DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] anni seguenti, a Venezia. Contemporaneamente egli intraprese l'opera di commento ai libri dell'Antico Testamento, eccetto il Canticodeicantici per gli stessi motivi che lo avevano indotto a tralasciare l'Apocalisse.
La morte lo colpì proprio mentre ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] , La règle du maître, Bruxelles 1953, e ediz. critica, con commento, di A. de Vogüe, Paris 1964. Un commento al CanticodeiCantici talvolta attribuito a C. (Migne, Patr. Lat., LXX, col. 1056, ma vedi LXIX, col. 433) appartiene, a quanto pare, a ...
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MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] (s.l. né d.) e Delle lodi della verginità (Venezia 1776). Compose in età giovanile una Parafrasi mistica del Canticodeicantici (edita forse a Venezia nel 1763) e La continenza vincitrice. Poemetto dedicato a s. Luigi Gonzaga (ibid. 1786).
Frattanto ...
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AMBROGIO Autperto
Ambrogio Mancone
Originario della Provenza, entrò assai giovane nel monastero di S. Vincenzo al Volturno, nel quale iniziò anche la sua istruzione. Era già prete prima del 761, come [...] , servendosi anche delle opere di Gregorio Magno. Anche opere esegetiche erano i commenti al Levitico,ai Salmi e al CanticodeiCantici,ricordati dal cronista di S. Vincenzo al Volturno e ora perduti. La perfetta ortodossia dottrinale e una profonda ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] 278. Restano ancora inediti altri scritti, soprattutto derivanti dal suo insegnamento: due commenti al Magnificat e tre al CanticodeiCantici,di cui uno perduto (G. Di Agresti, Considerazioni intorno a due scritti del B. Giovanni Dominici,in Memorie ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] apprendiamo dal testo della lapide sepolcrale, avrebbe dovuto predicare sulla Sacra Scrittura. Stava preparando un commento al Canticodeicantici e si accingeva a essere accolto nell'Accademia degli Informi di Ravenna, anzi aveva già preparato il ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] E. Guasco faceva stampare un Saggio di traduzioni del Sig. Abate Giacinto Cerutti, con brani dal libro di Giobbe e dal Canticodeicantici, i salmiXLIV e CXXXVI del testo ebraico, brani dal libro di Isaia, sette odi di Pindaro, brani dall'Alceste di ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] sino alla chiusura nel 1796. Nelle prime riunioni a cui prese parte lesse le bozze di una traduzione italiana del CanticodeiCantici, cui lavorava da tempo.
Dieci anni prima l'abate T. Valperga di Caluso aveva letto nell'Accademia Sampaolina (altra ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] prima parte dell'Adiutorio si ritrovano integralmente il commento al salmo XC e qualche reminiscenza del commento al Canticodeicantici di Riccardo da San Vittore. La seconda parte è fortemente influenzata dal commento di Pietro Lombardo al medesimo ...
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BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] di papa Leone IX e un trattato sulla validità delle consacrazioni dei simoniaci. Nella Vita, nella quale B. si servì di il Salterio romano. A Siena espose per i canonici il CanticodeiCantici; già vescovo di Segni, nella primavera 1082 o 1083, ...
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cantico
càntico s. m. [dal lat. cantĭcum, der. di cantare «cantare2»] (pl. -ci). – 1. a. Componimento lirico solenne di carattere religioso, per lo più in lode di Dio: il C. delle creature, o di frate Sole, composto da s. Francesco. In partic....
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...