ALFIERI, Pietro
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Musicologo e compositore, nato a Roma il 29 giugno 1801 da Alessandro e Geltrude Geminiani. Nel 1813 entrò nel Seminario romano, e studiò, oltre le comuni discipline, canto fermo [...] di S. Gregorio al Celio, ma dal convento egli si allontanò, allegando gravi motivi di salute, nel 1838.
Divenuto professore di canto gregoriano al Collegio inglese di Roma, insieme con G. Baini e F. Santini, l'A. diede impulso, nella scuola romana ...
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ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] quei componimenti in cui l'autore, con artificio vecchio e risaputo, si mette nei panni di contadini e di pastori, per cantare il suo amore istintivo e sensuale per la bella Geva: Fantastica visione di Parri da Pozzolatico moderno poderajo in Pian de ...
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BIAGIO da Morcone
Roberto Abbondanza
La data della sua nascita ci è ignota. Il primo dei pochissimi documenti che lo riguardano è il diploma del 9 febbr. 1323 con cui Carlo, duca di Calabria, abilita [...] famiglia Paccone. Il problema resta, però, aperto: negli altri documenti il cognome "Pacconus" non compare mai; e, d'altro canto, nessuna fonte sembra testimoniare l'esistenza di una tale famiglia.
Nel 1331 vien posta da cronache locali la nomina di ...
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CHIRONI, Gian Pietro
Mario Caravale
Nacque a Nuoro il 5 ott. 1855 da Giovanni e da Francesca Fois. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si trasferì a Cagliari, ove s'iscrisse nella [...] le norme trovavano applicazione sembra tradursi soprattutto nella sua tendenza ad interpretare le norme in senso evolutivo. D'altro canto, il C. appare sin da ora sostanzialmente estraneo ai nuovi, più maturi indirizzi del socialismo giuridico.
Così ...
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PECCI, Desiderio
Gregorio Moppi
PECCI, Desiderio. – Figlio di Giovanni di Guido e di Aurelia Salvani, fu battezzato a Siena il 23 maggio 1593.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista [...] ‘scherzo’ di Gabriello Chiabrera (Gli occhi miei sen vanno in pianti) e un’ottava dell’Adone di Giovan Battista Marino (canto VIII, 120): non si può escludere che alcuni siano opera del musicista stesso. Nella lettera di dedica a Pecci, Della Ciaia ...
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BUCCELLATI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Milano il 22maggio 1831 da Luigi e da Marianna Vigoni. Dopo aver studiato nei ginnasi cittadini di S. Alessandro e di S. Marta e poi nel collegio di Gorla [...] a Pavia la cattedra di diritto canonico, al B. fu affidata quella di diritto penale. A questa disciplina, d'altro canto, egli stava allora dedicando i suoi studi: nello stesso 1865 pubblicò a Milano Sommi principi di diritto penale, opera con cui ...
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COLOMBI, Iacopo (Columbus, Colombinus, Iacobus Columbi, Iacobus Columbinus)
Adriana Campitelli Tognoni
Incerto è il nome esatto e l'identità stessa di questo giurista.
Il Diplovataccio ritenne che fosse [...] il Savigny trovava, infatti, l'affermazione secondo la quale l'apparato ai Libri feudorum "dicitur fuisse domini Columbi". E, d'altro canto, il Savigny metteva in rilievo che sia Alberico sia altri autori - come Odofredo, l'Ostiense e Cino da Pistoia ...
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GAUDENZI, Augusto
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Nacque a Bologna il 17 maggio 1858 da Agostino e da Cornelia Pelloncini. A Roma, dove la famiglia si trasferì nel 1875 al seguito del padre, nominato capo sezione al ministero delle [...] prime ricerche di storia del diritto intermedio si caratterizzano per un'interessante impostazione metodologica che da un canto, accogliendo le indicazioni della scuola storica, vedeva di conseguenza il diritto come prodotto della società e legava ...
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BONDENARO (Bondenarius), Martino
Gerhard Rill
Nacque a Ferrara, da Pietro, in data imprecisata, agli inizi del sec. XVI. Studiò in patria e il 30 marzo 1534 si addottorò in diritto civile e canonico. [...] ne aggiunsero nel 1552 altri 130 per servizi non precisati prestati al re. Il 7 luglio 1551 era succeduto, d'altro canto, nella prepositura di Ardagger nella Bassa Austria, a Cristoforo di Castilegio che aveva presentato le dimissioni. Per la prima ...
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MARTIGNONI, Ignazio
Alessandro Arbo
– Nacque a Como il 15 giugno 1757, dal nobile Giulio e da Fulvia de’ marchesi Millo di Casale Monferrato.
Allievo dal 1767 al 1775 del locale collegio Gallio retto [...] sicurezza comune, gli uomini avrebbero incominciato a coltivare i piaceri delle arti ingenue. La precedenza è attribuita al canto, alla danza e alla poesia, quest’ultima incline a presentarsi originariamente all’insegna dei tratti del disordine, dell ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...