Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] Luciani (nato a Lanciano nel 1887) ha raccolto in sé i motivi vaganti nell'incertezza dei canti tradizionali, le piccole e grandi passioni del popolo, i suoi rimpianti accorati, le sue nostalgie profonde, la sua scherzosa giovialità: e vi ha impresso ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] questi il Silber, che nel 1513 mise fuori i Canti Davidici, primo libro impresso con caratteri etiopici, tipi nozioni meteorologiche, agricole, igieniche), libri di carattere popolare, abbondantemente illustrati, che ebbero un immenso successo ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] tutti, perché è stato mandato all'umanità intera e non ad un popolo solo, e perché egli è "il sigillo dei profeti" (espressione minuziosissima e stucchevole casistica nei trattati. D'altro canto l'inosservanza delle singole norme porta seco la ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] è da getto o da tiro (a fuoco); da getto presso i popoli di civiltà inferiore, media o anche superiore, da tiro presso quelli di sulle piante vicine, alle quali ha appeso i richiami, che col canto attirano quelli che passano (fig. 26). Fu ed è in uso ...
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Televisione
Luigi Rocchi
Carlo Sartori
Giuseppe Santaniello
Aldo Grasso
Giuseppe Cereda
Federico di Chio
Peppino Ortoleva
(XXXIII, p. 439; App. II, ii, p. 964; III, ii, p. 914; IV, iii, p. 600; [...] reti, avendo l'obiettivo di servire tra il 69% ed il 90% della popolazione. Si prevede il termine della t. analogica per l'anno 2009. La e socioculturali entro cui si collocano.
D'altro canto, non bisogna cadere dal troppo ottimistico 'presbitismo' ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] . Con le vittorie dei Medi e dei Persiani su tutti i popoli dell'Oriente classico, si può dire che la cavalleria dominò per presenza dell'avversario in una data zona o località. Dal canto suo la cavalleria, con la possibilità di prendere e mantenere ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] accendere i fuochi di S. Giovanni, intorno ai quali si danzava e si stringevano i legami fra compari e comari.
Anche il canto più popolare, a paghjella (a varie voci) si ode assai di rado e ai semplici strumenti pastorali come u frischju e u frausi ...
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TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] La campagna presenta soli 524 ab. per kmq. Così anche poco popolata è la collina (698), ma si avverte un aumento progressivo della , dalle Gramatica alla Galli. Al Gerbino si ebbe il canto del cigno di Adelaide Ristori e vi raccolse gli ultimi ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] fuori dell'agricoltura il termine molto importante per indicare il "popolo", túath in irlandese, che corrisponde al touto dell'osco, di morte del bardo, uno fra i più belli dei suoi canti (1060-1140 circa). Di Gwalchmai suo figlio rimangono 14 poesie ...
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Il termine aritmetica fu usato per la prima volta dai pitagorici per distinguere la scienza dei numeri dalla mera pratica del calcolo per mezzo di operazioni elementari, o logistica (λογιστική). Secondo [...] tratterremo più particolarmente sul secondo sistema (alfabetico) che era più popolare, e che doveva essere in uso non si sa bene cercata. Nel nostro caso si ha: 469 : 60 = x = 7. E d'altro canto (60 + 7) • 7 = 67 • 7 = 469. La radice quadrata risulta ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...