CASTIGLIONE, Guarnerio
Valerio Marchetti
Nato a Cuvio (Varese) intorno al 1520, era figlio di Battista, un nobile che apparteneva a un ramo della famiglia dei Castiglioni di Olona. Nella città natale [...] .: I. Toniolae Basilea sepulta retecta continuata, Basileae 1661, p. 179; F. Meyer, Die evangelische Gemeinde in Locarno, Zürich 1836; C. Cantù, Gli eretici d'Italia, III, Torino 1866, p. 85; L. Fumi, L'Inquisizione romana e lo Stato di Milano, in ...
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DE TIPALDO (De Tipaldo Pretenderi, Tipaldo), Emilio Amedeo
Bianca Maria Biscione
Nacque a Corfù dal nobile Costantino e da Anna Coletti, in data che discordanze di fonti non permettono di precisare: [...] in entrambi i casi dare il giorno; anche le due indicazioni complete non concordano perché il Wurzbach indica l'8 ott. 1798, mentre il Cantù riporta il 26 ott. 1798.
Di certo il D. si trasferì con la famiglia da Corfù a Venezia intorno al 1810, in ...
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DEVASINI (De Vasini), Giuseppe
Giancarlo Moretti
Nacque a Milano il 20 marzo del 1822.
Le prime notizie circa la sua attività si possono reperire fra le pagine del registro degli alunni iscritti nel [...] natale, ove si legge che il 1º nov. 1835 il D. intraprese lo studio del fagotto sotto la guida del maestro A. Cantù, diplomandosi il 6 sett. 1843. È comunque certa in questi anni la pratica dell'armonia e del contrappunto da parte del giovane: nella ...
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CAPPELLI, Adriano
Armando Petrucci
Nacque a Modena l'8 giugno 1859 da Antonio, bibliotecario dell'Estense, e da Luigia Malagoli. Studiò a Firenze, ove si laureò in lettere presso quell'istituto di studi [...] come "alunno di 1ª categoria", all'Archivio di Stato di Milano; ivi, sotto la guida del vecchio C. Cantù, condusse ampi studi sul materiale archivistico visconteo e sforzesco, acquisendo una vasta pratica paleografica e diplomatistica e una notevole ...
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DURIEU, Antoine
Bruno Signorelli
Nacque il 12 ag. 1703 da Pierre e Domeiyne (Dominique) Dupuis, a Lanslebourg (Moriana in Savoia), dove frequentò le scuole, dedicandosi in seguito alla professione di [...] creata la funzione di direttore dell'Ufficio topografico, che il 21 dello stesso mese venne affidata al D. (era stato giubilato il Cantù). Il D. mori alla metà di giugno dello stesso 1777; sono ignoti la data esatta ed il luogo del decesso.
Oltre a ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] anni della vita pubblica e dell'insegnamento. Fra gli undici e i sedici anni influenzarono la sua formazione i libri di C. Cantù e di V. Gioberti: di quest'ultimo soprattutto il Rinnovamento civile d'Italia, che "non poco contribuì" a chiarire nel F ...
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CASSOLA (Cazzola), Gaspare Luigi
Fiorenza Vittori
Nato a Gravedona (Como) l'8 maggio 1743 da Giuseppe e Ancilla Asnaghi, il 20 ott. 1759 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e per alcuni anni [...] retorica nel collegio di Monza sino alla morte.
Profondamente discordanti i pochi profili biografici a noi giunti: C. Cantù (in De Tipaldo) lo presenta come persona sciatta, gran bevitore e giocatore accanito sino a ridursi sul lastrico, mentre ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] 85; L. [L. Leoni), in Antologia, XLI (1831), 123, pp. 136 ss. In generale, sulla concezione storiografica dei D., v. C. Cantù, D. e. la storia, in Alcuni italiani contemporanei, cit., I, pp. 249-54 (ma forse non si tratta di fonte attendibile: cfr. E ...
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BIANCHETTI, Giuseppe
Armando Balduino
Nato il 22 luglio 1791 a Onigo (Treviso), ricevette la prima educazione letteraria in un collegio della pieve di Sant'Ilaria (od. Sant'Eulalia, fraz. di Borso del [...] e a esercitare "svogliatamente la professione" (com'egli stesso racconta in una lettera del 26 marzo 1840 a I. Cantù). Del 1814 è un Discorso sui vantaggi della pubblicità nelle procedure criminali, alla cui risonanza contribuirono indirettamente le ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] II, Paris 1828, p. 323; E. De Tipaldo, Biogr. d. Italiani illustri, IV, Venezia 1837, pp. 130-134 (voce di A. Mauri); C. Cantù, Gli eretici d'Italia, Torino 1868, III, p. 474; F. H. Reusch, Der Index der verbotenen Bücher, Bonn 1885, II, pp. 325, 813 ...
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canturino
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cantù, cittadina della Brianza in prov. di Como, ricca di industrie (del legno, tessili, dell’abbigliamento); abitante o nativo di Cantù.
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...