TERESA di Gesù, santa
Alfredo Giannini
Teresa de Cepeda y Ahumada nacque ad Ávila il 28 marzo 1515 da Don Alonso Sánchez de Cepeda e da Doña Beatrice de Ahumada. Nella prima giovinezza fu allettata [...] .
Opere minori sono: Conceptos del amor de Dios (1577?), esposizione mistica di alcuni versetti del CanticodeiCantici; Exclamaciones ossia diciassette fervide invocazioni rivolte a Gesù ispirate dalla Comunione eucaristica; Relaciones raccolte da ...
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QIMCHI (Qimḥī)
Umberto Cassuto
Famiglia ebraica di origine spagnola, notevole per aver dato alla scienza diversi filologi ed esegeti. È dubbio se la vocalizzazione Qimḥī sia esatta, o se sia invece da [...] ; cfr. Ger., XXXII, 11), commento ai Profeti; 5. un commento ai Proverbî; 6. un commento a Giobbe; 7. un commento al CanticodeiCantici; 8. Sēfer ha-Bĕrīt (Libro del patto, cfr. Es., XXIV, 7, ecc.) opera di polemica religiosa; 9. Sheqel ha-Qōdesh ...
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OSEA (ebraico Hōsha‛a; i Settanta ‛Ωσηέ; la Volgata Osee)
Giuseppe ROSSI-DORIA
Nome, oltreché di varî personaggi biblici di minore importanza, del profeta autore del libro che occupa il primo posto nella [...] molti altri passi della Bibbia (probabilmente dall'intero CanticodeiCantici; v.) risulta che era frequentissimo rappresentare i idolatria e la perversità della plebe (IV), i delitti dei governanti (V); si alternano inviti a penitenza, invettive ai ...
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IPPOLITO di Roma, Santo
Alberto Pincherle
Teologo, prete e antipapa in Roma, martirizzato il 235 o il 236.
Le sole notizie sicure sono date dai cosiddetti Philosophoumena, al cui libro I - già noto [...] da Fozio, Eusebio, Teodoreto, v. A. Donini (v. bibl.). Per gli altri scritti (Commenti a Daniele e al CanticodeiCantici, frammenti di opere esegetiche; Contro l'eresia di Noeto; Capitoli contro Caio; Sull'Anticristo; Sull'essenza del tutto, Περὶ ...
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GIOVANNI della Croce (Juan de La Cruz), santo
Giuseppe DE LUCA
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Giovanni di Yepes - questo il suo nome di famiglia - nacque a Fontiveros (Ávila in Spagna) nel 1542; si recò con la madre a Medina del [...] rinunzia d'ogni parvenza terrena - all'unione con Dio. La grande Declaración del Cántico espiritual entre el alma y Cristo su esposo, che s'ispira al CanticodeiCantici, celebra in quaranta canzoni ed espone nel commento minuto fatto verso per verso ...
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NECKAM, Alessandro
Fausto Ghisalberti
Scrittore latino del Medioevo inglese, nato a St Albans (Hertfordshire) nel settembre del 1157, morto a Kempsei (Worcestershire) nel 1217. Talvolta è designato [...] prosa in cui si tratta dell'universo dell'uomo e dei regni della natura, con interesse tanto positivo quanto allegorico-morale un commento su Marziano Capella, un'esposizione del CanticodeiCantici, trattati e glosse di materia biblica e teologica, ...
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SPE (Spee), Friedrich von
Leonello Vincenti
Poeta tedesco, nato da antica famiglia renana il 25 febbraio 1591 a Kaiserswerth, morto a Treviri il 7 agosto 1635. Fece gli studi al collegio gesuitico [...] suoi componimenti sono di tutt'altra tradizione, quella della mistica cosiddetta nuziale, che dal CanticodeiCantici per i Minnesänger religiosi del Medioevo scendeva fino a S. Giovanni dalla Croce e a S. Teresa. Ha la parola in essi il più delle ...
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PROCOPIO di Gaza
Vittorio De Falco
Nei secoli V e VI d. C., Gaza diviene uno dei più famosi centri di studio. Vi fiorisce una scuola retorica, a cui accorrono giovani perfino da Atene; vi si coltivano, [...] dell'Antico Testamento (i Proverbî, il CanticodeiCantici, ecc.). La trattazione rappresenta il tipo Medioevo; e nelle antologie le sue sentenze trovarono posto accanto a quelle dei classici, sia nel sec. VII (Massimo Confessore), sia nel IX ...
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SEIFERT, Jaroslav
Alena Wildova Tosi
(App. II, II, p. 805)
Poeta boemo, morto a Praga il 10 gennaio 1986. Nel 1984 gli è stato conferito il premio Nobel per la letteratura.
Dopo il 1948 rinunciò al [...] del linguaggio biblico. Da menzionare a questo proposito il fatto che S. aveva tradotto, assieme a S. Segert, il Canticodeicantici (Píseň písní, 1958).
L'ultima raccolta è intitolata Býti básníkem (1983; trad. it., Essere poeta, in antologia con L ...
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SAPIENZIALI, LIBRI
Giuseppe Ricciotti
Sono un gruppo di libri dell'Antico Testamento, così denominati, in epoca cristiana, a motivo dell'argomento generico da essi trattato, il quale è la "sapienza [...] romano è rimasto l'uso di designarli all'epistola della Messa col titolo collettivo di Liber Sapientiae, compresovi il CanticodeiCantici (i Salmi non sono mai usati come epistola).
Raccolte analoghe di poesia gnomica furono in uso, ancor prima che ...
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càntico s. m. [dal lat. cantĭcum, der. di cantare «cantare2»] (pl. -ci). – 1. a. Componimento lirico solenne di carattere religioso, per lo più in lode di Dio: il C. delle creature, o di frate Sole, composto da s. Francesco. In partic. sono...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...