CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] scientifica del lavoro, Roma 5-8 sett. 1927); Ibid. Ministero dell'Interno, Polizia politica, 1927-1944: cat. I, fasc. Bruno Canto; Arch. di Stato di Napoli, Arch. Gabinetto di Prefettura, 1918-25, V-5/27: Cotonifici riuniti di Salerno; 1925-28, VI ...
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TERRENI, Giuseppe Maria
Fabrizio Dal Canto
Nacque a Livorno il 19 giugno 1739 da Ranieri e da Anna Martelli (Livorno, Archivio diocesano, Collegiata, 27, c. 110v). Il padre era probabilmente quel Ranieri [...] nel Gabinetto disegni e stampe degli Uffizi (n. 92665; Dal Canto, 1992, p. 7). Nel 1763, per l’editore Coltellini, con la pala spedita dal suo studio in via Larga a Firenze (Dal Canto, 1992, pp. 9 e 33): i recenti restauri ne hanno restituito ...
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FRASCANI, Ninì
Roberto Staccioli
Nata a Milano nel 1878, studiò canto come mezzosoprano a Napoli con i maestri G. Cosentino e F. Puzzone, esordendo il 14 nov. 1902 al teatro S. Carlo ne La favorita [...] 1908, di nuovo al S. Carlo di Napoli, fu Amneris nell'Aida di G. Verdi, un ruolo che la F. predilesse e che cantò numerosissime volte per il "particolare rilievo che dava alle sue qualità vocali, piene di colore e di timbro perfetto" (Il Giorno, 7-8 ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] di teatro alla Scala, Milano 1977-82, II, Cronologia, pp. 37 s., 43, 45, 47; pp. 53, 55 s., 58, 60 (per Eugenio); III, Il bel canto, pp. 105, 111, 119; p. 126 (per Eugenio); IV, Le prime, pp. 53 s., 58 s.; pp. 152-156 (per Eugenio); E. Frassoni, Due ...
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CARELLI, Augusto
Jole Tognelli
Figlio di Beniamino, insegnante di canto e compositore, e della cantante Matilde Caputo, nacque a Napoli il 7 luglio 1871.
Dalla biografia che il C. scrisse della sorella [...] ottenendo numerosi successi. Lo zio materno, Michele Caputo, era a sua volta compositore e librettista. Il C. studiò, oltre al canto, pittura con G. Toma e E. Dal Bono, acquistando notevole senso del colore e padronanza della tecnica. A causa della ...
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BENUCCI, Francesco
Ada Zapperi
Nacque a Firenze verso il 1745; studiò canto e nel 1769 debuttò come basso buffo forse a Pistoia. Notizie più sicure sulla sua carriera si hanno però solo a partire dal [...] le vie dei circuiti teatrali più qualificati. Nell'autunno del 1778 fu scritturato al Teatro San Samuele di Venezia come primo buffo e cantò in L'americana in Olanda di P. Anfossi e in I contrattempi di G. Sarti. Al San Samuele restò ancora per la ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] teorico, sono alcuni brani a due voci (l'antifona Ave gratia plena, per la festa della Purificazione di Maria, e due canti per l'ufficio della Trasfigurazione: Iste formosus e Quis est iste), inseriti nei processionali C.55 e C.56 della Biblioteca ...
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ARANGI-LOMBARDI, Giannina
Ada Zapperi
Nata a Marigliano (Napoli) nel 1891, studiò canto al conservatorio di S. Pietro a Majella in Napoli con B. Carelli, diplomandosi anche in pianoforte.
Iniziata la [...] forse per aver forzato la voce su un registro non suo, l'A. ebbe compagni di gran nome: insieme con G. Lauri Volpi cantò La favorita di G. Donizetti al teatro Comunale di Bologna nel 1924, Il trovatore di G. Verdi alla Staatsoper di Berlino nel 1929 ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] giugno 1833 tornò alla Scala per la prima esecuzione assoluta de Il carrozzino da vendere di A. Frondoni (Beniamino), e l'anno dopo cantò al teatro d'Angennes di Torino in Eran due ed or son tre di L. Ricci, mentre il 15 ag. 1835 fu nuovamente alla ...
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BONOLDI, Claudio
Franco C. Ricci
Nato a Piacenza il 26 ott. 1783, studiò canto e musica con i maestri G. Carcani, organista della cattedrale, e B. Gherardi.
Il suo debutto ebbe luogo al Teatro d'Angennes [...] rossa di G. S. Mayr (Genova, Teatro S. Agostino, 21 febbr. 1813): quest'ultima, divenuta il suo cavallo di battaglia, fu cantata dal B. anche per il debutto francese, al Théâtre Italien di Parigi (Sala Favart, 6 maggio 1823). Qui, benché accolto con ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...