Umberto FioriTutte le poesieMilano, Garzanti, 2024 Fa un certo effetto vedere Umberto Fiori impacchettato nella collana dei “Grandi libri” Garzanti. La medaglietta protocollare del titolo (Tutte le poesie) [...] all’improvviso e i passeggeri, per la prima volta, si vedono guardarsi. Proprio in questo attimo di sospensione alberga il «canto»: quella nota corale che, sbreccandosi sulle labbra, rivela agli uomini la sorpresa che abita sotto le parole più comuni ...
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1. «Si faceva chiamare Dante; era di Firenze, e fu condannato per non so quale delitto. Ti ricordi di quest’uomo?». Aggrottò le sopracciglia e si portò la mano alla fronte come chi cerca nella memoria. [...] prima di tutto un teologo e un poeta, un poeta divino che canta ispirato da Dio. Dopo la riforma tridentina, in un’epoca in sparirà del tutto se cercheremo di attribuirgli la nostra etica.Nel canto V dell’Inferno, per esempio, Dante non narra, come ...
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Alessio RicciLa lingua di LeopardiBologna, Il Mulino, 2024 Lo specialista e il lettore appassionato a quella che Contini definiva «lingua degli autori» accoglieranno con giubilo la collana “Italiano d’autore” [...] metro-sintassi.La seconda sezione è dedicata, come tutti i libri della collana, al commento di alcuni testi in versi (L’infinito, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, La ginestra, o il fiore del deserto) e in prosa (Dialogo di Malmbruno e ...
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Un libro nuovoChi sull’ultimo scorcio del Duecento ebbe tra le mani quel libro fu preso da grande stupore. Incipit vita nova: non poteva esserci titolo più appropriato. La novità affermata nel titolo e [...] , per esempio, l’invenzione dell’episodio della donna schermo, che ha il doppio significato di rispettare un topos del canto cortese (rientra nella strategia del celar, ‘il nascondere il proprio amore agli indiscreti maldicenti’), ma anche quello di ...
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Il patriarcato preborghese, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non escludeva le donne dalla sfera culturale. Nella sua Storia della letteratura italiana (1772-1782; seconda edizione 1787-1794), [...] creatura del Tasso, il Tancredi. Lo sguardo maschile del critico letterario è attratto dalle star della musica e del canto, come la ballerina romantica Maria Taglioni, il soprano Maria Malibran e le attrici Rachel (Elisabeth Rachel Félix) e Adelaide ...
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«- Bene, gatto. Ci siamo riusciti – disse sospirando – Sì, sull’orlo del baratro ha capito la cosa più importante – miagolò Zorba – Ah sì? E cosa ha capito? – chiese l’umano – Che vola solo chi osa farlo [...] atto esemplare, dettato dalla necessità “muta” del dover agire.Vincitore del premio Amnesty Italia 2004, Ivano Fossati canta, accompagnato dal ritmo deciso della fisarmonica, le disavventure di coloro che, provvisti solo di Pane e coraggio, fuggono ...
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Cecilia GibelliniPomilio, Petrarca e l’humanitas«Diacritica», IX, 49, 31 ottobre 2023, pp. 33-50 Di Mario Pomilio (Orsogna [Chieti] 1921 - Napoli 1990), critico letterario discutibile (nessuno più di lui [...] .Ead., Giovan Battista Casti tra Boccaccio e Voltaire, Lanciano, Carabba, 2015.Ead., Passeri solitari. Un motivo poetico e il canto di Leopardi, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2024.Pomilio, M., Petrarca e l’idea di poesia. Una monografia inedita ...
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Flavio SantiQuanti (Truciolature, scie, onde, 1999-2019)Massa (MS), Industria & Letteratura, 2020 La poesia di Santi si muove […] come prodotto di un’implosione dentro un magma al cui formarsi concorre [...] : la zona più intimista è anche la più infiltrata dall’artificio. L’«eternità inventata» – come l’«artificial eternity» del canto nella Bisanzio di Yeats? – prima trasferita dai soggetti agli oggetti, è (sembra) smentita, all’altro capo, dalla prosa ...
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Avviene nel 1971. Giuliano Scabia guida un gruppo scatenato di ragazzini di seconda media della Bassa parmense alla fattoria protetta di Castel Aicardi, dove lavorano alcuni “matti” provenienti da Colorno. [...] di comunicazione e affettività accumulato superando ruoli ed esclusioni. Con un teatro diverso, dove «colui insieme a cui canti modifica il tuo canto» (Gombrowicz), rompono il «teatro della follia», in cui le persone con disturbi mentali non sono più ...
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Lucio Di CiccoVita avventurosa di un’acciuga cantabricaRoma, L’orma editore, 2024 Questo di Lucio Di Cicco (al suo esordio) è un romanzo che sdrammatizza il fatto stesso di scrivere un romanzo. La narrazione [...] l’abbia voluto fare, ma de facto è quanto avviene). Questo perché il suo libro è intimamente un inno al raccontare, un canto alla leggibilità.La sua scrittura è una lamella che ha sempre due aree di vibrazione, diverse e vicinissime: da una parte c ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...
Musica
Produzione di suoni modulati attraverso la voce. Il termine indica anche un componimento musicale per voci sole o accompagnate da strumenti.
Dal concetto prevalente nell’antichità classica di c. come accentuazione lirica della parola...
VOCE (dal lat. vox; fr. voix; sp. voz; ted. Stimme; ingl. voice)
Guglielmo Bilancioni
La fonazione, cioè quel complesso di fenomeni che concorrono alla produzione della voce, ha sede in una serie di organi che vanno dalle cavità nasali alla...