Roma nun vole capi(dalla serie TV Romanzo Criminale, 2008). La paternità di città eternaSoffermandosi sulla magnificenza en plein air e indoor di Roma, col suo patrimonio archeologico, architettonico e [...] hanno la fronte / Verso il castello e vanno a Santo Pietro, / Dall’altra sponda vanno verso il monte» (Inferno, XVIII canto, 28-33). Ritroviamo il modo di dire, inoltre, nella raccolta Proverbi italiani del letterato Orlando Pescetti, «Per più vie si ...
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Detto di papa Francesco (Papa Francesco: un suggerimento per il nome del successore?), procedendo a ritroso nel tempo, il tedesco papa emerito (dal 2013) Joseph Ratzinger spiegò, nella sua prima udienza [...] al primo Clemente aveva espresso il desiderio di tornare a un modello più puro di etica pontificia. Dal suo canto Clemente X (Giambattista Emilio Altieri, 1670-1676) era stato creato cardinale e indicato come destinato a succedergli da Clemente ...
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«Mai non fu vista cosa più bellamai io non colsi siffatta pulzella»disse Re Carlo scendendo veloce di sella(Re Carlo tornava dalla battaglia di Poitiers, Fabrizio De André, 1963) Paolo Villaggio amava [...] , con «più che l’onor poté il digiuno», riprende il nobile della Gherardesca («più ch ’l dolor poté ’l digiuno», XXX canto dell’Inferno), che a Dante racconta la sua drammatica fine, la morte per fame in prigione, dopo aver cannibalizzato i figli con ...
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Nell’internoMahmoud Darwish muore nel 2008, a meno di settant’anni, negli Stati Uniti. La sua terz’ultima raccolta di poesie è uscita nel 2004, da cui devono passare vent’anni perché compaia in traduzione [...] brividi di febbre», e che allo storico, invece, impone un distacco tucidideo. Il «racconto della chitarra», sineddoche del canto, riflette invece la disposizione esistenziale di uno “stare presso” il dolore. Ad un certo grado, di appartenervi. Scrive ...
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Se è vero che i cognomi coincidenti con un toponimo o con un etnonimo (aggettivo relativo a una certa località), indicano provenienza, come si spiega che questi cognomi risultano poi tra i più frequenti [...] sociale e politica estremamente frammentata e parcellizzata come quella italiana (lo straniero era l’abitante del comune vicino). D’altro canto, di chi proveniva da un’altra città e da un’altra regione non si conosceva il patronimico e dunque non lo ...
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Mimmo SammartinoNostra Regina dei burroni e delle moscheRoma, Exòrma, 2024 Quel che conviene dire subito, per mettere sul tavolo una delle questioni più sostanziose, è che questo romanzo di Mimmo Sammartino, [...] catturare dall'acqua dove galleggiano, insonni, i bisbigli dei trapassati. La mia voce allora si trasmuta in preghiera. In canto di riconoscenza alla luna che rischiara i sentieri e scaccia la paura. [...] Nel lamento degli zefiri riconosco la voce ...
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Il 3 giugno 2024 ricorrono i cento anni dalla morte di Franz Kafka, scrittore che, ancora oggi, risulta fonte inesauribile di ispirazione in ambito letterario, artistico, teatrale, musicale e cinematografico. [...] ogni giorno. Anche oggi. Lo prego. Lo supplico».Scena terza: l’uomo 1 e l’uomo 2 perorano insieme la stessa causa e, cantando ad una sola voce all’ottava, si rivolgono all’usciere: «Sono davanti alla porta. Il guardiano non mi lascia entrare. Riprovo ...
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Futuro interioreIl 14 settembre 2018 Michela Murgia pubblicava sul suo profilo Facebook un post dedicato alla riapertura della scuola («unica culla di rivoluzione», la definiva con ottimismo gramsciano) [...] ). La Sardegna «ha una voce» che lei riconosce, non perché ci sia nata, ma perché le fa sentire «note che dentro di me canto anch’io», tuttavia la sua ambizione è sempre quella di divertirsi ad avere più voci. Così, se la stessa domanda può avere una ...
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Il binomio mare-amore nella letteratura greca conservata ha uno spazio culturalmente assai rilevante in quanto figuralmente solidale a una metafora – quella della tempesta e del naufragio d’amore – così [...] lascito duraturo della classicità; il traslato del vento che oggettivizza il turbine della passione riporta alla mente i versi del V canto dell’Inferno di Dante, quello di Paolo e Francesca («La bufera infernal che mai non resta, / mena li spirti con ...
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Femm vedè sodament, senza smorbià,che ’l nost lenguagg el dis tutt quell che ’l voeur;che l’è bon da mett s’cess e che ’l sa andàpar la stræda pù curta a trovà el coeur.Domenico Balestrieri Domenico Balestrieri [...] accenti ribattuti di 4a e di 5a sui pronomi maschili. Balestrieri potrebbe aver imitato un distico della traduzione in lodigiano del canto II di Francesco De Lemene (1634-1704). Anche in quel caso il poeta cercò – è stato osservato –, più che una ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...
Musica
Produzione di suoni modulati attraverso la voce. Il termine indica anche un componimento musicale per voci sole o accompagnate da strumenti.
Dal concetto prevalente nell’antichità classica di c. come accentuazione lirica della parola...
VOCE (dal lat. vox; fr. voix; sp. voz; ted. Stimme; ingl. voice)
Guglielmo Bilancioni
La fonazione, cioè quel complesso di fenomeni che concorrono alla produzione della voce, ha sede in una serie di organi che vanno dalle cavità nasali alla...