VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] , sono Cittavecchia di Trieste, Zara, Grado, ecc. È noto infine l'uso elegante che del cantopopolare veneziano ha fatto E. Wolf-Ferrari nelle sue opere.
Il popolo veneto, per i suoi caratteri e usanze, appare dunque ben definito; e l'affinità fra le ...
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La canzone d'autore in Italia
Roberto Vecchioni
di Roberto Vecchioni
Pur partendo da due sistemi semantici preesistenti (il linguaggio poetico e quello musicale), la c. d'autore costituisce un'unità [...] Celentano.
Negli anni Settanta si verifica anche una netta svolta della musica napoletana. Produzione popolare, vera, è quella della Nuova compagnia di cantopopolare, di Napoli centrale, di Eugenio Bennato, E. Avitabile, e altri ancora. È tuttavia ...
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ZINGARESCA
Alfredo BONACCORSI
*
. Si chiamano con questo nome (o con quello di zingane) certe poesie popolari, in cui sono introdotte le zingare a indovinare il passato e predire il futuro con l'esame [...] musica fissa, laddove le parole si spostano nelle mutevoli espressioni e situazioni, il che si riscontra specialmente nel cantopopolare destinato alla rappresentazione.
Anche la seconda melodia è di Cavriglia: l'oscillazione fra il maggiore e il ...
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ZIINO, Ottavio
Roberto Pagano
Compositore, direttore d'orchestra e didatta italiano, nato a Palermo l'11 novembre 1909, morto a Roma il 1° febbraio 1995. Studiò composizione al conservatorio di Palermo [...] che assicura inconfondibile originalità alla musica di Z. consiste nell'impiego di un melos radicato nel cantopopolare siciliano, ma l'esplicita citazione di documenti folklorici è accuratamente evitata e la solida costruzione di brani ...
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LIGETI, György
Leonardo Pinzauti
Compositore ungherese, nato a Dicsośzentmárton (Transilvania) il 28 giugno 1923. Dopo aver studiato a Budapest con F. Farkas e S. Veress (1945-48), si occupò attivamente [...] a cappella; Continuum, per clavicembalo (1970).
Fra i suoi scritti critici e teorici, accanto a uno studio sul cantopopolare romeno (Budapest 1953) e ai due volumi d'un trattato sull'armonia classica (ivi 1956), citiamo: Wandlungen der musikalischen ...
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ORFF, Carl
Alberto PIRONTI
Musicista, nato a Monaco di Baviera il 10 luglio 1895. Studiò con Heinrich Kaminski. Dal 1925 al 1936 insegnò alla Günther Schule di Monaco e dal 1950 è professore di composizione [...] di un avvicinamento fra la sua musica ed un largo pubblico, ha dato vita a lavori basati soprattutto sul cantopopolare e su una ritmica ben scandita, servendosi di un linguaggio sostanzialmente tonale, anche se arricchito da elementi armonici ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] devota di Casalpusterlengo:
«La sera dell’otto settembre 1914 Chiara Carmeli entrò nel Santuario, mentre vi risuonava l’ultimo canto dei fedeli: un cantopopolare, semplice come il cuore della turba; ma come esso pieno di ardore e di fede»5.
Non è ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] situazioni etniche in cui si svolge la vicenda; l'attitudine naturale che indirizzò la sua attività di compositore verso il cantopopolare fu lo scopo prevalente della sua esperienza editoriale e si manifestò nelle numerose raccolte di danze e ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] a se stessa, ma per una più penetrante e sottile interpretazione del testo poetico.
La napoletanità, l'amore per il cantopopolare diviene talvolta struggente ricordo del passato e si fa citazione come in Un organetto suona per la via su versi di L ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] sono espressione d'una vena musicale che, discostandosi dal genere coevo della romanza, trova nel cantopopolare la sua dimensione più genuina. I Canti popolari toscani, composti su testo poetico dello stesso Luigi, della figlia Leontina e di poeti ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...