VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] , sono Cittavecchia di Trieste, Zara, Grado, ecc. È noto infine l'uso elegante che del cantopopolare veneziano ha fatto E. Wolf-Ferrari nelle sue opere.
Il popolo veneto, per i suoi caratteri e usanze, appare dunque ben definito; e l'affinità fra le ...
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IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] Händel.
Tale disposizione degl'Irlandesi alla musica è confermata dalla bellezza del cantopopolare, che supera probabilmente quella del canto inglese e scozzese. I canti irlandesi sono fondati specialmente, come quelli della Gran Bretagna, sui modi ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] intellettualistico esula così dalla poesia; e per questo riguardo non c'è differenza fra una tragedia di Shakespeare e un cantopopolare. Come tutto ciò che è creazione, anche la poesia scaturisce dall'interno delle forze della vita. "Qui c'è vita ...
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La canzone d'autore in Italia
Roberto Vecchioni
di Roberto Vecchioni
Pur partendo da due sistemi semantici preesistenti (il linguaggio poetico e quello musicale), la c. d'autore costituisce un'unità [...] Celentano.
Negli anni Settanta si verifica anche una netta svolta della musica napoletana. Produzione popolare, vera, è quella della Nuova compagnia di cantopopolare, di Napoli centrale, di Eugenio Bennato, E. Avitabile, e altri ancora. È tuttavia ...
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HERDER, Johann Gottfried
Vittorio Santoli
Estetico, letterato, storico e teologo tedesco, nato il 25 agosto 1744 a Mohrungen nella Prussia orientale, morto a Weimar il 18 dicembre 1803. Un bizzarro [...] e ricercare forme poetiche fino allora trascurate o disprezzate, ad allargare l'orizzonte a tutti i popoli della terra, oggi o una volta fanciulli. "Cantopopolare" ha del resto in H. un significato molto diverso da quello che oggi gli attribuiamo; e ...
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LIED
Karl August Rosenthal
. Musica. - Questo nome è proprio della canzone vocale tedesca, su testo di regola tedesco, coltivata tanto nella musica popolare quanto in quella d'arte. Nello sviluppo complessivo [...] canzoni tedesche vivono di nuovo accanto ad arie italiane. Ma mentre le melodie di Rathgeber nascono in parte dal cantopopolare, nella raccolta dello Sperontes (J. S. Scholze) Singende Muse an der Pleisse (1736) si trovano, come usava il Voigtländer ...
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Neogreca, letteratura
Paola Maria Minucci
Dagli anni Settanta e Ottanta del 20° sec. la l. n. ha confermato la grande vitalità testimoniata dalle generazioni apparse dopo la Seconda guerra mondiale [...] Meskos (n. 1935), nella cui poesia tradizione e innovazione s'incontrano conciliandosi con le suggestioni da una parte del cantopopolare e dall'altra del Surrealismo; di K. Dimulà (n. 1931), autrice capace di fare poesia del profondo partendo dalle ...
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SMETANA, Bedřik
Gastone ROSSI-DORIA
Compositore, nato a Litomyšl (Boemia sud-orientale) il 2 marzo 1824, morto a Praga il 12 maggio 1884. Fu precoce nella sensibilità e nella pratica della musica. A [...] , e anche influssi eterogenei entrano talvolta negli stessi poemi sinfonici (p. es., in Blaník); influssi, più che wagneriani, derivati dal cantopopolare nordico. Ma qui la loro frequenza è minore, e minore il danno. La figura dello S. non ne esce ...
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TRAETTA, Tommaso
Andrea Della Corte
Musicista, nato a Bitonto il 30 marzo 1727, morto a Venezia il 6 aprile 1779. A undici anni fu inviato dai genitori a Napoli. Ammesso nel conservatorio di Santa Maria [...] l'Antigona è da considerare la più progredita opera italiana sulla linea percorsa da Gluck. Notevole una ciaccona su un cantopopolare slavo. Le opere che seguirono non mostrano la convinzione riformatrice del T., il quale ritornò con Amore e Psiche ...
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PEDRELL, Felipe
Higinio Anglès
Compositore, musicologo e critico catalano, nato a Tortosa il 19 febbraio 1841, morto a Barcellona il 19 agosto 1922. A sette anni cantore nella cattedrale di Tortosa, [...] 'ambiente musicale della Spagna del sec. XIX: assenza di teatro lirico moderno, musica religiosa di pessimo gusto, cantopopolare assai ricco quanto caduto in oblio, archivî musicali assai forniti ma inesplorati, assenza di testi musicali per poter ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...