Musicista spagnolo (Lanciego, Álava, 1809 - Vitoria 1865). Maestro di canto dell'imperatrice Eugenia a Parigi e poi insegnante al conservatorio di Madrid, scrisse canzoni che divennero popolarissime (La [...] paloma, El arreglito, ecc.) ...
Leggi Tutto
Componimento lirico medievale di origine bretone, costituito da un canto modulato su strumenti musicali. Con Maria di Francia (seconda metà 12° sec.) il termine designò poemetti narrativi di argomento [...] amoroso o fantastico. Per tutto il Medioevo sopravvisse a indicare una forma lirica legata alla melodia ...
Leggi Tutto
BENUCCI, Francesco
Ada Zapperi
Nacque a Firenze verso il 1745; studiò canto e nel 1769 debuttò come basso buffo forse a Pistoia. Notizie più sicure sulla sua carriera si hanno però solo a partire dal [...] le vie dei circuiti teatrali più qualificati. Nell'autunno del 1778 fu scritturato al Teatro San Samuele di Venezia come primo buffo e cantò in L'americana in Olanda di P. Anfossi e in I contrattempi di G. Sarti. Al San Samuele restò ancora per la ...
Leggi Tutto
Tenore spagnolo (Las Palmas 1927 - Madrid 1999). Dedicatosi al canto in patria, dopo aver compiuto gli studî di ingegneria, si perfezionò in Italia con M. Llopart. Debuttò, nel 1956, in Rigoletto e Traviata. [...] facilità nel registro acuto, il fraseggio perfetto, la morbidezza del timbro e l'infinita gamma dei colori vocali. A partire dagli anni Sessanta K. toccò l'apice della carriera, cantando nei massimi teatri lirici e nei più importanti festival. ...
Leggi Tutto
Soprano tedesca (n. Berlino 1976). Ultimati gli studi in canto presso la prestigiosa Hochschule für Musik und Theater München, si è fatta conoscere oltre i confini tedeschi aggiudicandosi tre diverse competizioni [...] internazionali: il Concorso Maria Callas (Barcellona), il Robert-Schumann-Liedwettbewerb (Zwickau, Germania) e il Concours de Genève (Ginevra). Ormai apprezzata dai più importanti direttori europei, nel ...
Leggi Tutto
Procedimento caratteristico della polifonia dei sec. 14°-16°, consistente nel canto e nel moto parallelo di due voci che lo accompagnano formando accordi di terza e sesta. Conosciuto anche come discanto [...] dato, fu usato da G. Dufay (1430 ca.), che lo qualifica come faux-bourdon. Nel canto liturgico esso indica la pratica sviluppatasi nel 16° sec. – ancora oggi usata – di alternare versetti intonati secondo l’originaria melodia gregoriana e versetti ...
Leggi Tutto
Musicista (Mosca 1801 - Pietroburgo 1848), autore di numerose composizioni per canto e pianoforte, tra le prime in Russia, musicò anche famose poesie di A. Kol´cov e M. Lermontov. Pubblicò il primo metodo [...] di canto in russo (1840). ...
Leggi Tutto
Bartók, Béla
Raffaele Pozzi
L'incontro tra musica colta e canto popolare nel Novecento
Compositore, pianista, studioso di musica popolare e insegnante, l'ungherese Bartók è tra le figure più importanti [...] per pianoforte op. 6 (1908) o la raccolta Per i bambini (1908-09), che offre 85 elaborazioni per pianoforte di canti popolari ungheresi e slovacchi.
Primitivismo ed espressionismo
Tra il 19° e il 20° secolo l'arte europea si interessò alle culture ...
Leggi Tutto
Musicista (Parigi 1838 - Bougival 1875). Figlio di un maestro di canto, studiò al conservatorio di Parigi con E. Marmontel (pianoforte) e con J.-F.-É. Halévy (composizione). A 15 anni ebbe il Prix de Rome [...] e leggera orchestrazione. Oltre quelle già citate, B. compose altre opere e operette, nonché musiche corali, varî lavori sinfonici, una quarantina di romanze per canto (oltre una raccolta di canti popolari) e varie composizioni per pianoforte. ...
Leggi Tutto
Cantante, soprano (Parma 1691 - Bologna 1772). Come virtuosa insigne di canto, fu acclamata nei massimi centri d'Europa e specialmente a Londra, dove fu tenuta in grande onore da G. F. Haendel. Sposò il [...] compositore P. G. Sandoni (1722) ...
Leggi Tutto
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...