Un libro nuovoChi sull’ultimo scorcio del Duecento ebbe tra le mani quel libro fu preso da grande stupore. Incipit vita nova: non poteva esserci titolo più appropriato. La novità affermata nel titolo e [...] , per esempio, l’invenzione dell’episodio della donna schermo, che ha il doppio significato di rispettare un topos del canto cortese (rientra nella strategia del celar, ‘il nascondere il proprio amore agli indiscreti maldicenti’), ma anche quello di ...
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Il patriarcato preborghese, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non escludeva le donne dalla sfera culturale. Nella sua Storia della letteratura italiana (1772-1782; seconda edizione 1787-1794), [...] creatura del Tasso, il Tancredi. Lo sguardo maschile del critico letterario è attratto dalle star della musica e del canto, come la ballerina romantica Maria Taglioni, il soprano Maria Malibran e le attrici Rachel (Elisabeth Rachel Félix) e Adelaide ...
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«- Bene, gatto. Ci siamo riusciti – disse sospirando – Sì, sull’orlo del baratro ha capito la cosa più importante – miagolò Zorba – Ah sì? E cosa ha capito? – chiese l’umano – Che vola solo chi osa farlo [...] atto esemplare, dettato dalla necessità “muta” del dover agire.Vincitore del premio Amnesty Italia 2004, Ivano Fossati canta, accompagnato dal ritmo deciso della fisarmonica, le disavventure di coloro che, provvisti solo di Pane e coraggio, fuggono ...
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Flavio SantiQuanti (Truciolature, scie, onde, 1999-2019)Massa (MS), Industria & Letteratura, 2020 La poesia di Santi si muove […] come prodotto di un’implosione dentro un magma al cui formarsi concorre [...] : la zona più intimista è anche la più infiltrata dall’artificio. L’«eternità inventata» – come l’«artificial eternity» del canto nella Bisanzio di Yeats? – prima trasferita dai soggetti agli oggetti, è (sembra) smentita, all’altro capo, dalla prosa ...
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Avviene nel 1971. Giuliano Scabia guida un gruppo scatenato di ragazzini di seconda media della Bassa parmense alla fattoria protetta di Castel Aicardi, dove lavorano alcuni “matti” provenienti da Colorno. [...] di comunicazione e affettività accumulato superando ruoli ed esclusioni. Con un teatro diverso, dove «colui insieme a cui canti modifica il tuo canto» (Gombrowicz), rompono il «teatro della follia», in cui le persone con disturbi mentali non sono più ...
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Lucio Di CiccoVita avventurosa di un’acciuga cantabricaRoma, L’orma editore, 2024 Questo di Lucio Di Cicco (al suo esordio) è un romanzo che sdrammatizza il fatto stesso di scrivere un romanzo. La narrazione [...] l’abbia voluto fare, ma de facto è quanto avviene). Questo perché il suo libro è intimamente un inno al raccontare, un canto alla leggibilità.La sua scrittura è una lamella che ha sempre due aree di vibrazione, diverse e vicinissime: da una parte c ...
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Il rapporto tra lingua, genere e identità autoriale ha da sempre rappresentato un tema di dibattito socio-culturale di tale rilevanza da sollevare, tra gli studiosi, un quesito fondamentale sulla rappresentazione [...] realizzata da Felipe Morales, pubblicata sul quotidiano «La Voz» di Madrid il 7 aprile 1936, poco prima del suo assassinio, affermò: «canto la Spagna e la sento fino al midollo, ma prima viene che sono uomo del Mondo e fratello di tutti. Per questo ...
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Doppio anniversario, per lo scrittore Paolo Volponi, in questo 2024: trent’anni dalla morte (avvenuta il 23 agosto del 1994), e cento anni dalla nascita (che risale, appunto, al 6 febbraio 1924). Nell’immaginario [...] e del denaro facile, da ottenere con il passaggio dal mondo rurale e artigianale, a quello cittadino e industriale), fino a cantare le lodi della modernizzazione del Paese voluta da Mussolini: «- E se fosse vero? E se davvero tutto cambiasse, tutta l ...
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Il binomio Gabriele d’Annunzio e sport è stato sempre profondo e costante, compreso pure il giornalismo sportivo, che d’Annunzio coltivò in anni in cui tanti altri scrittori e poeti invece snobbavano. [...] . Nell’agosto del 1922, assistendo alle regate nazionali di canottaggio, annotò le sue emozioni in un diario, nel quale, facendo riferimento al canto XXVI dell’Inferno di Dante, e al folle volo di Ulisse, scriveva: «Il “folle volo” non è se non un ...
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Roma nun vole capi(dalla serie TV Romanzo Criminale, 2008). La paternità di città eternaSoffermandosi sulla magnificenza en plein air e indoor di Roma, col suo patrimonio archeologico, architettonico e [...] hanno la fronte / Verso il castello e vanno a Santo Pietro, / Dall’altra sponda vanno verso il monte» (Inferno, XVIII canto, 28-33). Ritroviamo il modo di dire, inoltre, nella raccolta Proverbi italiani del letterato Orlando Pescetti, «Per più vie si ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...
Musica
Produzione di suoni modulati attraverso la voce. Il termine indica anche un componimento musicale per voci sole o accompagnate da strumenti.
Dal concetto prevalente nell’antichità classica di c. come accentuazione lirica della parola...
VOCE (dal lat. vox; fr. voix; sp. voz; ted. Stimme; ingl. voice)
Guglielmo Bilancioni
La fonazione, cioè quel complesso di fenomeni che concorrono alla produzione della voce, ha sede in una serie di organi che vanno dalle cavità nasali alla...