DE VITO, Eugenio
Fernando Carpanese
Nacque a Roma il 12 sett. 1876 da Francesco Saverio e da Carmela Buonincontri; fu suo fratello il ministro della Marina Roberto. Laureatosi in ingegneria civile nel [...] 2 dicembre dello stesso anno. Nel 1899 conseguì la laurea in ingegneria navale e meccanica presso la scuola superiore navale di Genova. Sempre nel 1899 fu destinato al cantierenavale di Castellammare di Stabia.
Nominato il 23 ott. 1900 ingegnere di ...
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DRACHIO QUINZIO, Baldassarre (Baldissera)
Giuseppe Gullino
Nacque nel 1532, probabilmente a Venezia, dal momento che in un tardo scritto di memorie (l'Apologia, del 1608) afferma di avere iniziato a [...] dei patroni e provveditori, i diretti responsabili della gestione del cantiere.
Nacquero così i Ricordi (1586), dedicati ai problemi dello stoccaggio del legname per le costruzioni navali e all'organizzazione delle maestranze, che il D. proponeva di ...
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LAURENTI, Cesare
Enrico Ciancarini
Nacque a Terracina il 15 luglio 1865 da Gioacchino e da Teresa Castaldi. La famiglia si trasferì pochi anni dopo a Civitavecchia, dove avviò un'agenzia di spedizioni [...] cavaliere dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro. Assunse quindi la direzione dei cantieri navali Fiat S. Giorgio del Muggiano. Il cantiere spezzino divenne, sotto la sua direzione, un centro d'eccellenza mondiale nella costruzione dei sommergibili ...
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navale
agg. [dal lat. navalis, der. di navis «nave»]. – 1. Di nave, che si riferisce a nave o a navi: architettura, attrezzatura n.; (scienza delle) costruzioni n.; meccanica n.; cantiere n.; ingegnere n., laureato in ingegneria navale e meccanica,...
cantiere
cantière s. m. [lat. canthērius «cavallo castrato» e anche nome di varî attrezzi o strutture di sostegno (cfr. gr. κανϑήλιος «asino da soma»); il suff. -iere, con dittongazione di ē lat. (v. invece canteo), rivela l’influenza del...