Vela
Fabio Colivicchi
La storia
Caravelle, galeoni, vascelli, brigantini e clipper
Nonostante gli sforzi degli storici, è arduo stabilire un preciso momento nel quale gli antichi naviganti scoprirono [...] le strutture di un porto turistico spesso c'è un cantiere che offre servizi di manutenzione, verniciatura, carena, riparazioni e fra le isole. In seguito Agostino si iscrisse all'Accademia navale, iniziò a correre le prime regate e si distinse nei ...
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GRECA, Arte (v. vol. III, p. 1005)
G. Gullini
L. Beschi
P. Moreno
O. Drager
vol. III, p. 1005). Architettura. - Forse nessun altro aspetto dell'antica civiltà ellenica ci obbliga a rivedere profondamente [...] una parte essenziale delle loro risorse, dalle costruzioni navali; ciò è tanto più vero quando queste, per più evoluto frontone orientale ha fatto pensare a Onatas. D'altro canto sia sulle coste anatoliche, per la storia del fregio ionio (Cizico ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] l'atteggiamento dei prati che, formatisi in cantiere e nel cantiere rimasti, diffidano d'una sistemazione trattatistica d'una si dà, insomma, un trattato d'architettura navale che rispecchi l'attività dei mastodontici spazi dell'Arsenale ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] C. Meucci, Prime osservazioni sulla barca di Ercolano: il recupero e la costruzione navale, in G. Tampone (ed.), Il restauro del legno, I, Firenze 1989, e prove di pulitura, in Marco Aurelio. Mostra di Cantiere, Roma 1984, pp. 83-87; T. Stambolov, ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] : non solo per pochezza di mezzi e di capacità di cantiere e di calcolo, ma anche per estraneità agli scopi politici volgerla a grande scala, con finalità di allestimento puramente navale, ma la integra su una dimensione specificamente militare ( ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] X secolo e l'importanza strategica dell'isola come base navale furono la causa di un rinnovato impulso edilizio. Negli con i suoi dieci mesi di vita e il suo cantiere bruscamente interrotto, garantirà ai suoi scavatori le migliori condizioni per ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] importanti, dopo che, con la sconfitta patita nella battaglia navale di Cuma (474 a.C.), fu precluso di fatto frontiera dell'impero partico, cessò di vivere. Seleucia sul Tigri, dal canto suo, perdette il suo rango di capitale, dopo la rivolta contro ...
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La finanza pubblica
Michael Knapton
Introduzione
La storiografia riguardante la finanza pubblica veneziana nel medioevo poggia sulle fondamentali iniziative di pubblicazione e analisi delle principali [...] Crouzet-Pavan, La città e la sua laguna: su qualche cantiere veneziano della fine del Medioevo, in AA.VV., Ars et ratio . 1 (con ulteriori rinvii); Gino Luzzatto, Per la storia delle costruzioni navali a Venezia nei secoli X V e X VI, in Id., Studi ...
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Città e territorio nel Dominio da mar
Donatella Calabi
Governanti e governati: le discordie del vivere civile
Tra la seconda metà del Cinquecento e i primi decenni del secolo successivo, una delle [...] fisica del vivere civile; nella prassi di cantiere, ricorrono a qualche innovazione, ma solo progressivamente , con necessità d'approvvigionamento del legno (per la costruzione navale), in parte, con un aumento del suolo agricolo (per ...
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La navigazione
Alberto Tenenti
L’argomento che si imprende a trattare si trova alla confluenza di altre e forse non meno importanti materie, che ci si propone di evocare o di sfiorare ma non di esaminare [...] i provveditori all’Arsenale concedessero roveri per la messa in cantiere dei mercantili, mentre nel 1694 Si era voluto agevolare dai pezzi di artiglieria ai remi ed agli alberi delle unità navali, dalla farina, dal riso e dal biscotto alla polvere da ...
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navale
agg. [dal lat. navalis, der. di navis «nave»]. – 1. Di nave, che si riferisce a nave o a navi: architettura, attrezzatura n.; (scienza delle) costruzioni n.; meccanica n.; cantiere n.; ingegnere n., laureato in ingegneria navale e meccanica,...
cantiere
cantière s. m. [lat. canthērius «cavallo castrato» e anche nome di varî attrezzi o strutture di sostegno (cfr. gr. κανϑήλιος «asino da soma»); il suff. -iere, con dittongazione di ē lat. (v. invece canteo), rivela l’influenza del...