BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] riguarda il reggimento dello Stato: tra monarchia, oligarchia e governo popolare il B. si pronunzia a favore della prima forma di governo con il pensiero antico, e relegando, d'altro canto, gli spunti della tradizione filosofica classica a puri ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] ad alcuna iniziativa di lotta né accolse la proposta di collaborare al periodico La Roma del popolo che Mazzini gli fece pervenire sul finire del 1870. D'altro canto, il L. non aveva nemmeno aderito, due anni prima, all'Anticoncilio, organizzato da G ...
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MARCHETTI, Filippo
Francesca Vacca
Nacque a Bolognola, sui monti Sibillini, il 26 febbr. 1831 da Nicodemo, possidente, e Francesca Maurizi, proprietaria di greggi e di una industria laniera.
Settimo [...] deputazione inviata a Firenze a presentare il plebiscito popolare a Vittorio Emanuele II; fu poi deputato e nel 1862 videro la luce le raccolte per canto e pianoforte Stornelli romaneschi e Canti popolari romaneschi, entrambe per i tipi della casa ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] del Cicognini, con le musiche di Marco da Gagliano e il canto della "Cecchina": La Fiera.
Se ne hanno due stesure: quella spezzata e cantabile (drammi), con una vena del folclore popolare, accordata agli studi della lingua. Difettò nella capacità di ...
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TERRANOVA, Giovanni Aragona Tagliavia,
Lina Scalisi
marchese di. – Nacque nel 1503 a Castelvetrano dal barone Giovanni Vincenzo Tagliavia e da Beatrice Aragona dei baroni di Avola e Terranova.
Terzogenito [...] caccia all’uomo dei familiari del S. Uffizio. Dal canto suo il vescovo scomunicò i giudici della Gran Corte e quaranta città e terre rovinate nel Val di Noto, e la popolazione dispersa nella campagna per via della paura delle scosse e delle ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] e politici: Pindaro è il poeta del mito. Dal canto suo, Saffo «fu soltanto la poetessa dell’amore e della la conferenza Ulisse (pronunciata il 15 aprile 1921 all’Università popolare di Campobasso e ivi pubblicata nel 1922), è stata ripubblicata ...
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SMAREGLIA, Antonio
Juliana Licinic van Walstijn
– Nacque il 5 maggio 1854 a Pola (croato Pula), all’epoca territorio austro-ungarico, da padre italiano, Francesco, proprietario terriero di Dignano (croato [...] marzo 1895), che per anni fu l’opera sua più popolare e più spesso allestita. Sebbene aderisca agli ideali del verismo lo seduce con un calice di vino, infine intona un canto sensuale, «infinitamente carezzevole», che li assorbe in un’erotica ...
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VOLONTE, Gian Maria
Marina Pellanda
VOLONTÉ, Gian Maria. – Nacque il 9 aprile 1933 a Milano. La madre, Carolina Bianchi, era di origine lombarda e faceva la casalinga. Il padre, Mario , era di Saronno.
La [...] in più (1965), che gli assicurarono il primo vero successo popolare. Del 1965 fu anche il tentativo di rappresentare un dramma a morte della Resistenza in un filmato dedicato a Il canto sospeso di Luigi Nono. Furono occasioni da non perdere, ...
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ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Figlio del duca di Napoli, Sergio I, e d'una nobildonna, Drusa, A. nacque nell'832 da una delle più ragguardevoli famiglie partenopee del suo tempo. Destinato alla vita [...] sua mano anche la dignità vescovile, la quale, d'altro canto, era rimasta fin allora sottoposta in Napoli al potere civile. inviò una lettera in cui scongiurava il duca e il popolo napoletano a ravvedersi e ad accogliere nuovamente, pena la scomunica ...
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BORGHI, Giovanni
Roberto Romano
Nacque a Milano il 14 sett. 1910 da Guido (1883-1957) e da Maria Moro.
Il padre, figlio di operai e inizialmente operaio egli stesso, nel 1904 si era messo in proprio, [...] di un nuovo apporto finanziario della Philips, che dal canto suo si offriva anche di rilevare completamente il pacchetto ambiente esclusivo e quasi irrangiungibile e sconosciuto a livello popolare, ma un borghese attento a instaurare, attraverso un ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...