CELLINI, Emidio
Enza Venturini
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 21 genn. 1857 da Eugenio e Albina Lunerti. Fino a 18 anni studiò nel seminario locale, mostrando vivo interesse per le materie [...] 'autunno del 1878 si recò a Napoli per seguire il corso di perfezionamento diretto da L. Rossi; contemporaneamente prese lezioni di canto da D. Scafati e di strumentazione per banda da R. Fortucci. Al termine del quadriennio, il C. sostenne l'esame e ...
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CHIAPPANI, Carlo
Giuseppe Radole
Nacque a Trento il 13 giugno 1853 da Bartolomeo e da Luigia Pasolli. Erede di una celebre e fiorente fonderia di campane, attiva già dalla metà del sec. XVIII, continuò [...] di Trento e dalla sua intensa e laboriosa attività in questo campo nacquero varie opere didattiche, tra cui si ricordano: Il canto nella IV e V classe delle scuole popolari, Trento [ma Graz] 1889; 600 esercizi musicali razionali e melodici per l ...
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Musicista norvegese (Bergen 1843 - ivi 1907). Compì gli studî al conservatorio di Lipsia. Avvicinò poi N. Gade, J. P. E. Hartmann, R. Nordraak, i pionieri nella musica scandinava, che ne aiutarono la formazione; [...] nordica. Dal 1895 dottore honoris causa a Cambridge, e dal 1897 membro dell'Accademia di Berlino. Dalla sua musica, ispirata al canto e alla danza del popolo di Norvegia, spira una dolce, melanconica poesia. G. è maestro nella composizione breve, nel ...
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Musicista (Londra 1710 - ivi 1778). Studiò con M. Festing. Compositore fecondo, estroso, elegante, si acquistò in patria largo e duraturo favore tanto nei lavori teatrali e oratoriali (una trentina tra [...] opere, masks e musiche di scena, e due oratorî) quanto negli strumentali (sinfonie a 8, concerti, sonate solistiche) e vocali da camera (Glees, Catches, ecc.). Da un'opera dell'A. (Alfred, 1740) è tratto il celebre canto nazionale Rule Britannia. ...
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GUICCIARDI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 12 genn. 1819 (secondo P. Casali), da povera famiglia, figlio di Ignazio e Maria Vizzoli. Rimasto orfano del padre, a dodici [...] G. morì il 4 ott. 1883 a San Polo d'Enza, presso Reggio Emilia.
Fonti e Bibl.: P. Casali, G. G. Artista di canto, Reggio Emilia 1883; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli ed i suoi conservatorii, IV, Napoli 1882, p. 332; P.E. Ferrari, Spettacoli ...
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GOVONI, Marcello
Monica Carletti
Nato a Bologna il 21 ott. 1885 da Augusto ed Enrichetta Naldi, apparteneva a una famiglia di artisti.
La madre era una cantante dotata di una voce di rara estensione [...] di Ch. Gounod, Azucena del Trovatore di G. Verdi. Il G. era inoltre nipote del famoso tenore G. Galvani, insegnante di canto al conservatorio di Mosca e autore di un trattato di tecnica vocale molto diffuso.
Iniziata la carriera come baritono, il G ...
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BLASIS, Virginia de
Raoul Meloncelli
Nata a Marsiglia, il 5 ag. 1804, da Francesco Antonio e da Vincenza Coluzzi de Zurla, crebbe in un ambiente musicale che ne favorì il naturale talento. Avviata allo [...] attribuito l'appellativo di "The favorite Singer".
Nel 1834 fece ritorno in Italia e si stabilì a Firenze, pur continuando a cantare nei maggiori teatri italiani. A Firenze la B. morì, giovanissima, nella notte dell'11-12 maggio 1838 e fu sepolta in ...
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BERNASCONI, Andrea
Raoul Meloncelli
Nato a Milano nel 1706 da un ufficiale francese di origine italiana come risulta dal registro dei morti della Frauenkirche di Monaco, in cui è segnato il suo decesso, [...] sue composizioni è stata pubblicata soltanto un'aria dell'Adriano in Siria, inserita in Ausdem goldenen Zeitalter des Bel Canto, New York 1910, di H. E. Krehbiel.
Musicista eclettico e fecondissimo, il B. fu variamente giudicato sia dai contemporanei ...
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GALERATI (Gallerati), Caterina
Roberto Staccioli
Nata a Venezia in data ignota, mancano notizie riguardanti la sua infanzia e la sua famiglia, della quale si sa solo che era poverissima. Ancora adolescente [...] viceré. Poi nel 1710 riapparve nello stesso teatro dove si esibì nel ruolo di Giulia in Mario fuggitivo di F. Mancini; vi cantò inoltre ne La pastorella al soglio di A. Orefice di nuovo "en travesti" (Arideo) insieme con il castrato D. Tempesti con ...
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ALARI (poi Alary), Giulio Eugenio
Riccardo Allorto
Compositore, insegnante e direttore musicale. Nato a Mantova il 16 marzo 1814, compì gli studi musicali al conservatorio di Milano sotto la guida di [...] , romanze, duetti, polke e valzer rivelanti una facile vena. Una di queste composizioni, la barcarola Le Lac de Come, per canto e pianoforte, fu lungamente popolare ed ebbe numerose ristampe. Si ricordano di lui: Rosmunda, opera seria in due atti su ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...