ROUEN
M. Baylé
(celtico Ratumacos, Ratumagus; lat. Rotomagus)
Città della Francia settentrionale, situata sulla Senna, capoluogo del dip. Seine-Maritime.Capitale dei Veliocassi in epoca gallica, venne [...] donato a R. da Roberto di Jumièges, ovvero Roberto Champart, vescovo di Londra (1044-1051) e arcivescovo di Canterbury (1051-1052); alcuni studiosi hanno tuttavia suggerito che l'arcivescovo Roberto, menzionato in un antico elenco di libri, sia ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] al 1200 la bocca veniva spesso raddoppiata con l'aggiunta di un secondo volto sul ventre dei d. (Salterio di Canterbury, Parigi, BN, lat. 8846, c. 11v; Giudizio universale del 1210-1215 ca., Chartres, cattedrale, portale meridionale; Obrist, 1977 ...
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Albero di Iesse
C. Lapostolle
Tema iconografico attestato a partire dal sec. 11°, che trae origine dall'elaborazione concettuale della profezia di Isaia: "Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse, [...] una testimonianza del sec. 14° che ricorda l'importazione di un candelabro, definito 'Iesse', per il coro di St Augustine a Canterbury.
Bibliografia
J. Corbet, Etude iconographique sur l'Arbre de Jessé, RevAC 4, 1860, pp. 49-61, 113-125, 169-181.
E ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] oggetto di antiquariato perché poteva essere pervenuto a Roma solo in epoca imperiale quando - come l'altro ritrovato a Canterbury - aveva almeno tre secoli (Ashton, 1935).Inversamente, l'influsso ellenistico e romano sul mondo asiatico fu enorme. A ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] e fogliami: anche in questo caso i rapporti con la miniatura, specificamente con le iniziali dei manoscritti di Canterbury, consentono di ricondurre sicuramente all'Inghilterra, e alla metà del sec. 12°, quest'opera. Ma il gruppo qualitativamente ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] una serie di dipinti murali romanici in Francia (Saint-Chef, Méobecq), Catalogna (Pedret, Poliny'a) e Inghilterra (Canterbury). A questo proposito sono evidentissimi gli stretti contatti iconografici e in parte anche stilistici tra i cicli catalani e ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] (Gloucester). Stessa sorte seguono le volte, che si complicano in senso decorativo negli esempi tardotrecenteschi (Worcester, 1375; Canterbury, 1400 ca.).Il c. a gallerie non sembra invece adattarsi alle iniziali esigenze degli Ordini mendicanti, che ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] di produzione limosina, tutte databili tra il 1185-1195 e il 1215, su cui sono raffigurate la Morte dell'arcivescovo di Canterbury e la sua Sepoltura. Soggetti specifici, come quello che decora il cofanetto della Vera Croce, della fine del sec. 12 ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] . a pianta circolare era stata elevata in memoria dell'arcivescovo Tommaso Becket, dietro il nuovo coro della cattedrale di Canterbury allora in costruzione. Numerosissime sono pure le c. assiali dedicate alla Vergine (Lady Chapels), talora del tutto ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] internazionale, Pistoia 1981", Pistoia 1984, pp. 431-452; W.A. Kolve, Chaucer and the Imagery of Narrative. The First Five Canterbury Tales, Stanford 1984; P. Mane, L'alimentation des paysans en France et en Italie aux XIIe et XIIIesiècles à travers ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
canter
‹kä′ntë› s. ingl. [abbrev. di Canterbury gallop «galoppo di Canterbury»] (pl. canters ‹kä′ntë∫›), usato in ital. al masch. – Nello sport ippico, breve trottata che si fa compiere al cavallo prima di portarsi alla partenza; per estens....