Purtroppo non ho conosciuto Michela Murgia personalmente, come ho scritto nell’introdurre questo Speciale a lei dedicato, ma grazie a Emanuela Fadda ho conosciuto Sabrina Sanna che insieme a lei ha saputo [...] secondo la sua volontà, solo composizioni vegetali con mirto, carciofi, peperoncini, limone, tutti i profumi della Sardegna. Il canto tradizionale sardo No potho reposare e il settecentesco inno devozionale in logudorese Deus ti salvet Maria l’hanno ...
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Fara AutieroLa Commedia nei suoi primi manoscritti miniati. Analisi codicologiche, ecdotiche e iconograficheRoma, Antenore Editrice, 2023 I rapporti genealogici dei circa ottocento manoscritti superstiti [...] ai piedi del colle tenendolo per mano […] nei codici con ampi cicli di miniature, il gesto di Virgilio è solitamente rappresentato al canto III, nel momento del passaggio attraverso la porta dell’inferno (Inf., III 19-21: «e poi che la sua mano a la ...
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Un piccolo compendio dell’universo. L’avventurosa storia della letteratura nella lenghe friulanaTris d’assi inizialeNel recensire Il Ghebo di Elio Bartolini, il critico Walter Mauro così sintetizza [...] primi testi, nell’autentico tris d’assi con cui si apre la letteratura friulana. Questi testi dimostrano la piena capacità di cantare l’amore al pari dei coevi provenzali, siciliani e toscani, ma con una chiave propria.Così la ballata anonima di area ...
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Francesco “Kento” Carlo è un artista, scrittore, rapper e attivista, che porta negli IPM (Istituti Penali per Minorenni) italiani laboratori di scrittura rap.Negli IPM sono ristretti minori e giovani fino [...] tempo responsabilizzante: «queste sono le tue pagine bianche, tocca a te riempirle, fallo nel migliore dei modi; io, dal canto mio, proverò ad aiutarti sempre». Qualcosa del genere?Sarebbe bello se esistesse una sorta di “diritto al quaderno”, un ...
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Brunetto Latini, scrive Giovanni Villani nella sua Cronica, fu un valente cittadino, un grande filosofo e un maestro di retorica che seppe digrossare, cioè rendere meno rozzi, ‘istruire’, i fiorentini [...] ’abbondante documentazione. Dall’altro, la fama di peccatore privo di freni morali che spiega la collocazione di Brunetto nel canto XV dell’Inferno, tra i sodomiti che per Dante rientrano nella più ampia categoria dei violenti contro natura. Tuttavia ...
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Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] perse (o perdé) la cappa ʻdi chi si lascia sfuggire per poco un obiettivo ormai prossimoʼ. Il lato oscuro di MartinoIl canto XIII del Paradiso si chiude con un lungo richiamo di Tommaso d’Aquino a Dante, e indirettamente ai lettori cristiani della ...
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Il mare e il ritorno del passato: tra ricongiungimento e separazione degli affetti. Riflessioni sulla tragedia euripidea) Alla dimensione del mare, nell’àmbito della tragedia greca, è legata una sfera [...] i due, secondo un modulo che richiama quello del lungo momento del riconoscimento tra Odisseo e Penelope nell’Odissea (XXIII canto). I due sposi, così, escogitano un piano per potersi salvare, e fuggire, finalmente insieme, per mare. Dalla sofferenza ...
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In Grecia, confidenzialmente, la chiamano Maria; in Italia, invece, la Callas. È stata definita la Divina, la Diva, la Tigre, la Pasionaria del canto, la Guernica della vocalità. Certamente un mito. Le [...] proposito, afferma:Non seulement elle chante, elle sent que chante, elle jue que chante; non soltanto lei canta, lei sente che canta e recita che canta (Prëtre 1964).Maria Callas, passando da un brano all’altro, aveva la capacità di adattare la voce ...
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Gianni Rodari, con le sue poesie-filastrocche sul Natale, celebrando la bellezza dell’arte, il valore della condivisione e l’incanto di questa festa, così scrisse: «Se comandasse lo zampognaro / che scende [...] di alcuni luoghi, e principalmente nel Regno di Napoli, da dove nel Carnevale di Roma vanno per le strade suonando, cantando e ballando ( de’ Ficoroni 1736: 214-215).La zampogna fu fra gli strumenti assegnati agli angeli quando vennero rappresentati ...
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Noi raccontavamo un giorno per dilettoÈ l’ora nona (circa le tre del pomeriggio) del primo giorno. Il sole è alto nel cielo, fa caldo ma un soave venticello rende la canicola più sopportabile. Dagli ulivi [...] passatempi di coppia o di gruppo, vanno a riposare, si risvegliano e si dispongono a cerchio a novellare, cenano, suonano, cantano e danzano finché viene il tempo di andare a dormire. Nell’arco delle due settimane avviene qualche minima variazione ma ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...
Musica
Produzione di suoni modulati attraverso la voce. Il termine indica anche un componimento musicale per voci sole o accompagnate da strumenti.
Dal concetto prevalente nell’antichità classica di c. come accentuazione lirica della parola...
VOCE (dal lat. vox; fr. voix; sp. voz; ted. Stimme; ingl. voice)
Guglielmo Bilancioni
La fonazione, cioè quel complesso di fenomeni che concorrono alla produzione della voce, ha sede in una serie di organi che vanno dalle cavità nasali alla...