Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] si sviluppò il nuovo genere poetico delle rímur, componimenti epici che manterranno la loro popolarità fino agli inizi del Novecento centri religiosi in cui si insegnava anche il canto è testimoniata dall’Officium Sancti Thorlaci risalente alla ...
Leggi Tutto
Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] in versi si trovano anche due interessanti reperti di poesia epica e guerresca, influenzati dalla chanson de geste in lingua d semitico, l’Elegia ricalca la struttura metrica dei canti liturgici di tradizione ebraica, ma linguisticamente è affine ai ...
Leggi Tutto
L’epiteto (dal gr. epítheton «aggiunta») è un nome, un aggettivo o una locuzione che si aggiunge a un nome a cui può essere legato da diversi gradi di necessità. Nei testi di retorica è indicato come figura [...] 1988: 219-220).
L’epiteto è caratteristico dell’epica classica dove, formando con il nome un’unità metrico
trovando già prese le celle
(Giovanni Pascoli, “Il gelsomino notturno”,
in Canti di Castelvecchio, vv. 9-14).
Il nesso di un nome e di ...
Leggi Tutto
Slavista francese (Parigi 1881 - ivi 1967); lettore di francese a Char´kov (1905-09), prof. di lingue e letterature slave a Strasburgo (1919-23), dal 1924 prof. della stessa materia al Collège de France; [...] dell'Institut de France (dal 1941). Studiò in particolar modo i canti popolari epici russi e svolse ricerche (Le Slovo d'Igor, 1940) per dimostrare la non autenticità del Canto d'Igor. La questione si può considerare tuttora aperta, ma è merito ...
Leggi Tutto
MAZON, André
Slavista francese, nato a Parigi il 7 settembre 1881. Già lettore di francese a Charkov (1905-09) e professore di lingue e letterature slave a Strasburgo (1919-23), Mazon insegna dal 1924 [...] russe: I. Gontcharov, 1914; Manuscrits parisiens d'I. Tourguénev, 1930).
Oggetto paticolare delle sue indagini sono i canti popolari epici russi, cui ha dedicato una serie di saggi, pubblicati principalmente nella Revue des Ètudes slaves, di cui è ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] italiana (inizio del sec. XIII?), destinata a essere cantata durante il digiuno del giorno 9 del mese di Ab . Renzi, Il francese come lingua letteraria e il franco-lombardo. L'epica carolingia nel Veneto, ibid., pp. 563-589; Id., I primi ...
Leggi Tutto
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...
cantare1
cantare1 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – Poema di materia epico-cavalleresca, di cui si hanno in Italia numerosi esempî composti nei sec. 14° e 15° da verseggiatori popolari e destinati a essere recitati nelle piazze dai cantastorie:...