Anglonormanna, Arte. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
La conquista normanna comportò il passaggio del potere politico ed economico nelle mani di una piccola minoranza di stranieri che si distinguevano [...] del sec. 12° (Cambridge, C.C.C., 3-4) nel Tardo Medioevo conservata a Dover, una prioria della Christ Church di Canterbury, che può essere stata eseguita nella stessa Christ Church.
In un periodo in cui poche opere d'arte sono datate con certezza ...
Leggi Tutto
Vescovo (n. in Northumbria 630-640 circa - m. Farne 687). Monaco a Melrose e a Ripon (661-664), accettò, dopo qualche riluttanza, gli usi romani; anacoreta, abate di Lindisfarne e vescovo (685), dopo due [...] anni rinunziò tornando al suo romitaggio nell'isoletta di Farne (od. House Island) presso Lindisfarne, ove morì. Festa, 20 marzo. Da non confondersi con C. di Canterbury, arcivescovo (m. 758); festa, 26 ottobre. ...
Leggi Tutto
anglicana, comunione
anglicana, comunióne locuz. sost. f. – La comunione a. è stata una protagonista del movimento ecumenico, a partire dalla conferenza di Edimburgo del 1910. Dai colloqui di Malines [...] fedeli omosessuali e sul ministero femminile, l’arcivescovo Williams ha annunciato la fine del suo mandato come arcivescovo di Canterbury e ha così avviato una procedura di successione che richiederà circa un anno per essere conclusa e delibata dagli ...
Leggi Tutto
Teologo (Patcham, Sussex, 1240 circa - Mortlake 1292). Fu uno dei principali rappresentanti della reazione dell'agostinismo francescano contro l'affermarsi dell'aristotelismo domenicano che si veniva [...] dei francescani d'Inghilterra (1275), chiamato a Roma da Niccolò III come lector sacri palatii (1277), arcivescovo di Canterbury (1279), iniziò una vasta azione intesa ad affermare l'autorità ecclesiastica di fronte al potere civile. Le posizioni ...
Leggi Tutto
Giovanni Peckham Teologo (Patcham, Sussex, 1240 ca
Mortlake 1292). Educato nel convento di Lewes, si fece francescano e studiò a Oxford, poi a Parigi, dove si addottorò dopo essere stato allievo di [...] Inghilterra (1275), fu chiamato a Roma da Niccolò III che lo nominò (1277) lector sacri palatii. Arcivescovo di Canterbury (1279), iniziò una vasta azione intesa ad affermare l’autorità ecclesiastica di fronte al potere civile, lottando energicamente ...
Leggi Tutto
Riformatore religioso (Hipswell o Wiclif, Yorkshire, 1330 circa - Lutterworth 1384). Contrastata figura di ecclesiastico, W. predicò la povertà evangelica, rifiutò la gerarchia della Chiesa e alcuni sacramenti, [...] 66; 1374-75; 1380-81). Frattanto nel 1361 aveva avuto una prebenda a Fellingham, poi (1365) fu guardiano della Canterbury Hall (nel 1372 espulso perché la fondazione prevedeva che fosse affidata a monaci); quindi (1368) ebbe un beneficio a Ludgerhall ...
Leggi Tutto
Citti, Franco. – Attore italiano (Roma 1935 – ivi 2016). Fratello del regista Sergio, ha iniziato la sua carriera di attore con P.P. Pasolini che nel 1961 lo ha reso protagonista di Accattone, per i suoi [...] con Pasolini è proseguito negli anni con Mamma Roma (1962), Edipo re (1967), Porcile (1969), Il Decameron (1971), I racconti di Canterbury (1972) e Il fiore delle Mille e una notte (1974), C. infatti insieme a N. Davoli è stato uno degli attori ...
Leggi Tutto
Anglosassoni, Arte degli. Monetazione
D.M. Metcalf
MONETAZIONE
I re anglosassoni iniziarono a coniare le proprie monete intorno al 630, sul modello dei trientes d'oro merovingi che circolavano in [...] . I thrymsas d'oro, del peso di gr. 1,3 ca., furono coniati a Londra ma anche nel Kent (probabilmente a Canterbury) e forse, in quantità minore, anche in altre località. I modelli erano spesso ricavati dalle monete romane, probabilmente sepolte in ...
Leggi Tutto
Re dal 757 (m. 796), dopo aver eliminato Beornred (successo a Etelbaldo), in guerra (779) con Cynewulf dello Wessex, spinse fino al Tamigi i suoi confini. Signore potente, pare che esercitasse un effettivo [...] Una grande prova della sua forza la diede in un sinodo tenuto nel 787 a Cealchyth, dove privò l'arcivescovo di Canterbury Genberto di alcune sedi suffraganee che assegnò a Lichfield, costituendo un arcivescovato autonomo. A lui è attribuita la grande ...
Leggi Tutto
TYLER, Walrer (o Wat)
Reginald Francis Treharne
Fu probabilmente un militare licenziato, oriundo dell'Essex; il 7 giugno 1381 divenne capo dei ribelli del Kent a Maidstone. È probabile che egli fosse [...] feudatarî, e aggredirono avvocati, mercanti e forestieri, ma si professarono leali verso la corona. Dopo essersi impadronito di Canterbury (10 giugno), il T. cooperò con i ribelii dell'Essex e avanzò su Londra, raggiungendo il 12 giugno Blackheath ...
Leggi Tutto
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
canter
‹kä′ntë› s. ingl. [abbrev. di Canterbury gallop «galoppo di Canterbury»] (pl. canters ‹kä′ntë∫›), usato in ital. al masch. – Nello sport ippico, breve trottata che si fa compiere al cavallo prima di portarsi alla partenza; per estens....