ZARLINO, Gioseffo
Katelijne Schiltz
ZARLINO (Zerlini, Cerlino), Gioseffo (Iseppo). – Nacque a Chioggia verso il 1520 da Giovanni de’ Zerlini (morto post 1537) e sua moglie Maria (morta nel 1561), originari [...] canonici regolari di S. Spirito in Isola. In questo libro è stato riconosciuto un ciclo di mottetti basati sul CanticodeiCantici, ordinato secondo gli otto modi ecclesiastici (cfr. Judd, 2001, pp. 232 s., 236). La maggior parte delle composizioni ...
Leggi Tutto
CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] E. Guasco faceva stampare un Saggio di traduzioni del Sig. Abate Giacinto Cerutti, con brani dal libro di Giobbe e dal Canticodeicantici, i salmiXLIV e CXXXVI del testo ebraico, brani dal libro di Isaia, sette odi di Pindaro, brani dall'Alceste di ...
Leggi Tutto
LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] sino alla chiusura nel 1796. Nelle prime riunioni a cui prese parte lesse le bozze di una traduzione italiana del CanticodeiCantici, cui lavorava da tempo.
Dieci anni prima l'abate T. Valperga di Caluso aveva letto nell'Accademia Sampaolina (altra ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] prima parte dell'Adiutorio si ritrovano integralmente il commento al salmo XC e qualche reminiscenza del commento al Canticodeicantici di Riccardo da San Vittore. La seconda parte è fortemente influenzata dal commento di Pietro Lombardo al medesimo ...
Leggi Tutto
ZORZI, Francesco.
Michele Camaioni
– Nacque a Venezia il 7 aprile 1466 da Benedetto e da Bianca Sanudo. Scarse le notizie sull’infanzia e sulla formazione che, com’era comune ai membri del patriziato [...] alla Divina Commedia e accompagnato da un commento rimasto incompiuto. Compose inoltre probabilmente un Commento al CanticodeiCantici e un Commento alle Conclusiones di Pico della Mirandola. Da quest’ultimo dipendono i Cabalistarum... dogmata ...
Leggi Tutto
VALENTINI, Giovanni
Joachim Steinheuer
– In assenza di registrazioni anagrafiche o battesimali, la data di nascita presunta (1582/1583) si deduce dai registri mortuari dello Stadtarchiv di Vienna che, [...] & VI vocum (1611) è pervenuto il solo libro-parte del Quintus. Sono trentadue composizioni, tra cui mottetti dal Canticodeicantici, salmi, uno Stabat mater, dedicate il 10 marzo 1611 da Vilnius a Jan Karol Chodkiewicz, grande etmano di Lituania ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] 22 apr. 1759 e fu sepolto in S. Salvatore in Lauro, la chiesa dei Piceni; la lapide della sua sepoltura ne ricorda i meriti come giurista e poeta volte ristampata nel corso del secolo. Nel Canticodeicantici dell'AnticoTestamento, di cui l'opera è ...
Leggi Tutto
FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] critica biblica che si diffondevano in Germania e in Francia: nella prefazione alla sua versione del Canticodeicantici (La Cantica delle cantiche esposta in versi italiani con nuove interpretazioni dall'originale ebraico, Milano 1840) per la quale ...
Leggi Tutto
GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] , la cantata per soprano, tenore, coro e orchestra Canticodeicantici (edita da Ricordi, Milano 1930).
A partire dagli ultimi -98, n. 4-5, pp. 133-148; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, pp. 677 s.; Enc. dello spettacolo, VI, coll. 40-43 ...
Leggi Tutto
BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] di papa Leone IX e un trattato sulla validità delle consacrazioni dei simoniaci. Nella Vita, nella quale B. si servì di il Salterio romano. A Siena espose per i canonici il CanticodeiCantici; già vescovo di Segni, nella primavera 1082 o 1083, ...
Leggi Tutto
cantico
càntico s. m. [dal lat. cantĭcum, der. di cantare «cantare2»] (pl. -ci). – 1. a. Componimento lirico solenne di carattere religioso, per lo più in lode di Dio: il C. delle creature, o di frate Sole, composto da s. Francesco. In partic....
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...