-432, 459-462; II, pp. 557 ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] spiegano l'opposizione finale dell'A. alla soluzione unitaria. Ma in questa opposizione non vi era l'acidità radicale d'un Cesare Cantù; vi era, invece, la collera dell'amore di chi vede la donna amata tanto diversa da quella vagheggiata e per giunta ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] XI (1884), pp. 716-740; Id., Lodovico il Moro prima della sua venuta al governo, ibid., XIII (1886), pp. 737-776; C. Cantù, Gli Sforza e Carlo VIII, ibid., XV (1888), pp. 319-349; L. Beltrami, Il ponte detto antico sulla Strona, costruito durante il ...
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canturino
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cantù, cittadina della Brianza in prov. di Como, ricca di industrie (del legno, tessili, dell’abbigliamento); abitante o nativo di Cantù.
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...