CELLI, Filippo
Dario Della Porta
Nacque a Roma nel 1782. Iniziò dapprima con successo la carriera di cantante buffo, unendo a questa attività quella di operista; in questa veste esordì con la farsa [...] interruppe. Nel 1834 il censore del conservatorio di Madrid, il Piermarini, chiamò l'operista in quella città, in qualità di insegnante di canto. Tornato in Italia nel 1838, si stabilì prima a Bologna, poi a Milano. Il Fétis parla di due opere del C ...
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BOLIS, Luigi
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Nacque a Mapello Ambivere (Bergamo) il 29 luglio 1839, da Battista e Anna Ambrosioni.
Compì gli studi musicali nella città e, sposatosi con la cantante Maria Zappettini, esordì come [...] di Donizetti e il Ruy Blas di A. Marchetti. Nella stagione autunnale 1873 fu impegnato al Teatro Comunale di Bologna, dove cantò nel Guglielmo Tell, nel Mercante di Venezia di C. Pinsuti, nella donizettiana Lucrezia Borgia e nei Goti di S. Gobatti ...
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Musicista (Deventer o Amsterdam 1562 - Amsterdam 1621), successe (1577 circa) al padre Pieter Swybertszoon (m. 1573), del quale fu probabilmente allievo, come organista della Oude Kerk di Amsterdam. Diventò [...] della scrittura secentesca per tastiera: un forte avviamento al fugato, un sicuro intuito delle risorse di un dato canto ai fini della variazione, un accorto procedimento modulatorio, venato spesso di cromatismo. A S. fecero capo, infatti, non ...
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DAVID, Giovanni
Maria Borgato
Nacque a Napoli il 15 ott. 1790 da Giacomo e Paola Borelli e compì i suoi studi vocali con il padre, a fianco del quale debuttò a Siena nel 1808 in Adelaide di Guesclino [...] Ulisse nell'isola di Circe, di S. Mercadante L'apoteosi di Ercole.
Nel 1818 si era esibito anche alla Scala dove aveva cantato in Etelinda di P. De Winter (Sigemaro), ne Ilrivale di se stesso di B. Weigl (conte Adolfò) e come protagonista in Gianni ...
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GRIMALDI, Nicola (Nicolò, Nicolino; detto anche Nicolini)
Ennio Speranza
Figlio di Nicola Francesco Leonardo e Barbara Santoro, nacque a Napoli, ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anna il 5 apr. [...] visto che il G. si dibatteva sulla scena mezzo nudo.
Dopo l'Etearco di G. Bononcini, apparso il 10 genn. 1711, il G. cantò nel ruolo di protagonista alla prima assoluta del Rinaldo di G.F. Händel, avvenuta il 24 febbraio dello stesso anno al Queen's ...
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CORTICELLI, Ulisse
Michelangelo Pascale
Nacque a Ravenna il 30 genn. 1821 da Mariano. Le condizioni della famiglia erano disagiate, e solo per l'interessamento dello zio materno Diego Mattia, che era [...] del C. divenne sempre più sporadica, concludendosi con un Benedictus, scritto per il tenore P. Giovanni Del Papa venuto a cantare nella festa di S. Lorenzo del 1877. Nel 1870, dovendo dedicarsi all'amministrazione dei beni ricevuti in eredità per la ...
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FIUME, Orazio
Simona Camilletti
Nacque a Monopoli (Bari) il 16 genn. 1908 da Donato e Rosaria Contento. Colpito dalla poliomielite nei primi mesi di vita, fu operato adolescente all'istituto "Rizzoli" [...] 'Ouverture per orchestra nel 59e la Sinfonia per archi e timpani nel 1966.
Tra le composizioni sinfonico-corali è da citare il Canto funebre per la morte d'un eroe per orchestra e coro, scritto nel '39su un testo costituito unicamente di vocalizzi e ...
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PASETTO, Giordano
Franco Colussi
PASETTO (Passetto), Giordano. – Nato a Venezia intorno al 1484, fu frate domenicano, organista, maestro di cappella e compositore.
Trascorse alcuni anni nel convento [...] quale in queste cose è tenuto uno mirabile zovene», e chiese al duca «uno tenore [...] per che li farà qualche bello canto sopra» (ibid., pp. 134 s.). Il 30 aprile 1505 Pasetto ottenne il permesso di suonare l’organo nel monastero femminile veneziano ...
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CORNACCHIOLI, Giacinto
Alessandra Cruciani
Nato ad Ascoli Piceno intorno al 1599 da famiglia di agiate condizioni, ricevette la sua prima educazione musicale nella città natale e dal 1607 entrò a far [...] entrò al servizio della corte di Monaco di Baviera dove ricoprì la carica di maestro di cappella, "musico" e insegnante di canto; entrato in seguito al servizio dell'arciduca d'Austria Leopoldo Guglielmo, dal 1640 al 1642 fu più volte in Italia per ...
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CASALI, Lodovico
Cesare Orselli
Nacque forse nel 1575 a Modena: il luogo si deduce dal fatto che il C. nel Generale invito alle grandezze e meraviglie della musica chiama Modena "sua cara patria". Ignoti [...] VI, p. 581;G. Bertini, Dizionario storico-critico degli scrittori di musica, Palermo 1814-15, sub voce;G. Fantoni, Storia univers. del canto, Milano 1873, pp. 59, 269;A. G. Spinelli, Don L. C. contrappuntista modenese, in Atti e mem. d. R. Deput. di ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...