MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] Dante, inoltre, aveva informato il monaco del fatto che l'Inferno era dedicato allo stesso Uguccione, mentre le altre due cantiche sarebbero state probabilmente dedicate al M. e a Federico d'Aragona. La veridicità di questo documento è stata posta in ...
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GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] cercare il confronto col più rappresentativo poeta della neonata nazione come nella scelta di rendere la complessità di ogni cantica non in un singolo momento narrativo ma cercandone "lo spirito, l'essenza, il carattere", ebbe a scrivere P. Selvatico ...
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FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] cui ne affiancò un'altra singolarissima, a livello sperimentale, usando carte e inchiostri di diverso colore per ciascuna delle tre cantiche (un esemplare di questa è conservata nel Museo Fantoni di Rovetta). Dalla stamperia di Luigi, che aveva come ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] diretta da Umberto Bosco, per la quale compilò diverse voci. Completano l’opera del dantista gli agili profili delle tre cantiche (Milano 1978) e la raccolta di saggi La selva del Protonotario (Napoli 1988), divisa in due parti, una dedicata a ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] contrapporre al panfiorentinismo vasariano la sua rivalutazione della scuola senese; le Osservazioni sopra l'edizione romana delle prime due cantiche di Dante del p. Lombardi m.c. e. su l'origine della lingua italiana, Torino 1792 (anche Siena 1795 ...
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DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] , Firenze 1911.
A vari canti della Commedia il D. dedicò molte letture pubbliche raccolte in Prolusione alle tre Cantiche e commento all'Inferno, Firenze 1922. Vanno infine ricordati i saggi dedicati quasi interamente al Poliziano: Florentia. Uomini ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] e biografo del Brunelleschi (1487 c.) e inoltre l'esistenza di almeno due volumi appartenuti allo scultore: le Cantiche di. Iacopone da Todi (Parigi, Bibliothèque nationale, Ts. It. 1037: De Foville, 1910), testo consono alle future implicazioni ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] della violenza della Cispadana e della prima Cisalpina e dal recupero della tradizione milanese di Verri, Parini, Beccaria presenti nella cantica in terzine In morte di Lorenzo Mascheroni (primi tre canti: Milano 1801; IV e V postumi, a eccezione di ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] Laurenziana di Firenze, di cc. 198 non numerate, e, per il Proemio ad Andrea Carafa e i primi 4 capitoli dell'ultima cantica, anche nel ms. 1699 della Casanatense di Roma. Il poema, le cui sei parti vanno dall'età della "infancia" a quella della ...
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LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] : saggio su 'Per il battesimo dei nostri frammenti', Roma 1995; G. Manghetti, Sul primo L., Milano 2000; M.S. Titone, Cantiche del Novecento: Dante nell'opera di L. e Pasolini, Firenze 2001, L. Gattamorta, La memoria delle parole: L. tra Eliot e ...
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cantica
càntica s. f. [dal lat. cantĭca, pl. di cantĭcum «cantico»]. – Componimento poetico in uno o più canti, di contenuto per lo più narrativo o religioso: le c. di Silvio Pellico, della Bassvilliana di V. Monti; in partic., ciascuna delle...
cantico
càntico s. m. [dal lat. cantĭcum, der. di cantare «cantare2»] (pl. -ci). – 1. a. Componimento lirico solenne di carattere religioso, per lo più in lode di Dio: il C. delle creature, o di frate Sole, composto da s. Francesco. In partic....