CARELLI, Augusto
Jole Tognelli
Figlio di Beniamino, insegnante di canto e compositore, e della cantante Matilde Caputo, nacque a Napoli il 7 luglio 1871.
Dalla biografia che il C. scrisse della sorella [...] ottenendo numerosi successi. Lo zio materno, Michele Caputo, era a sua volta compositore e librettista. Il C. studiò, oltre al canto, pittura con G. Toma e E. Dal Bono, acquistando notevole senso del colore e padronanza della tecnica. A causa della ...
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CIFARIELLO, Filippo Antonio
Felicita Cifarelli
Figlio di Ferdinando e di Giovanna Rutigliano, nacque a Molfetta (Bari) il 3 luglio 1864, Il padre, mediocre artista poliedrico, trasferì più volte la [...] famiglia, a Bari, ad Andria, a Trani e infine a Napoli, dove, in tentativi di compagnie di canto, si ridusse in miseria. Il C., primo di cinque figli, dovette presto provvedere alla quotidiana sussistenza dei suoi, rinunciando agli studi: giovandosi ...
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GORGA, Gennaro Evangelista (in arte Evan)
Raoul Meloncelli
Nato a Brocco (dal 1954 Broccostella, nel Frusinate), il 7 febbr. 1865 da Pietro e Matilde De Santis, rivelò precocemente uno spiccato talento [...] corte dei Savoia, facendo rapidi progressi. Il G. manifestò in età più adulta un'eccellente voce tenorile e intraprese lo studio del canto con A. Franceschetti. Dopo un breve periodo di studio fu in grado di affrontare le scene e il 1° genn. 1895 ...
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DE GIORGIO, Alfredo
Maria Francesca Bonetti
Nacque a Napoli nel quartiere di Montecalvario il 18 nov. 1861 da Edoardo, nobile di origine friulana, e da Penelope Siciliano. Studiò musica presso il conservatorio [...] del D. a Roma, registrato già nel censimento del 1901, riceve ulteriore conferma nella Guida Monaci che lo riporta come maestro di canto nel 1903 in via Rasella 29, poi, dal 1905 al 1926, al civico 148 della medesima strada.
Come ha rilevato una ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] giungeva a Venezia il 3 marzo e faceva la sua relazione in Pregadi l'8. Le sue benemerenze verso la patria se, da un canto, non impedirono che, ancora una volta, gli fosse imposto di versare all'erario i 1.500 ducati donatigli da Carlo V, dall'altrò ...
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ALALEONA, Domenico
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Compositore e musicologo, nato a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 16 nov. 1881. Allievo, nella sua città, di A. Bernabei ed altri, iniziò quasi da fanciullo la sua attività musicale [...] storia dell'Oratorio già citati, Le laudi spirituali italiane nei secoli XVI e XVII, e il loro rapporto con i canti profani, in Riv. mus. Italiana, 1909, fasc. 1, Il Cicalamento delle donne al bucato di Alessandro Striggio, trascrizione in partitura ...
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ABBAGNARA, Gennaro
Costanza Lorenzetti
Pittore, nato a Napoli il 5 febbr. 1845. Frequentò l'Istituto di Belle Arti della sua città natale e fu allievo di G. Mancinelli, di cui seguì il languido romanticismo. [...] " del 1872 con il dipinto intitolato Finché mi batte il cor, delizia e incanto Sian della vita mia l'amore e il canto.Alla maniera del Mancinelli, che lo portava alla pittura di argomento storico, si alternarono poi nella sua opera, per influsso dell ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] che, con Martini, fornisce la maggior parte di riferimenti documentari su G. - nel quale il padre dichiara di abitare in una casa sul canto di piazza S. Marco e di avere sei figli, tra i quali G. di anni cinque; più grande di G. era il primogenito ...
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CAFFI, Francesco
Clara Gabanizza
Figlio di Michele e di Bianca Boncio, nacque a Venezia il 14 giugno 1778. Discendente da una famiglia di giuristi, studiò privatamente con don Benedetto de Luca; compì [...] ; D. Dragonetti, Venezia 1846; Della vita e delle opere di G. M. Asola, Padova 1868.Come compositore il C. scrisse le cantate, tutte eseguite a Venezia, Il divieto d'Orfeo, a tre voci su libretto di A. Zanetti, 1804; Omaggio a Napoleone, a quattro ...
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CONTUCCI, Ossilio
Martino Capucci
Di questo autore, vissuto a cavallo tra il sec. XVI e XVII, non resta traccia biografica. La natura della sua opera, che lo apparenta per qualche aspetto a un filone [...] forze ostili intorno a Fabriano, i preparativi della difesa e infine la battaglia, con le meravigliose prove dei Fabrianesi. Il terzo canto si apre con la rotta delle truppe del papa e col duello che vede lo Zobicchi vincitore sul capitano nemico: l ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...