COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] dei Rinnovati di Siena) in quello che si rivelerà come il suo personaggio forse più popolare, Adriana Lecouvreur. Al teatro romano la compagnia di canto era di eccezionale livello artistico, perché con la C. agivano A. Pertile e Gianna Pederzini ...
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CONTI, Carlo
Francesco Bussi
Nacque ad Arpino (prov. di Frosinone) il 14 ottobre del 1796; i genitori, Luigi e Maria Ruggieri, di buon casato e condizione agiata, avrebbero voluto che il figlio studiasse [...] per lo più con meri accordi dell'orchestra. Si lodò il canto e l'"armonia pura" del maestro. Se la sua opera astanti, per la sciolta brillantezza, una tarantella che divenne assai popolare. L'elezione a presidente della R. Accademia di belle arti di ...
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PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino
Camilla Cavicchi
PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino. – Liutista e cantante, nacque a Ferrara in data non nota (si presume fra il 1410 e il 1425) da Battista [...] Maria Visconti e Francesco (Cremona, 25 ottobre 1441): egli canta «in cetra ad ordinata frotta», «in semitoni, e proportionando racconta d’aver imparato da Pietrobono due versioni della famosa melodia popolare Scaramella (Prizer, 1986, p. 23, n. 78). ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] si dedicò principalmente all'insegnamento, presso la scuola municipale di canto corale di Torino (dal 1918 al 1920), il liceo musicale di alchimie sonore. Il Concerto dell'albatro, reso popolare dalle frequenti esecuzioni del Trio di Trieste sia in ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] entusiasticamente e fu per molti anni il suo lavoro più popolare sia per la felicità dell'invenzione melodica sia per il collaborazione con A. Gyrowetz, ibid., 7 nov. 1832); Pezzi per canto e pianoforte, tra cui: Le Retour (1836), Già la notte ...
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FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] pace di S.S. Prokof´ev) e alcune riduzioni per canto e pianoforte (come Debora e Jaele di Pizzetti).
Nel 1939; A. Grassi, Re Lear senza Cordelia che ne direbbe Giuseppe Verdi?, in Il Popolo di Brescia, 1° giugno 1939; R. Hall, F.'s "King Lear", in ...
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CORONARO
Luigi Sacco
Famiglia di compositori. Antonio nacque a Vicenza il 29 giugno 1851 da Luigi e Anna Cattaneo, primo di quattro fratelli. Fu avviato agli studi classici nel ginnasio vescovile di [...] , nella sua produzione troviamo diversi brani per canto e pianoforte tra i quali si ricordano: il Canto superbo (Milano 1881) e la Montanina su con questa forti legami: una trama di ambiente popolare basata sulla gelosia coniugale e, soprattutto, un ...
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FISCHIETTI (Fischetti), Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli intorno al 1725 da Giovanni, maestro di cappella e compositore.
Giovanni, nato a Napoli il 27 marzo 1692, fu allievo di G. Veneziano [...] libretto di T. Mariani, ibid. 1736. Due sue cantate, Augelletti che cantate su parole di Isabella Settimo e Da le sfere ruotanti del dei recitativi e i frequenti riferimenti alla musica popolare, oltre agli apporti di una originale concezione degli ...
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GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] biografico-critici, Casamari 1976; Problemi della storia musicale. Mitologie e fandonie. Genesi della cantata, Roma 1979; Storia delle pedagogie vocali. Il canto dei popoli dai primordi al tempo nostro, I, ibid. 1983.
Tra i numerosi articoli ...
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MAINERIO, Giorgio (Mainer, Maynar, de Maynerijs)
Franco Colussi
Non si hanno notizie di questo prete, musicista e compositore, prima del 2 sett. 1560, quando fu investito della cappella di S. Orsola [...] G. M., in Riv. internazionale di musica sacra, VIII (1987), 3, pp. 269-301; G. Pressacco, Il canto/ballo dell'arboscello in G. M. e G. Croce, in La cultura popolare in Friuli, a cura di G.P. Gri, Udine 1990, pp. 121-155; Id., Sermone, cantu, choreis ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...