CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] Guglielmo di Sens impostò nel riferimento privilegiato alla c. della propria città, la stessa dove si rifugiò il clero di Canterbury durante gli esili del 1188-1189 e del 1207-1213, nel bel mezzo dello sforzo costruttivo. Ma la planimetria a ...
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Romanziere e poeta inglese (Weybridge, Surrey, 1861 - Broadchalke, Salisbury, 1923). Nel 1895 pubblicò due libri sull'Italia: Earthwork out of Tuscany e The masque of dead Florentines (in versi). Seguì [...] romanzi storici o di soggetto italiano, furono: Little novels of Italy (1899, novelle), Richard Yea-and-Nay (1900), The new Canterbury tales (1901, novelle), The Queen's quair (1904), The road in Tuscany (1904), Fond adventures, tales of the youth of ...
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VESPIGNANI, Virginio
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato in Roma il 12 febbraio 1808, morto ivi il 4 dicembre 1882. È in Roma, con Luca Carimini, uno degli architetti più in vista di quel critico [...] ; la sistemazione del raccordo tra la Via della Dataria e la Piazza del Quirinale; la chiesa di S. Tommaso di Canterbury, già ricordata, e il monumento commemorativo di Pio IX nella Basilica Vaticana. Inoltre egli progettò e diresse la maggior parte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Regno di Inghilterra
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Inghilterra è caratterizzata nell’XI e nel XII secolo dalla [...] più della metà del regno. Nel 1045 Edoardo sposa Edith, figlia di Godwin. Quest’ultimo entra in lotta con l’arcivescovo di Canterbury e nel 1051 è citato in giudizio con i suoi figli da un’assemblea giudicante di signori. Godwin fugge in Fiandra e i ...
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D'ELIA, Pasquale Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Pietracatella (Campobasso) il 2 apr. 1890 da Pietro e da Giovanna Evangelista; il 26 sett. 1904 entrò nel seminario della Compagnia di Gesù a Napoli, [...] esser destinato in Cina, venne inviato dai suoi superiori a seguire i corsi di filosofia al St. Mary's College di Canterbury (1909), ed alla Maison Saint-Denis di Saint-Hélier, Jersey (1910-12), che erano tenuti da gesuiti francesi: ciò gli permise ...
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GARNIER (o Guernes) de Pont-Sainte-Maxence
Salvatore Battaglia
Poeta francese, autore della Vie de saint Thomas le martyr, composta fra il 1172 e il 1176, qualche anno dopo la morte del santo (1170).
G., [...] in Normandia, e spingendosi anche in Inghilterra. Qui cantò le opere e la santità di Tommaso Becket, l'arcivescovo di Canterbury, la cui vita fervida e combattiva - spezzata dai sicarî di Enrico II - aveva commosso l'opinione pubblica e s'era ...
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VENI SANCTE SPIRITUS
Giuseppe DE LUCA
Giulio Cesare PARIBENI
. Inno che fa parte della liturgia della Pentecoste.
Il Wilmart, che per ultimo ha studiato il problema della composizione di questo inno, [...] di Innocenzo III (morto nel 1216), propende per il suo amico e compagno di scuola Stefano di Langton, arcivescovo di Canterbury.
La parte musicale di questa sequenza è una melodia del primo tono autentico, compresa nello spazio di una settima e però ...
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Chiesa anglicana
La Chiesa d’Inghilterra, staccatasi da quella cattolica nel 1533, quando Enrico VIII, fatto pronunciare dall’arcivescovo Cranmer l’annullamento del matrimonio e il divorzio da Caterina [...] (1553-58), sotto Elisabetta I la C.a. fu definitivamente ristabilita (1559), sancendo il primato dell’arcivescovo di Canterbury. Successivamente, in seno alla C.a. furono in contrasto una tendenza puritana, strettamente calvinista, e una, episcopale ...
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Erudito e filologo francese (Ginevra 1559 - Londra 1614); insegnò greco a Ginevra, poi a Montpellier e a Parigi chiamatovi da Enrico IV. Passò poi in Inghilterra, ben accetto a Giacomo I, che lo adoperò [...] , fu autore di traduzioni famose e d'un commento a Diogene Laerzio e ad Ateneo. Il figlio Étienne Méric (Ginevra 1599 - Canterbury 1671) curò alcune edizioni e ristampe delle opere del padre, ma è noto soprattutto per uno scritto in difesa di lui ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] 57 s.); in quell'occasione, aggiunge Tommaso, e proprio per la sua mediazione B. aveva allacciato rapporti con Teobaldo arcivescovo di Canterbury (1139-1161). Con tale passo del Becket è da porre in connessione una seconda lettera inviata a B. da un ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
canter
‹kä′ntë› s. ingl. [abbrev. di Canterbury gallop «galoppo di Canterbury»] (pl. canters ‹kä′ntë∫›), usato in ital. al masch. – Nello sport ippico, breve trottata che si fa compiere al cavallo prima di portarsi alla partenza; per estens....