CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] 1884); opera perfettamente consonante ai valori della commissione giudicatrice, in cui il membro di maggior spicco era C. Cantù, e che stimò "meritevole di speciale riguardo il suggerimento dato [dall'autore] con giusta insistenza agli abbienti di ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] , Ruolo della popolazione, vol. 16 (anno 1811); Famiglie, cartt. 1133-1134; C. Ugoni, Vita e scritti di G. P., Parigi 1836; C. Cantù, Il Conciliatore e i carbonari, Milano 1878, pp. 34, 59, 93, 131, 160-164, 169-177, 192, 222, 288-289; Lettere ad ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] ), otto in viale Pasubio, uno in via Col di Lana, due in via Pietro Custodi, una decina sparsi tra via Orefici, via Cesare Cantù e via Victor Hugo, sempre a Milano, ma attraverso la S.a. Edile per il centro di Milano, un numero imprecisato a Roma in ...
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canturino
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cantù, cittadina della Brianza in prov. di Como, ricca di industrie (del legno, tessili, dell’abbigliamento); abitante o nativo di Cantù.
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...