Musicista italiano (Palmi 1866 - Varazze 1950). Studiò a Napoli, con B. Cesi e P. Serrao. Diplomatosi nel 1889, già nel 1890 iniziava un'attiva carriera didattica che doveva condurlo prima alla cattedra [...] violoncello e pianoforte (1891), un poema sinfonico-corale su testo di S. Benelli in celebrazione di G. Verdi (Il canto del cigno, 1913), pagine da camera e pianistiche. Considerato come uno degli esponenti della "giovane scuola" o "scuola verista ...
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Musicista (Le Havre 1892 - Parigi 1955), di famiglia svizzera. Studiò a Le Havre, Zurigo e Parigi, dove fu uno dei compositori del cosiddetto Gruppo dei sei. Può essere considerato, no nostante un certo [...] , cinque sinfonie, poemi sinfonici (Horace victorieux, Pastorale d'été, Pacific 231, Chant de joie, ecc.), un concertino per pianoforte e orchestra da camera, quartetti, sonate per strumenti diversi, numerose pagine per canto e pianoforte. ...
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Sistema di composizione musicale in cui i rapporti che si determinano fra i suoni sono assolutamente indipendenti dalle relazioni con un suono fondamentale, ma dipendono soltanto dalle reciproche relazioni [...] che è la tonica. Schönberg fu atonale dal 1908 al 1915, cioè dai Tre pezzi per pianoforte, Op. 11, alle Quattro melodie per canto e orchestra, Op. 22. Va da sé che anche opere precedenti (per es. il principio del quarto tempo del Quartetto, Op. 10 ...
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Mozart, Wolfgang Amadeus
Guido Turchi
Genio musicale assoluto, illimitato e versatile
In soli trent’anni di vita creativa Mozart disseminò di capolavori ogni settore dell’arte del comporre: dalla musica [...] Maria (Nannerl in famiglia), sorella maggiore di cinque anni di Wolfgang e anch’essa predisposta da spiccate qualità musicali al canto e al cembalo.
Nelle corti d’Europa
Nel 1762 il terzetto, padre al violino e i fanciulli al cembalo, intraprese ...
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FINCO, Giuseppe Francesco (in arte Giuseppe Farinelli)
Nicola Balata
Nacque a Este (Padova) il 7 maggio 1769. Intraprese gli studi musicali nella città natale, con il maestro di cappella D. Lionelli, [...] in segno di gratitudine che assunse allora il nome d'arte del celebre sopranista. A Napoli ebbe maestri G. Barbiello per il canto, L. Fago per l'armonia, N. Sala per il contrappunto e G. Tritto per la composizione.
Ancora studente, nel 1792, compose ...
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PACCAGNELLA, Ermenegildo
Anna Scalfaro
PACCAGNELLA, Ermenegildo. – Nacque a Salboro, frazione di Padova, il 18 febbraio 1880, da Luigi, fabbro, e da Maddalena Bottaro.
Tra il 1899 e il 1905 studiò pianoforte [...] Sebastian Bach. Tra il 1961 e il 1969 uscì il suo compendio La formazione del linguaggio musicale, in tre volumi: Il canto gregoriano; J.S. Bach; La parola in Palestrina: problemi tecnici, estetici e storici.
Morì a Roma il 28 luglio 1975.
Opere ...
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FAVI
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti attivi a Forlì nei sece. XVIII e XIX.
Andrea nacque a Forlì nel 1743 (nel 1757 secondo Raffaelli). Scarsissime sono le notizie biografiche; sappiamo [...] manoscritti sono andati quasi tutti perduti, si ricordano: Iefte, azione sacra in due parti su poesia di A. Scarpelli cantata nella chiesa di S. Filippo per la festa del santo, nel 1787 (conservato nel Fondo Piancastelli presso la Biblioteca comunale ...
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BALATRI, Filippo
Ada Zapperi
Nacque ad Alfea, vicino Pisa, da nobile famiglia nel 1676. All'età di quindici anni fu inviato dal suo sovrano, Cosimo III de' Medici, allo zar Pietro il Grande, il quale, [...] uno stipendio di duecento scudi l'anno.
Dopo qualche anno, partì alla volta dell'Inghilterra. Fermatosi a Parigi, fu invitato a cantare a corte, dove si conquistò l'ammirazione di Luigi XIV e di tutta la nobiltà. Sollecitato da Londra riprese il suo ...
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ANA (Anna), Francesco d'
Liliana Pannella
Organista e compositore vissuto nel secolo XV, di cui si hanno scarsissime notizie. Fu certamente di origine veneta: ciò risulta dai libri delle Frottole stampate [...] il nome del suo autore limitato alle iniziali F. V. nei Tenori e contrabassi intabulati col sopran in canto figurato per cantar e sonar col lauto Libro Primo. Francisci Bossinensis opus. (Venezia, Petrucci, 1509), viene citata nell'ultima carta della ...
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DI CATALDO, Salvatore
Paolo Cecchi
Si ignora qualsiasi dato biografico di questo compositore di probabile origine siciliana, salvo la notizia di una sua permanenza al servizio dei marchesi di Pietraperzia [...] Barese, Marchesa di Pietraperzia", della sua unica opera a noi nota: la raccolta di madrigali a 4 voci Tutti i principii de canti dell'Ariosto posti in musica, pubblicata a Venezia nel 1559 - ben quattro anni più tardi della data della dedica - per i ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
canto2
canto2 s. m. [lat. volg. cantus «cerchione; lato, angolo», voce di origine mediterranea come il gr. κανϑός (da cui il lat. canthus) «angolo palpebrale» (cfr. sign. 3)]. – 1. Angolo formato da due muri che s’incontrano, sia dalla parte...