LAURENTI, Cesare
Enrico Ciancarini
Nacque a Terracina il 15 luglio 1865 da Gioacchino e da Teresa Castaldi. La famiglia si trasferì pochi anni dopo a Civitavecchia, dove avviò un'agenzia di spedizioni [...] cavaliere dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro. Assunse quindi la direzione dei cantieri navali Fiat S. Giorgio del Muggiano. Il cantiere spezzino divenne, sotto la sua direzione, un centro d'eccellenza mondiale nella costruzione dei sommergibili ...
Leggi Tutto
COTTRAU, Paolo
Walter Polastro
Di famiglia di antiche origini francesi, nacque a Napoli il 28 ott. 1837 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo. Nipote di Napoleone Scrugli di Tropea, capitano di vascello [...] . si occupò anche dei problemi più generali della politica navale italiana e dello sviluppo della flotta, e su questa sua non già di costruire poche grandi corazzate, ma di mettere in cantiere, e subito, un notevole numero di unità di medie dimensioni ...
Leggi Tutto
PAONE, Domenico
Daniela Brignone
– Nacque a Formia il 4 agosto 1858 da Erasmo e da Francesca Purificato.
La famiglia di provenienza aveva proprietà terriere – prevalentemente coltivate ad agrumi – e [...] e la sua passione armatoriale e nautica. In un cantiere attrezzato all’interno dell’area dello stabilimento, fece demolire dei tre, denominato Immacolata III, progettato dall’ingegnere navale Salvatore Gallinaro e costruito nel 1926, fu requisito ...
Leggi Tutto
BRESSAN (Bresciano, Brixiano, Brixiensis)
Ugo Tucci
Famiglia di costruttori di navi, probabilmente dell'origine che traspare dal cognome. A Venezia Giovanni acquistò fama come "proto delle galere e delle [...] - fino al Garda. Apprezzatissima fu la sua abilità di costruttore navale: il 15 apr. 1522 ebbe l'incarico di fabbricare dodici galere Bressan, Marco figlio di Alvise che nel 1550 otteneva un cantiere per far "conosser la valetudine sua" nell'arte di ...
Leggi Tutto
CREMA, Giovambattista
Salvatore Puglia
Nacque a Ferrara il 13 apr. 1883 da Carlo e da Maria Cottica. Avviato dal padre, avvocato, agli studi classici, manifestò una decisa tendenza all'espressione figurativa, [...] fece meglio conoscere con I deficienti e Il guardiano del cantiere, ma un maggiore successo gli venne accreditato nel 1907 il compito di illustrare nei suoi quadri episodi bellici (Battaglia navale dell'11 febbr. 1942, Siluranti all'attacco, esposte ...
Leggi Tutto
BIBOLINI, Giovanni Battista
Danilo Veneruso
Nato a Lerici (La Spezia) il 12sett. 1875, da Pietro e da Maria Niccolini, si laureò nel 1898 in ingegneria navale e meccanica presso l'università di Genova. [...] guerra mondiale consentì al B. di ampliare le sue attività fondando un importante cantiere di riparazione, demolizione e trasformazione di unità navali anche di notevole tonnellaggio. Nell'immediato dopoguerra affrontò l'attività politica, convinto ...
Leggi Tutto
navale
agg. [dal lat. navalis, der. di navis «nave»]. – 1. Di nave, che si riferisce a nave o a navi: architettura, attrezzatura n.; (scienza delle) costruzioni n.; meccanica n.; cantiere n.; ingegnere n., laureato in ingegneria navale e meccanica,...
cantiere
cantière s. m. [lat. canthērius «cavallo castrato» e anche nome di varî attrezzi o strutture di sostegno (cfr. gr. κανϑήλιος «asino da soma»); il suff. -iere, con dittongazione di ē lat. (v. invece canteo), rivela l’influenza del...